FROSINI, Francesco
Carlo Fantappiè
Nacque a Pistoia il 22 marzo 1654 dai nobili Donato e Maria Maddalena Nencini.
Dopo aver compiuto in patria i primi studi grammaticali e retorici, a diciotto anni [...] da studiare, la fama del F. è legata alla compilazione di tre sinodi diocesani. Questi statuti sinodali costituirono un modello non solo per l'arcidiocesi pisana (ancora nel 1818 l'arcivescovo R. Alliata li ristampava pressoché integralmente), ma per ...
Leggi Tutto
CRISTOFORO da Milano
Ambrogio Maria Piazzoni
Nacque a Milano, probabilmente verso la fine del Primo decennio del secolo XV. Non si conosce il nome di battesimo: C. è quello scelto al momento dell'ingresso [...] nel secolo successivo).
Il periodo che seguì la sua partenza da Milano fu dedicato soprattutto alla predicazione, condotta sul modello di quella di S. Vincenzo Ferreri. I luoghi di apostolato itinerante furono i maggiori centri della Lombardia, delle ...
Leggi Tutto
CAVALLERA, Giuseppe
Francesco Manconi
Nacque a Villar San Costanzo (Cuneo) il 2 genn. 1873, da Bartolomeo e Maria Antonia Bianco. Frequentò il liceo a Cuneo e i primi anni della facoltà di medicina [...] Sciolta d'autorità nel 1898, la Lega rinacque poco tempo dopo sotto forma di società di previdenza, e su questo modello il C. costituì anche le leghe degli scaricatori del porto e dei pescatori di Carloforte. Giunto rapidamente a maturazione politica ...
Leggi Tutto
FOGLIETTA, Paolo
Giovanna Checchi
Nacque a Genova poco dopo il 1520, da famiglia genovese di recente nobiltà. Figlio minore di un notaio, Giambattista, e nipote di Agostino - l'influente prelato morto [...] mentre i "nuovi" - tra i quali militavano entrambi i fratelli Foglietta - volevano riaffermare la forza navale genovese sul modello veneziano, per incrementare gli scambi marittimi. Nel 1559, l'anno del dialogo di Oberto Foglietta Della Repubblica di ...
Leggi Tutto
DOTTO (Dotti), Vincenzo
Alessandro Bevilacqua
Nacque a Padova nel 1572 da Ettore e da Samaritana Papafava (Brandolese, 1795, p. 275); di nobile famiglia, ricevette un'istruzione universitaria ed ebbe [...] precedenti immediati del veneziano Alvise Corner e del vicentino Giangiorgio Trissino, legati a Padova e sicuramente presi a modello dal Dotto.
Egli morì, "senza discendenza" (Brandolese, p. 275), "il primo dì del settembre dell'anno 1629" (Moschini ...
Leggi Tutto
PESARO, Luigi
Gregorio Piaia
PESARO, Luigi (Alvise). – Nacque a Venezia il 23 luglio 1541, terzogenito del patrizio Marino, del ramo di S. Sofia.
Studiò filosofia nello Studio di Padova, avendo come [...] intende offrire una raccolta di sentenze tratte dagli antichi filosofi, distribuiti in «sette» secondo il modello ispirato alle Vite dei filosofi di Diogene Laerzio. Accanto al modello laerziano era naturalmente ben vivo nello Studio di Padova il ...
Leggi Tutto
GAUDENZI, Pietro
Amarilli Marcovecchio
Figlio di Enrico, musicista di origine bergamasca, e di Rachele De Negri, genovese, nacque il 18 genn. 1880 a Genova. Ricevuta una prima formazione artistica dal [...] parte nel 1934 alla II Mostra d'arte sacra a Roma, ricevendo un premio per la Visitazione. Questi dipinti - come anche Modelli di Anticoli (Milano, Galleria d'arte moderna), esposto nel 1935 alla II Quadriennale romana; La mia scuola di Napoli, di ...
Leggi Tutto
BOTTIGLIERI, Matteo
Oreste Ferrari
Scarse le notizie biografiche di questo scultore, attivo a Napoli nella prima metà del sec. XVIII: perfino quelle riportate dal De Dominici, il quale redasse le sue [...] per l'altare della cappella Pignatelli ai SS. Apostoli: e qui, nell'occasione di una ripresa, imposta dal committente, del modello dell'altare Filomarino che era stato eseguito dal Borromini per la stessa chiesa, anche lo scultore si sentì spinto ad ...
Leggi Tutto
D'ADDARIO, Raffaele
Giuseppe Guerrieri
Nacque a Grottaglie (Taranto) il 17 dic. 1899 da Luigi e Maria Corrente. Laureatosi nel 1924 presso l'Istituto superiore di scienze economiche e commerciali di [...] e Annali di economia, febbraio 1949, p. 91). Suggestionato dall'efficacia interpretativa, non meno che dall'eleganza formale, del modello del Pareto, che - com'è noto - si articola in tre curve di ripartizione che il sommo economista definì di prima ...
Leggi Tutto
BARCA, Pietro Antonio
Rossana Bossaglia
Milanese, se ne ignora la data di nascita. La prima notizia della sua attività è relativa al progetto per le Nuove Carceri (o Palazzo di giustizia) di Milano [...] marzo 1605 venne approvato dalla Fabbrica del Duomo (cfr. Annali..., V, pp. 28,30) il modello di edifici nella contrada delle Quattro Marie; nell'aprile il modello gli venne pagato. Sempre a Milano, nel 1607 fu sovrintendente ai lavori dei Parco, nel ...
Leggi Tutto
modello
modèllo s. m. [lat. *modĕllus, dim. di modŭlus: v. modulo]. – 1. a. In genere, qualsiasi oggetto reale che l’artista si propone di ritrarre, o che un artigiano, un operaio abbia dinanzi a sé per costruirne un altro uguale o simile,...
modella
modèlla s. f. [femm. di modello]. – Donna che, come attività professionale, posa come modello per opere artistiche figurative o fotografiche, generalm. di nudo: fare la m.; essere la m. di un pittore, di uno scultore; fare da m. a...