FARINACCI, Prospero
Aldo Mazzacane
Nacque a Roma il 1º nov. 1544, nella casa paterna sita in Trastevere, alla via detta dei Farinacci, per gli immobili che la famiglia vi possedeva.
Il padre Marcello, [...] vastissima in tutta Europa e s'impose fra quelle dei maggiori criminalisti di Cinque e Seicento. Fu inoltre assunta a modello per la legislazione moldava del 1646.
Le ambizioni del F. tuttavia miravano verso posizioni di potere più concrete e ...
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DANDOLO, Marco
Giuseppe Gullino
Terzo dei quattro figli maschi di Andrea di Benedetto e di Orsa Giustinian di Bernardo, dottore cavaliere e procuratore, nacque a Venezia il 25 marzo 1458.
Ricche e prestigiose [...] verbosa e soverchiamente ornata, piacque assai e, come si è detto, venne più volte stampata nel corso del secolo, quale modello di eleganza e dottrina. Il ritorno dei due ambasciatori avvenne in giugno: toccò al D. fare la relazione in Senato, e ...
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GARATI, Martino (de Caratis, Carratus, Garratus, Garotus, Gazatus, Carcetus Laudensis, Martinus Laudensis)
Gigliola Soldi Rondinini
Figlio di Andreolo, nacque a Lodi probabilmente nel primo decennio [...] infatti brevi riferimenti ad altre realtà politiche, oltre al Ducato visconteo, chiaro segno della volontà di fornire un modello - ma non troppo ideale - della monarchia vagheggiata dagli umanisti della fine del Trecento e del primo Quattrocento sul ...
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DEL VECCHIO, Giorgio
Vittorio Frosini
Nacque il 26 ag. 1878 a Bologna da Giulio Salvatore, professore di statistica nell'università, e da Ida Cavalieri. Trasferitosi il padre all'università di Genova, [...] richiamo sempre fortemente avvertito ad una diversa tradizione culturale e politica, di cui I. Kant rappresentava per lui il modello insuperato.
Da segnalare ancora in questi anni la polemica che aveva avviato in sede culturale contro il neoidealismo ...
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CARANO DONVITO, Giovanni
Francesco Di Battista
Nacque a Gioia del Colle (Bari) il 30 giugno 1873 dal notaio Francesco Carano, discreto proprietario terriero di Palagiano, presso Taranto, e da Carmela [...] agraria di Gioia dal Colle, pubbl. in La Riforma Sociale, XXXIII [1922], pp. 386-98) a misurare il proprio modello di liberismo agrario a livello concreto di strutture produttive investite dalla crisi come quelle della parte meridionale dell'Alta ...
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NARDINI, Stefano
Anna Esposito
– Nacque intorno al 1420 da Nardino e da Giulia dall’Aste.
I Nardini erano una famiglia nobile del territorio di Forlì, signori di Poggio Berni e di altri luoghi del Montefeltro; [...] nell’ampio proemio premesso alle Costituzioni del collegio, uno degli aspetti di maggiore originalità rispetto al modello costituito dagli statuti del collegio Capranica: come coerente introduzione al testo normativo ed echeggiando motivi ricorrenti ...
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ARANGIO-RUIZ, Vincenzo
Mario Talamanca
Nacque a Napoli il 7 maggio 1884 da Gaetano, allora avvocato in quella città, e da Clementina Cavicchia, secondogenito di cinque fratelli e primo tra i figli maschi.
Dopo [...] della forma e nella loro funzionalità didattica, le Istituzioni hanno rappresentato per decenni - e rappresentano tuttora - un modello della maniera in cui lo studente può esser introdotto ed appassionato allo studio del diritto romano. E, oltre che ...
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MERTEL, Teodolfo.
Carlo Fantappiè
– Nacque da Isidoro e da Maria Francesca Lunadei nella località di Allumiere, allora parte della Comunità di Tolfa, presso Civitavecchia, il 9 febbr. 1806.
Il padre, [...] come del tutto inusitata per la Chiesa la soluzione di neocanonisti che sognavano una codificazione del diritto canonico sul modello degli Stati. Se rifiutava l’idea di un adeguamento del diritto della Chiesa al metodo codificatorio, il M. lamentava ...
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D'AMELIO, Mariano
Vincenzo Clemente
Nacque a Napoli il 4 nov. 1871 da Camillo e da Luisa Manganelli. Laureatosi in giurisprudenza a Napoli entrò nella magistratura come uditore nel 1893. Esordì come [...] -sociale. Il progetto di legge uniforme relativo all'assicurazione obbligatoria degli automobilisti, dopo aver servito da modello ai paesi del Benelux, è divenuto convenzione europea; la legge sulla responsabilità degli albergatori, ripresa dopo ...
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GRASSI, Achille
Stefano Tabacchi
Nacque a Bologna nel 1498, figlio di Giovanni Antonio e di Bianca Grati. Apparteneva a una nobile famiglia bolognese, tradizionalmente fedele al Papato, che nel corso [...] , 1590), a cura di P. Granucci. Tale edizione, che comprende anche le decisioni del fratello del G., Cesare, servì da modello per una successiva ristampa corretta, curata da P. Arnolfini (Romae 1601; altra ed. Marpurgi 1600).
Fonti e Bibl.: Concilium ...
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modello
modèllo s. m. [lat. *modĕllus, dim. di modŭlus: v. modulo]. – 1. a. In genere, qualsiasi oggetto reale che l’artista si propone di ritrarre, o che un artigiano, un operaio abbia dinanzi a sé per costruirne un altro uguale o simile,...
modella
modèlla s. f. [femm. di modello]. – Donna che, come attività professionale, posa come modello per opere artistiche figurative o fotografiche, generalm. di nudo: fare la m.; essere la m. di un pittore, di uno scultore; fare da m. a...