BRUGNOLI, Alvise
Franco Barbieri
Nato tra il 1505 e il 1509, molto probabilmente da una famiglia originaria di Legnago (Zannandreis), appare comunque registrato negli anni 1541, 1544, 1555, 1557 tra [...] . In questa veste, troviamo il B. inviato il 16 sett. 1551 al baluardo di Chiusa sopra Verona, per realizzarvi un modello preparato dal Sanmicheli dopo un sopraluogo effettuato nel luglio precedente; dal 1554 è occupato alle rifiniture della cinta di ...
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CAPELLO (Cappello), Bartolomeo Ignazio
Bruno Passamani
Nacque a Borgo Valsugana (Trento) il 3 dicembre 1688 da Giacomo Antonio e da Caterina Iugolino. Dopo aver inizialmente seguito, per volontà del [...] poi la propria preparazione indipendente ancora a Modena, esercitandosi sui dipinti della Galleria ducale e scegliendo soprattutto come modello il Correggio, da cui trasse varie copie ad olio, donate poi alla famiglia dei conti Giovanelli di Venezia ...
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AMATI, Girolamo (Ieronimo)
Liliana Pannella
Liutaio, nacque a Cremona il 26 maggio 1649; terzogenito di "maestro" Nicola e di Lucrezia de Paleari fu il solo dei loro nove figli a professare l'arte paterna.
Dal [...] condiscepolo -Antonio Stradivari spinse l'A. ad adottare nei suoi violini soprattutto il grande formato (che, del resto, pur non essendo il modello preferito dai suoi avi, non era però a loro, come abbiamo già visto, sconosciuto) e ad avvicinarsi al ...
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GAGGINI (Gagini)
Paola Martini
Famiglia di scultori e marmorari lombardi originari di Bissone, in Canton Ticino, e attivi a Genova dal XV secolo. Capostipite fu Beltrame, morto prima del 1476, dal quale [...] per il palazzo di Giorgio Doria, ora Doria Quartara, in piazza S. Matteo. Secondo il contratto l'opera doveva essere realizzata sul modello dei portali dei palazzi di Brancaleone Grillo (ora Serra, in vico Mele, n. 6) e di Benedetto Doria (ora Branca ...
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GRASSI, Paolo
Giorgio Taffon
Nacque a Milano, il 30 ott. 1919, da Raimondo e Ines Platesteiner.
Il padre, pugliese, di Martina Franca, si era trasferito a Milano, dove collaborò a Il Sole occupandosi [...] classico Parini, scuola severa, d'impostazione laica, frequentata dai figli delle classi dirigenti ambrosiane. Non fu mai uno studente modello, tanto che alla maturità venne respinto (prese poi il diploma in un liceo di Como).
Negli anni liceali andò ...
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BORGIA, Pier Luigi
Enzo Petrucci
Nacque a Játiva presso Valenza da Jofré de Borja y Doms e da Isabella de Borja, sorella di Alonso che fu papa Callisto III. Incerto l'anno della sua nascita, come quello [...] , né, per conseguenza, della sua educazione e della sua formazione culturale. I contemporanei ce lo presentano concordemente come un modello di giovane cavaliere: di aspetto e di indole eccellente, riservato e di belle maniere, ma nulla più. Né è ...
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BOVARA, Giovanni
Lucia Sebastiani
Nacque a Malgrate (Como) il 30 sett. 1734, secondogenito di Cristoforo Bovara Rejna e di Teodora Brentano Riati, in una famiglia che, arricchitasi con il commercio [...] degli studi, in meno di due anni, attuò nelle province di Cremona, Lodi e Casalmaggiore la riforma che doveva servire di modello per il resto dello Stato.
Il B. - che aveva trovato in queste province poche scuole, la maggior parte delle quali a ...
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PERI, Giovan Domenico
Pietro Giulio Riga
PERI, Giovan Domenico. – Nacque ad Arcidosso, presso Siena, nel 1564 da una famiglia di contadini; il padre si chiamava Bartolomeo, della madre, Margherita, [...] nel 90 a.C. dall’esercito romano guidato da Marco Porcio Catone. Come avverte la nota dello Stampatore a’ lettori, i modelli epici di Peri furono, sin dalla giovinezza, Ariosto e Tasso: «Compose più cose, e ciascuna oltre alle forze sue fanciullesche ...
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GIOVANNI BATTISTA da Udine
Alessandro Serafini
Ignoti sono gli estremi biografici di questo pittore friulano, figlio del falegname Giovan Francesco, abitante in Sacile, e di Antonia (Joppi). In una [...] di arte sacra di Bergamo, è tradotto in un compiaciuto grafismo metallico che lo porta a una semplificazione esasperata del modellato, simile a quella visibile nella pala di Pellegrino da San Daniele nella parrocchiale di Osoppo (1494-95). In questi ...
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CABIANCA (Penso), Francesco
Milos Milosevic
Nacque a Venezia nel 1665, secondogenito di Pietro Penso. Per poter ereditare la dote della prima moglie, Lucietta Cabianca, ne assunse il cognome. La seconda [...] si recò a Padova nella speranza di poter prendere parte ai lavori per l'altar maggiore della basilica del Santo; presentò anche un modello proprio, ma senza successo. Dopo sei mesi fece ritorno a Venezia e qui concluse la sua misera vita nel 1737. Fu ...
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modello
modèllo s. m. [lat. *modĕllus, dim. di modŭlus: v. modulo]. – 1. a. In genere, qualsiasi oggetto reale che l’artista si propone di ritrarre, o che un artigiano, un operaio abbia dinanzi a sé per costruirne un altro uguale o simile,...
modella
modèlla s. f. [femm. di modello]. – Donna che, come attività professionale, posa come modello per opere artistiche figurative o fotografiche, generalm. di nudo: fare la m.; essere la m. di un pittore, di uno scultore; fare da m. a...