DAL BORGO, Flaminio
Rosalba Graglia
Nacque a Pisa il 5 ott. 1705 (1706 secondo il computo dell'indizione pisana) da Giovanni Saladino e da Camilla Marracci.
La sua era un'antica famiglia: se le fonti [...] la storia del Comune di Pisa.
Nobilitare la città premeva in ogni caso assai più al D., e il rigore del modello di storiografia muratoriana cui egli si rifaceva "come più ordinato e istruttivo" venne spesso lasciato da parte per prediligere piuttosto ...
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MAGALOTTI, Lorenzo
Stefano Tabacchi
Nacque a Firenze, il 1 genn. 1584, dal senatore Vincenzo e da Clarice Capponi. Entrambi i genitori appartenevano a famiglie gentilizie; ma i nobili Magalotti, pur [...] che lascia intravedere una sentita adesione agli ideali tridentini, nell'affermazione di un governo pastorale forte, vagamente ispirato al modello di Borromeo. I capisaldi della sua azione furono due. Da un lato, egli cercò di rafforzare le strutture ...
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BORGARELLI, Guglielmo
Guido Verucci
Nacque a Cambiano, presso Torino, il 12 dic. 1752, da Giovanni Antonio e da Teresa De Villa, in una famiglia di piccoli proprietari terrieri. Laureatosi in legge [...] del 1818. L'atto più importante del suo ministero resta il regio editto del 10 novembre che, sul modello francese, stabiliva la ripartizione amministrativa dello Stato in divisioni, province, mandamenti e comunità.
Allontanato dal governo e nominato ...
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PILATI, Carlantonio
Serena Luzzi
PILATI, Carlantonio. – Nacque il 29 dicembre 1733 a Tassullo, in Val di Non, nel Principato vescovile di Trento. Il padre, Giovanni Nicola, era un notaio di modeste [...] économique di Berna con il Plan d’une législation criminelle, che per le posizioni anticodiciste e la distanza dal modello beccariano venne bocciato; in quell’occasione attirò l’attenzione di Jeremy Bentham, in cerca di sostenitori.
Con gli anni ...
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NERUCCI, Gherardo
Chiara Di Giorgio
NERUCCI, Gherardo. – Nacque a Pistoia il 18 maggio 1828 da Ferdinando, funzionario di dogana proveniente da una nobile famiglia di Montale, e da Elisabetta Niccolini, [...] letterario come lingua unitaria rispondeva a un’‘elezione’ spontanea per alcune sue caratteristiche costitutive, sul modello scientifico darwiniano. Sostenne inoltre il forte tasso di letterarietà del prodotto popolare, in controtendenza rispetto ...
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PIETRO da Cantinello
Augusto Vasina
PIETRO da Cantinello (Pietro Cantinelli, Cantinella). – Notaio e cronista, autore di un Chronicon, nacque con ogni probabilità a Bologna nella quarta decade del Duecento [...] ); si è confermato un ricco giacimento di memorie dantesche (Campana, 1970), o è stato rivalutato come nuovo modello di storiografia comunale (Ortalli, 1973); infine è stato oggetto di importanti indagini codicologiche, linguistiche, stilistiche e ...
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PEANO, Camillo
Stefano Sepe
PEANO, Camillo. – Nacque a Saluzzo (Cuneo) il 5 giugno 1863 da Carlo e da Luigia Ramusatti.
Il padre Carlo, medico, apparteneva a una famiglia dedita alle professioni liberali, [...] nella crisi di partecipazione dell’Italia giolittiana, 1909-1913, II, Roma 1979, ad ind.; A.A. Mola, C. P.: il modello giolittiano dell’amministrazione della politica, in Studi piemontesi, VIII (1979), 1, pp. 190-198; G. D’Agostini, P. C., in ...
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POGGI, Girolamo
Daniele Edigati
POGGI, Girolamo. – Nato a Firenze l’11 agosto 1803 da Pietro, avvocato, e da Anna Mazzoni, fu fratello maggiore di Enrico, futuro ministro del governo provvisorio toscano.
Studiò [...] (secoli XVI-XIX), a cura di I. Birocchi - A. Mattone, Roma 2006, pp. 373 s.; E. Spagnesi, G. P. e il modello ideale d’un trattato di giurisprudenza, in Sapere accademico e pratica legale fra Antico Regime ed unificazione nazionale, a cura di V ...
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IRNERIO
Ennio Cortese
"Fondatore" della scuola di Bologna, celebrato ai suoi tempi come "lucerna iuris", I. è tuttora noto più per gli insolubili problemi biografici che per i pochi dati certi.
Il nome [...] sulla lex regia, con la quale il popolo romano aveva trasmesso i suoi poteri a Vespasiano nel 69; la leggenda dice che sul modello della lex regia un concilio romano del 774 aveva conferito a Carlo Magno il diritto, appunto, di nominare il papa. Tale ...
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DEVOTI, Giovanni
Agostino Lauro
Nacque a Roma da Fabio, oriundo genovese, e da Maddalena Stella, veneziana, l'11 luglio 1744. Ricevuta l'istruzione primaria dal padre, compì gli studi umanistici dagli [...] pandette Emanuele Duni di Matera, che gli trasfuse il culto per il metodo storico nello studio del diritto, modellando il proprio magistero sulla lezione vichiana appresa a Napoli e propagata con acutezza di riflessione personale in contrasto con ...
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modello
modèllo s. m. [lat. *modĕllus, dim. di modŭlus: v. modulo]. – 1. a. In genere, qualsiasi oggetto reale che l’artista si propone di ritrarre, o che un artigiano, un operaio abbia dinanzi a sé per costruirne un altro uguale o simile,...
modella
modèlla s. f. [femm. di modello]. – Donna che, come attività professionale, posa come modello per opere artistiche figurative o fotografiche, generalm. di nudo: fare la m.; essere la m. di un pittore, di uno scultore; fare da m. a...