PALMERINI, Camillo
Giovanni Duranti
– Nacque a Roma, quinto di sei fratelli, il 3 aprile 1893 da Achille, professore di disegno, e da Maria Cappello.
La madre era figlia di Valerio, maggiore dell'esercito [...] vi portò a termine per conto della Impresa Fratelli Gra un vasto complesso lungo il corso Duca di Genova, impostato sul modello urbano dell'isolato a corte aperta, così da garantire migliori condizioni di aria e di luce all'interno degli ambienti ...
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FERRARIO, Giulio
Stefano Nutini
Nacque a Milano, da Giovanni e dalla patrizia Antonia Lanzavecchia, il 28 genn. 1767 ed ebbe come padrino al fonte battesimale il marchese G. P. Litta Visconti; già con [...] ossia il paradigma classificatono di Bacone e poi di D'Alembert, applicato all'ordinamento per soggetti. P, lo stesso modello che si ritrova nel Progetto per un catalogo bibliografico secondo il sistema delle cognizioni umane di Bacone e D'Alembert ...
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LONGHI, Francesco
Giordano Viroli
Nacque a Ravenna il 10 febbr. 1544, come risulta dai libri dei battezzati di S. Giovanni in Fonte a Ravenna, quintogenito del pittore Luca e di Bernardina Baronzelli, [...] che l'opera si trovasse in quella chiesa fin dall'origine. L'invenzione in questo dipinto appare strettamente legata a modelli parmigianineschi: la Vergine ripete quasi alla lettera la figura della Madonna dal collo lungo già nella chiesa di S. Maria ...
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MAGHELLA, Antonio
Francesca Maria Lo Faro
Nacque il 10 sett. 1766 a Varese Ligure, nella Repubblica di Genova, da antica famiglia di giurisperiti. I suoi genitori, Giovan Battista e Angela Bonicelli, [...] nobili, nel "battaglione dei Castellani". Nei mesi seguenti, mentre in tutta l'Italia settentrionale nascevano repubbliche sul modello francese, il M. si staccò dallo schieramento moderato e antifrancese per divenire nella Repubblica Ligure, con le ...
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MAGNANINI, Giovanni Filippo
Lorenzo Carpané
Nacque a Fanano, nel Modenese, tra il 1535 e il 1545 da Santi iuniore.
Il padre era nipote di Santi seniore, che svolse incarichi amministrativi per Alessandro [...] da Salviati e con aggiunte del Magnanini.
Alla fine del secolo risalirebbe la stesura dell'Ormisdo, favola pastorale esemplata sul modello del Pastor fido di B. Guarini, la cui editio princeps costituisce dunque il termine post quem per la stesura ...
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GUARDI, Andrea
Francesco Sorce
Non si conosce la data di nascita di questo scultore originario di Firenze, attivo a Napoli e nella Toscana occidentale nel XV secolo.
Il padre, Francesco da Firenze, [...] Berlino, Bode Museum), se se ne accetta l'attribuzione al G. riproposta di recente. L'opera risulta chiaramente esemplata sul modello della Madonna Pazzi di Donatello, e fu realizzata con ogni probabilità prima del 1432 (Avery).
I riferimenti ai modi ...
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GALLARATI, Giuseppe
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 19 marzo 1696, ultimo dei dodici figli di Giantommaso, marchese di Cerano, nella Bassa novarese ove i Gallarati avevano cospicui feudi, e di Maria [...] viatico agli infermi: dunque un pastore secondo il modello tridentino, sebbene non brillasse per capacità oratorie e Come per tutta l'attività pastorale, il G. sembrava ispirarsi al modello di s. Carlo Borromeo, ma anche ai dettami contenuti nel De ...
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DE BERNARDO, Paolo
Gianni Ballistreri
Nacque a Venezia intorno al 1331, da Giovanni.
Figlio naturale, ebbe a suo dire una triste adolescenza, trascorsa errabonda tra la plebe di Venezia; nulla, in quanto [...] cancelieresca sotto la guida dell'amico del Petrarca Benintendi de' Ravegnani, che sempre il D. considerò suo maestro e modello, sia nell'ambito della cultura sia in quello della vita morale. Nel 1351 accompagnò il de' Ravegnani in una missione ...
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GHILARDI, Giovanni (in religione Tommaso)
Giuseppe Griseri
Nacque a Casalgrasso, presso Torino, il 20 ott. 1800 da Paolo e da Maria Anna Botto. Di famiglia modestissima, terminate le scuole elementari [...] , cardinale G. Morozzo, a reggere la stessa provincia.
Nei sei anni del suo provincialato il G., rifacendosi al modello del francese H. Lacordaire, curò in particolare il risveglio delle vocazioni e il rispetto dell'osservanza, ma non tralasciò ...
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GROSSON (Grosson de Guentry), Paola
Carlo D'Alessio
Nacque a Bergamo l'11 genn. 1866 da Francesco Claudio, militare di carriera, e da Margherita Trolli.
Come era prassi nelle famiglie agiate dell'epoca, [...] secolo. Epistolario di una morta (Milano 1901).
Scritto in forma epistolare, con stile spigliato e incalzante, il romanzo denuncia quale modello, fin dal titolo, la Confession d'un enfant du siècle di A. de Musset, anche se il legame più evidente è ...
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modello
modèllo s. m. [lat. *modĕllus, dim. di modŭlus: v. modulo]. – 1. a. In genere, qualsiasi oggetto reale che l’artista si propone di ritrarre, o che un artigiano, un operaio abbia dinanzi a sé per costruirne un altro uguale o simile,...
modella
modèlla s. f. [femm. di modello]. – Donna che, come attività professionale, posa come modello per opere artistiche figurative o fotografiche, generalm. di nudo: fare la m.; essere la m. di un pittore, di uno scultore; fare da m. a...