Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2013)
Giorgio Fuà
Pietro Alessandrini
È difficile racchiudere in un breve quadro rappresentativo la personalità, l’attività, il pensiero di Giorgio Fuà. Viene in soccorso la sua Nota autobiografica (in Trasformazioni [...] crede in questa nuova sede distaccata. Sotto la guida di Fuà, la facoltà di Economia e commercio viene impostata su un modello che punta alla qualità e al merito e, per la prima volta in Italia, vengono offerti due percorsi formativi, uno economico ...
Leggi Tutto
Kadalie, Clements
Leader sindacale sudafricano (Nyasaland 1896-East London, Sudafrica, 1951). Insegnante, nel 1918 costituì a Città del Capo la Industrial and commercial union (ICU), che negli anni Venti [...] fu la più grande associazione sindacale di africani e meticci del Sudafrica e un modello per i successivi movimenti di massa antirazzisti. Dimessosi (1929) per contrasti di leadership, K. guidò fino alla morte la sezione dell’ICU di East London. ...
Leggi Tutto
Storico greco (95 circa - 180 d. C. circa); nato a Nicomedia di Bitinia e cittadino romano, rivestì ragguardevoli cariche politiche al tempo di Adriano, ma dopo l'avvento di Antonino Pio si trasferì in [...] Atene. Fra le sue opere, nelle quali prese a modello Senofonte, principale è "La spedizione di Alessandro" (᾿Ανάβασις ᾿Αλεξάνδρου), in sette libri, che è, tra quelle pervenuteci, la trattazione più attendibile sulla conquista dell'impero persiano da ...
Leggi Tutto
Giurista (Hannover 1886 - presso Ostrołęka 1915), discepolo di L. Mitteis a Lipsia, prof. (dal 1914) nella nuova università di Francoforte sul Meno. La sua opera maggiore (Die oströmischen Digestenkommentäre [...] und die Entstehung der Digesten, 1913), secondo la quale le Pandette sarebbero state composte sul modello di una compilazione privata, fatta a uso scolastico dai maestri della generazione intermedia tra la scuola di diritto di Berito e i ...
Leggi Tutto
Architetto e scultore (Lugano 1544 - Dresda 1620). Subì a Venezia l'influsso di I. Sansovino e a Firenze quello del Giambologna. Attivo dal 1575 in Sassonia, fornì i disegni per la cappella funeraria dei [...] Wettin nel duomo di Freiberg (1588-92) ed eseguì (1609) il modello per il mausoleo di Ernesto di Schaumburg a Stadthagen, terminato da altri. ...
Leggi Tutto
CAMPANELLA, Tommaso
Luigi Firpo
Nacque a Stilo, in Calabria Ultra, il 5 sett. 1568, in giorno di domenica, sei minuti dopo le sei pomeridiane, in un'umile casa del "borgo" fuori mura. Non hanno fondamento [...] dal carteggio col Peiresc, cui rammenta (19 giugno) le dispute padovane giovanili intorno alla filosofia democritea, o invia modelli di carta del sistema copernicano, o confida le sue amarezze per le strettoie della guerra, che paralizzano il lavoro ...
Leggi Tutto
BONELLI, Michele
Adriano Prosperi
Nato a Bosco, presso Alessandria, il 25 nov. 1541 da Marco e Domenica Giberti, gli fu imposto il nome di Antonio, probabilmente in onore dello zio della madre, Antonio [...] dovette però assoggettarsi al più rigido controllo di Pio V, che ritenne giusto esigere un comportamento tale da servire da modello a tutti gli altri cardinali; perciò, se con questi furono frequenti gli attriti per il tono eccessivamente mondano che ...
Leggi Tutto
{{{1}}}
Forma italiana del nome del medico fiammingo André Vésale, latinizz. Andreas Vesalius (Bruxelles 1514 - Zante 1564). È concordemente considerato il fondatore dell'anatomia moderna, in quanto per [...] poche pagine e le silografie realizzate in modo tale da poter essere ritagliate e poi incollate insieme per comporre un modello anatomico cartaceo. Il De humani corporis fabrica librorum epitome, concepito a uso degli studenti e di coloro che poco o ...
Leggi Tutto
Qualsiasi cosa (segno, gesto, oggetto, animale, persona), la cui percezione susciti un’idea diversa dal suo immediato aspetto sensibile. L’originaria funzione pratica, prevalente ma non esclusiva, è sostituita [...] dalla funzione rappresentativa e s. si identifica con segno.
Antropologia
Prendendo a modello le teorie e i metodi della linguistica strutturale, gli antropologi hanno sempre sottolineato il carattere segnico di ogni sistema di simboli. A partire ...
Leggi Tutto
Medico e filosofo (Pergamo 130 circa - ivi, probabilmente, 200 circa). Avviato agli studî di medicina dal padre Nikon, architetto, G. ricevette una completa preparazione culturale, in primo luogo basata [...] come la base di tutto l'edificio del sapere medico; 3) l'impiego di solidi metodi dimostrativi, secondo il modello aristotelico ed euclideo. Una medicina così ricostruita potrà attingere alla piena dignità epistemologica di un sapere naturalistico e ...
Leggi Tutto
modello
modèllo s. m. [lat. *modĕllus, dim. di modŭlus: v. modulo]. – 1. a. In genere, qualsiasi oggetto reale che l’artista si propone di ritrarre, o che un artigiano, un operaio abbia dinanzi a sé per costruirne un altro uguale o simile,...
modella
modèlla s. f. [femm. di modello]. – Donna che, come attività professionale, posa come modello per opere artistiche figurative o fotografiche, generalm. di nudo: fare la m.; essere la m. di un pittore, di uno scultore; fare da m. a...