GROSSI, Giovanni Battista
Rosella Carloni
, Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo scultore, documentato a Roma nella seconda metà del Settecento, di cui si ignora anche la formazione, [...] fontana di Trevi, in In Urbe architectus… [catal.], Roma 1991, pp. 70 s.). La composizione dell'opera, di cui esiste un modello in gesso (m 1,85 x 1,20), murato sul terzo ripiano dello scalone di palazzo Rondinini, con poche varianti rispetto alla ...
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GUERCI, Cornelio
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Langhirano (Parma) il 25 apr. 1857 da Michele e da Elena Sandri. Cresciuto in una famiglia di modesta condizione (ma dal padre, un "conservatore della vecchia [...] e disincantato, ma alla fine sensibile alle sofferenze degli umili.
Tali pose e altre consimili, tutte ricalcate sul modello di F. Cavallotti, lo indirizzavano intanto verso le posizioni politiche dei radicali, da lui abbracciate soprattutto per il ...
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LEONE (Leone Arciprete)
Paolo Chiesa
Fu al servizio del duca di Napoli Giovanni (III) e di suo figlio Marino (II) intorno alla metà del X secolo; per essi L. si recò a Costantinopoli presso gli imperatori [...] , di recente si è ritenuto fosse stato scritto in Sassonia nei primi decenni dell'XI secolo (Hoffmann), ma il suo modello era certo un esemplare proveniente dall'Italia meridionale, portato forse a Nord delle Alpi per iniziativa o a vantaggio dell ...
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FEDERZONI, Andrea
Graziella Martinelli Braglia
Figlio del capomastro Bartolorneo di Giovanni, detto il Rizzo, nacque a Carpi (Modena) versoil 1470- Secondo l'erudito carpigiano Cabassi (1784), frequentò [...] 1515 il F., insieme coi fratelli Tommaso e Ludovico, s'impegnava a realizzare il tempio "secondo la forma et modello ... mandato da Roma"; un progetto che a detta del Vasari, concorde la recente storiografia, risalirebbe a Baldassarre Peruzzi (Garuti ...
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FANTACCHIOTTI, Cesare
Lia Bernini
Nacque a Firenze il 14 dic. 1844 da Odoardo, scultore, e da Paolina Galli. Non frequentò l'Accademia e la sua formazione artistica si svolse interamente sotto la guida [...] . 2), cui seguì La spina, citata nei repertori, ma di cui non si ha più notizia. Alla morte del padre, nel 1877, ne modellò il busto in bronzo per la tomba, oggi rimossa, al cimitero delle Porte Sante - nel 1916 ne offrì un'altra versione, insieme al ...
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GHITTONI, Francesco
Francesca Paola Rusconi
Nacque a Rizzolo, nel comune di San Giorgio Piacentino, il 25 marzo 1855, da Ferdinando e Giuseppa Armani. Dimostrò presto una predisposizione al disegno [...] , cui subentrò nel 1873 B. Pollinari. L'insegnamento di quest'ultimo, che sostituì alla copia da calchi quella dal modello - in direzione di un "verismo" da ricercare nella quotidianità di soggetti umili e di episodi autobiografici e nell'impegno ...
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GABRIELLI, Giorgio
Franco Cambi
Nacque a Palermo il 6 dic. 1886 da Gabriele e da Giuseppa Brancato.
La formazione professionale e culturale del G. avvenne nella Palermo degli inizi del secolo, satura [...] teorico di un irrazionalismo di tipo nietzschiano, di G.A. Colozza, rappresentante di un tardo - cauto e critico - modello di positivismo pedagogico, ma in particolare di G. Gentile, che proprio a Palermo veniva maturando ed esponendo, nelle lezioni ...
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BUONVICINO (Bonvicino), Ambrogio
Serenita Papaldo
Figlio di Iacopo, nacque a Milano nel 1552 circa; fu detto anche "Malvicino", forse a causa del suo carattere che, come ricordano i documenti, lo portò [...] (II, pp. 107 s.) cita i documenti dove dal 1606 il B. è nominato per lavori nella basilica di S. Maria Maggiore: modellò duecento medaglie da porsi nelle fondamenta della cappella del Sacramento e l'Angelo di sinistra ai lati dello stemma di Paolo V ...
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ALCALA, Pedro Afan De Ribera duca di (donde "don Perafan" non "don Parafans", come scrivono erroneamente gli storici napoletani)
Fausto Nicolini
Secondo marchese di Tarifa, sesto conte di Los Molares [...] . E, certamente, lo si potrebbe annoverare tra i più benemeriti viceré di Napoli, se in lui, a somiglianza del suo modello Filippo Il, non fossero coesistiti, da un lato, grande amore per la giustizia, rettitudine e capacità amministrativa, odio all ...
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CASANOVA, Francesco
Isabella Ricci Massabò
Nacque a Genova il 1ºdic. 1841 da Giacomo a da Angela Scala. Impiegato presso la libreria Le Beuf di Genova, fu inviato a Torino nel 1872 per gestire una succursale [...] e nel formato, abbelliti talvolta da fregi e illustrazioni opera di validi artisti. L'idea fu molto apprezzata e il modello si diffuse rapidamente, ripreso dallo Zanichelli, dal Sommaruga e da altri editori, imitatori non tutti attenti e garbati.
Nel ...
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modello
modèllo s. m. [lat. *modĕllus, dim. di modŭlus: v. modulo]. – 1. a. In genere, qualsiasi oggetto reale che l’artista si propone di ritrarre, o che un artigiano, un operaio abbia dinanzi a sé per costruirne un altro uguale o simile,...
modella
modèlla s. f. [femm. di modello]. – Donna che, come attività professionale, posa come modello per opere artistiche figurative o fotografiche, generalm. di nudo: fare la m.; essere la m. di un pittore, di uno scultore; fare da m. a...