Eugenio Barcellona
Abstract
La società in accomandita per azioni costituisce una «variante» della società per azioni e si caratterizza per la più netta separazione tra «proprietà» e «gestione» che [...] indipendenza previsti dall’art. 2399, co. 1, c.c. per i sindaci.
Tuttavia, non vi è, a priori, incompatibilità del modello monistico per il fatto che in un’accomandita (tutti) i gestori (e, quindi, anche i componenti del comitato per il controllo ...
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Edoardo Chiti
Abstract
Nel sistema amministrativo italiano, le agenzie emergono come figura organizzativa autonoma alla fine degli anni Novanta del secolo XX, quale risultato di un gioco di forze [...] , in Dir. pubbl., 1999, 717 ss.; Merloni, F., Le agenzie a cinque anni dal d.lgs. n. 300: l’abbandono del modello generale?, in Vesperini, G. (a cura di), La riforma dell’organizzazione centrale, Milano, 2005, 21 ss.; Napolitano, G., L’Agenzia per ...
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di Luisa Torchia
La scienza giuridica italiana si è interessata alla d. sin dagli anni Sessanta del 20° sec., nel quadro del rinnovato interesse per l'assetto delle fonti di produzione del diritto conseguente [...] disciplina costituzionale in materia di regolamenti regionali e locali.
Dalla legge al regolamento: i regolamenti statali nel modello originario
Il primo modello generale di d. è stato introdotto nel nostro ordinamento con l'art. 17 della l. 23 ag ...
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PROPRIETÀ
Raffaello BATTAGLIA
Rodolfo BENINI
Giuseppe FURLANI
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Fulvio MAROI
Tullio ASCARELLI
Francesco ROVELLI
. Etnografia. - Presso i popoli primitivi il concetto di proprietà [...] ., V, 3, de hered. pet. 25, 11): qui il significato di abusus è consumare, non abusare. Una terza definizione è quella modellata sulla definizione di libertas (Dig., I, 5, de stat. hom., 4 pr.: "libertas est naturalis facultas eius quod cuique facere ...
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Le procedure per l’affidamento degli incarichi dirigenziali
Alessandra Pioggia
L’affidamento dell’incarico dirigenziale rappresenta uno snodo chiave per la tenuta del modello di distinzione fra politica [...] e amministrazione su cui si basa il sistema organizzativo dell’amministrazione pubblica italiana. Le modalità e le procedure per tale affidamento sono state oggetto di diversi interventi normativi che ...
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Maurizia De Bellis
Abstract
Viene esaminata l’evoluzione storica della regolazione dei mercati finanziari, dalla legge bancaria del 1936, fino alle riforme realizzate in risposta alla crisi finanziaria [...] e credito, 1949, 105 ss., ora in Id., Scritti, vol. III, Milano, 2003, 59 ss.). A vent’anni di distanza, tale modello concettuale è stato oggetto di revisione critica da parte di Mario Nigro, il quale criticava la qualificazione del credito come ...
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Processo penale
Giovanni Masi
(XXVIII, p. 282; App. III, ii, p. 491; IV, iii, p. 59; V, iv, p. 281)
Le difficoltà del nuovo codice
L'introduzione nel sistema processuale penale italiano di un modello [...] l'incidenza quantitativa dei procedimenti speciali e in particolare del giudizio abbreviato, anche perché la lentezza del modello processuale ordinario e il progressivo aumento dell'arretrato hanno costituito per molti soggetti una remora alla scelta ...
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Umanista (Capodistria 1370 - Budapest 1444). Autore di orazioni e trattati, nella sua opera più nota, De ingenuis moribus et liberalibus studiis adulescentiae (1402), espose il modello ideale di un'educazione [...] degna di un uomo libero, un'educazione cioè non finalizzata alla formazione professionale ma a quella di una personalità sviluppata in modo armonioso.
Vita e opere
Dopo aver studiato a Padova, insegnò ...
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Raffaele Lener
Edoardo Rulli
Abstract
La voce descrive l’architettura del sistema della vigilanza sui mercati finanziari. Se ne individuano le finalità e i destinatari. Si traccia, inoltre, la distribuzione [...] per trasparenza e correttezza dei comportamenti (art. 5, co. 3, t.u.f.). Si è dunque scelto, in principio, il modello di vigilanza per finalità.
L’art. 6 t.u.f. introduce principi in materia di «poteri regolamentari» che devono essere osservati ...
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sindacato Associazione di lavoratori o di datori di lavoro costituita per la tutela di interessi professionali collettivi. Nel linguaggio economico e finanziario, coalizione di imprese.
Il sindacalismo [...] e occupazionali, si configurava la possibilità di uno scambio tra incrementi di produttività e aumenti retributivi. Questo modello di relazioni industriali, la cui diffusione si accompagnò all’integrazione del movimento operaio nei sistemi politici ...
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modello
modèllo s. m. [lat. *modĕllus, dim. di modŭlus: v. modulo]. – 1. a. In genere, qualsiasi oggetto reale che l’artista si propone di ritrarre, o che un artigiano, un operaio abbia dinanzi a sé per costruirne un altro uguale o simile,...
modella
modèlla s. f. [femm. di modello]. – Donna che, come attività professionale, posa come modello per opere artistiche figurative o fotografiche, generalm. di nudo: fare la m.; essere la m. di un pittore, di uno scultore; fare da m. a...