CANCIANI, Alfonso
Rudolf Schmidt
Scultore e medaglista, nacque l'11 dic. 1863 a Brazzano (provincia di Gorizia) da Lodovico, scalpellino, e da Maddalena Coceancig.
Dopo aver lavorato come scalpellino, [...] Berlino del 1910. In contrapposizione allo Jugendstil, simbolistico-decorativo, tipico della Secessione viennese, il C. scelse a suo modello lo stile più vigoroso dello scultore belga C. Meunier. Fu per questa scelta, probabilmente, che a partire dal ...
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BOUCHERON, Giovanni Battista
Rosalba Amerio Tardito
Figlio di Andrea e di una Brunet, nacque a Torino nel 1742. Continuò l'arte paterna di argentiere e nel giugno 1760 risulta essere giunto a Roma "affine [...] stesso carteggio apprendiamo che studiava scultura presso i fratelli Collini e che alla fine del 1761mandava al re "il modello in basso rilievo d'una Cleopatra", sperando "di succedere al proprio defunto padre nell'impiego... al regio servizio". Ma ...
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FANCELLI, Alessandro (Sandro), detto Scherano (o Scarano)
Sandro Bellesi
Figlio di Giovanni di Sandro detto Scherano, nacque a Settignano (Firenze) intorno al primo decennio del sec. XVI. Esigue e frammentarie [...] è a Roma; per il monumento funebre di papa Giulio II in S. Pietro in Vincoli scolpì la statua della Madonna "col modello di Michelagnolo" (Vasari, 1568, p. 208), poi ultimata intorno al 1545 da Raffaello da Montelupo e dai suoi collaboratori. Durante ...
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PALLADIO, Andrea
Guido Beltramini
PALLADIO, Andrea. – Figlio di Pietro detto ‘della Gondola’, nacque a Padova nel 1508.
Città e data di nascita sono state oggetto di discussione a partire dal Settecento. [...] completamento del palazzo municipale. Nel 1552 fu richiesto a Innsbruck e a Trento, e intorno al 1554 stese una memoria sul modello del porto di Pesaro di Bartolomeo Genga, abbozzata sul foglio RIBA XVI/9v; nel 1556 ebbe inizio la costriuzione dell ...
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GHIBERTI, Lorenzo
Carlo La Bella
Sono contraddittorie le indicazioni documentarie relative alla nascita del G., che nelle portate al Catasto di Firenze dal 1427 al 1442 dichiarava di essere nato nel [...] cui fu rimossa una statua marmorea, oggi attribuita ad Andrea da Pontedera, che venne trasferita nel duomo. Il G. eseguì il modello della sua scultura entro il 5 ag. 1427, quando fu acquistato il bronzo per la fusione; agli inizi del 1429 anche quest ...
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PIER FRANCESCO di Bartolomeo, detto Pierino da Vinci
Alessandra Giannotti
PIER FRANCESCO di Bartolomeo, detto Pierino da Vinci. – Nacque a Vinci nel 1529/30 da Bartolomeo di ser Piero d’Antonio e da [...] 194). Non meno problematica è la paternità dei putti bronzei della fontana di Ercole e Anteo, da Vasari lapidariamente assegnati al modellato del Vinci, che «per commessione del Tribolo gli fece di terra, quali furono poi gettati di bronzo da Zanobi ...
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DEL BIANCO, Baccio
Jarmila Krcálová
Silvia Meloni Trkulja
Nacque a Firenze il 31 ott. 1604, figlio di un Cosimo merciaio (a sua volta figlio di Raffaello, fattore a Cerreto Guidi) e di Caterina Portigiani. [...] by Sir Thomas Philipps…, now in the possession of his Grandson T. Fitzroy Philipps Fenwick…, s.l. 1935, p. 242; V. Daddi Giovannozzi, I modelli dei secoli XVI e XVII per la facciata di S. Maria del Fiore, in L'Arte, XXXIX (1936), pp. 34, 56 n. 1; L ...
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MARATTI (Moratti), Francesco
Claudio Gamba
Nacque probabilmente nel 1669 (in base all'età dichiarata nell'atto di morte); il luogo di nascita è generalmente individuato nella città di Padova, dove avvenne [...] XI eseguita da P.É. Monnot, in parte su disegni di Carlo Maratti (Maratta). La collaborazione è confermata da un modello della tomba, con figure in cera, segnalato nell'inventario dei beni del M. (in Marchionne Gunter); alla fase di progettazione ...
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FRERI, Prospero
Giuseppe Sircana
Nacque a Napoli il 18 marzo 1892 da Sebastiano, funzionario delle ferrovie, e da Maria Rossoni. A causa dei continui trasferimenti del padre, trascorse gli anni dell'infanzia [...] anno presso l'aeroporto romano di Centocelle e per l'occasione il F. e il Maddaluno approntarono un secondo modello di aerodiscensore.
Benché la gara non fosse imperniata sulla qualità del mezzo, bensì sull'abilità del paracadutista nell'avvicinarsi ...
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BUGATTI, Giovanni Battista (Mastro Titta)
Livio Jannattoni
Nato a Roma intorno al 1779, fu famosissimo carnefice, e a lungo attivo: eseguì ben cinquecentoquattordici "giustizie", nel periodo che va dal [...] " per recarsi sul luogo dell'esecuzione, si confessava e comunicava, poi, a giustizia avvenuta, riattraversava il fiume. "Carnefice modello, e artista veramente degno del teatro nel quale era chiamato ad agire - asserisce l'Ademollo - il B. sostenne ...
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modello
modèllo s. m. [lat. *modĕllus, dim. di modŭlus: v. modulo]. – 1. a. In genere, qualsiasi oggetto reale che l’artista si propone di ritrarre, o che un artigiano, un operaio abbia dinanzi a sé per costruirne un altro uguale o simile,...
modella
modèlla s. f. [femm. di modello]. – Donna che, come attività professionale, posa come modello per opere artistiche figurative o fotografiche, generalm. di nudo: fare la m.; essere la m. di un pittore, di uno scultore; fare da m. a...