ARTIGIANI
Bartolomé Bennassar e Mauro Ridolfi
Storia
di Bartolomé Bennassar
Introduzione
Qualunque sia la definizione di artigianato che si voglia considerare, due fatti sembrano innanzitutto incontestabili: [...]
In tempi recenti si è suggerito che un sistema di produzione di tipo artigianale potrebbe rappresentare un'alternativa al modello di sviluppo basato sulla produzione standardizzata di massa, su cui sono fondate le economie capitalistiche (v. Piore e ...
Leggi Tutto
FIGARI, Giovanni Battista
Elisabetta Bianchi Tonizzi
Nacque a Genova il 15 febbr. 1840, primogenito dei tre figli di Francesco, fabbricante e mercante di tessuti di cotone, e di Luigia Ferro. Adolescente, [...] la struttura della loro azienda rimase, analogamente alle altre imprese tessili liguri di questo periodo, improntata al modello dei "bambagiari", articolate figure di mediatori-imprenditori-commercianti che operavano sulla base del Verlagssystem.
Le ...
Leggi Tutto
Dualismo economico
Richard S. Eckaus
1. Introduzione
Le varie concezioni del dualismo hanno continuato a svolgere un ruolo nell'analisi della crescita economica fintanto che gli economisti hanno dedicato [...] di attività. È stata avanzata l'ipotesi che le limitazioni delle società tradizionali non incentivino gli individui ad abbandonare i modelli e le forme tradizionali di attività produttiva (v. Hagen, 1968) e ciò concorra a far emergere un altro tipo ...
Leggi Tutto
BELLATI, Francesco
Gian Franco Torcellan
Nato a Milano nella prima metà del set. XVIII, pochissimo sappiamo della sua giovinezza e dei primi passi nella carriera di funzionario da lui intrapresa. Si [...] materia (p. VI), e additando il primo riuscito tentativo di sintesi nell'"insigne opera" del Carli, presa come modello e guida. Lontano tuttavia dall'ampiezza e dalla solidità d'impianto degli illustri precedenti citati, il B. dava anzitutto ...
Leggi Tutto
Locuzione con cui si definisce il periodo storico, compreso tra il gennaio e l'agosto 1968, in cui prese avvio in Cecoslovacchia il processo di democratizzazione e di riforme ideato da A. Dubček, subentrato, [...] meccanismi economici atti a stimolare l’iniziativa individuale e la produttività, riducendo il controllo statale centralizzato del modello sovietico. Il timore, da parte dell’Unione sovietica, che tali sviluppi potessero pregiudicare la collocazione ...
Leggi Tutto
Operazione economica che permette di garantirsi contro le conseguenze patrimonialmente dannose del verificarsi di un rischio determinato, mediante la ripartizione tra una pluralità di soggetti esposti [...] suo ed esposti al rischio di lesione a causa di attività da lui esercitate o di beni da lui detenuti. Tale modello è stato sperimentato dal cod. nav. nel settore della responsabilità aeronautica «per danni a terzi sulla superficie» e ha poi trovato ...
Leggi Tutto
Economista (Třešt', Moravia, 1883 - Taconic, Connecticut, 1950); prof. nelle univ. di Černovcy (1909) e Graz (1911) e, dopo una breve parentesi in cui fu ministro delle Finanze della repubblica austriaca [...] studio del comportamento dell'imprenditore come se fosse avulso dall'ambiente economico, S. ha successivamente inserito nel modello il fattore causale del mutamento, ossia l'innovazione, e ha messo a fuoco l'interazione dell'imprenditore-innovatore ...
Leggi Tutto
Questione del Mezzogiorno
Guido Pescosolido
Le categorie storiche del 'pensiero meridionalista', della 'questione meridionale' e del 'Mezzogiorno', a metà degli anni Ottanta del 20° sec. venivano sottoposte [...] era venuta sempre più allontanandosi dal virtuoso modello iniziale di azione pubblica mirata alla trasformazione di attrarre investimenti esteri e di eliminare le inefficienze del suo modello di sviluppo.
bibliografia
Il ritardo dei Sud. Aree forti ed ...
Leggi Tutto
Localizzazione e delocalizzazione
Cesare Emanuel
In senso letterale il termine localizzazione designa l'ubicazione di un'attività, di una impresa o di un bene in uno specifico luogo geografico. In senso [...] le forme di localizzazione 'flessibili' che adottano le imprese e in cui è generalmente sottesa la multilocalizzazione. Tali modelli possono essere compresi in sei tipologie principali.
Il decentramento o la centralizzazione di segmenti o parti di un ...
Leggi Tutto
TORINO
Anna Bordoni
Vera Comoli Mandracci
(XXXIV, p. 28; App. I, p. 1056; II, II, p. 1005; III, II, p. 963)
Da tempo il comune di T. ha raggiunto la crescita demografica zero e si mantiene sul milione [...] , sollecitata da una crisi del settore verificatasi nel corso degli anni Settanta, si è orientata verso un nuovo modello di sviluppo con la produzione e l'introduzione nei propri stabilimenti di tecnologie elettroniche in sostituzione di quelle ...
Leggi Tutto
modello
modèllo s. m. [lat. *modĕllus, dim. di modŭlus: v. modulo]. – 1. a. In genere, qualsiasi oggetto reale che l’artista si propone di ritrarre, o che un artigiano, un operaio abbia dinanzi a sé per costruirne un altro uguale o simile,...
modella
modèlla s. f. [femm. di modello]. – Donna che, come attività professionale, posa come modello per opere artistiche figurative o fotografiche, generalm. di nudo: fare la m.; essere la m. di un pittore, di uno scultore; fare da m. a...