Pseudonimo dello scrittore austriaco Karl Anton Postl (Popice, Moravia, 1793 - Soletta 1864). Sacerdote (1816), segretario dell'Ordine dei Cavalieri della Croce a Praga, nel 1822 fuggì negli USA, Cominciò [...] Tornò poi al tedesco, prediligendo temi avventurosi legati in genere alle terre da lui conosciute e recependo assai liberamente il modello di W. Scott: Die Legitime und die Republikaner (2 voll., 1833); Der Virey und die Aristokraten (3 voll., 1834 ...
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Pseudonimo dello scrittore statunitense Nathan W. Weinstein (New York 1903 - El Centro, California, 1940). Dopo un breve soggiorno a Parigi, a contatto coi movimenti d'avanguardia, pubblicò privatamente [...] day of the locust (1939; trad. it. 1960), in cui W. celebra il fallimento del sogno americano. Anticipatore di un modello di scrittura irridente che troverà seguito molto più tardi, dopo la morte, dovuta a un incidente automobilistico, W. ha goduto ...
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Critico letterario, nato a Cherbourg il 12 novembre 1915. Collaboratore delle più importanti riviste culturali francesi, ha insegnato, a partire dal 1960, all'École pratique des hautes études; il 14 marzo [...] di rapporti descrivibili linguisticamente ma anche e soprattutto in quanto tale sistema sembrerebbe organizzarsi secondo un modello linguistico - il "critico" deve cogliere ed esplicitare le diverse forme di una tale condizione linguistica della ...
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MAFFEI, Scipione
Gian Paolo Romagnani
Nacque a Verona il 1 giugno 1675, terzogenito maschio e ultimo degli otto figli del marchese Giovanni Francesco e della marchesa Silvia Pellegrini.
Dal 1689 al [...] materialmente da solo per quattro anni sotto il titolo di Osservazioni letterarie (1737-40).
Non si trattava di una riproposta del modello del Giornale de' letterati (del quale nel 1740 uscì l'ultimo fascicolo, per cura di P.C. Zeno), quanto del ...
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Storici e politici fiorentini del Cinquecento
Angelo Baiocchi Testi
Simone Albonico
Premessa
Questo volume si presenta con il duplice intento di costituire uno strumento di lavoro per studiosi e di [...] (politiche) anch'esse simili e in buona misura ripetitive, proprio in quanto dalla natura umana determinate. L'esempio, il modello, il riferimento, non si muovono quindi solo su piani etici tradizionalmente eterni (il bene, il male, la giustizia, etc ...
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BRUNI (Brunus, Bruno), Leonardo (Lionardo), detto Leonardo Aretino
VVasoli
Non è sicuramente documentata la data della sua nascita, avvenuta comunque in Arezzo, ove la famiglia del padre Francesco doveva [...] delle "civili repubbliche". Appunto per questo il B. insiste sul parallelo tra Firenze e l'antica Atene e prende come modello il Panathenaicus di Elio Aristide, di cui si giova per celebrare il primato intellettuale di una città che unisce il culto ...
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classicismo
Emanuele Lelli
Bettina Mirabile
Imitare gli antichi alla ricerca della perfezione
I 'classicisti' di ogni tempo (artisti, letterati, musicisti) hanno posto alla base della loro produzione [...] effetti la storia della cultura occidentale è per molti aspetti incentrata sulla rielaborazione, sulla rilettura e sull'imitazione dei modelli (appunto i classici) che ci ha consegnato la tradizione, cioè chi è venuto prima di noi. Ma qualsiasi opera ...
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Scrittore (Pescara 1863 - Gardone Riviera 1938). Fu uno dei maggiori esponenti del decadentismo europeo. Dotato di una cultura molto vasta, mostrò un'inesauribile capacità di assimilare le nuove tendenze [...] della stessa tensione espressiva e esplicitamente votati addirittura all'emulazione del poema dantesco, ponendosi altresì a modello delle innovazioni metriche novecentesche e lasciando intravedere una nuova strada per la poesia civile. Alcyone (1904 ...
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RETORICA
Marc Fumaroli
(XXIX, p. 151)
Scomparsa nel corso del 20° secolo dall'insegnamento secondario europeo, la r. negli anni Settanta appariva destinata ad accontentarsi di una breve rubrica bibliografica [...] 'imitazione: invocare Enea è anche imitare il contesto virgiliano dell'eroe troiano e raffrontare così a proprio rischio e pericolo questo modello di moderazione e di pietà alle gesta di chi si adorna della sua maschera. La r. è dunque il vettore di ...
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SJÖBERG, Birger
Mario GABRIELI
Giornalista poeta e compositore svedese, nato a Vänersborg il 6 dicembre 1885, morto a Växjö il 30 maggio 1928. Giunto alla poesia dal giornalismo, ha aperto nuove vie [...] di Sjöberg (Kriser och kransar "Crisi e corone", 1926), che per il suo voluto e compresso allegorismo è stata presa a modello dai più audaci "novecentisti" svedesi, è stata una riprova di quanta sofferta rinuncia fosse dissimulata nell'esile voce del ...
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modello
modèllo s. m. [lat. *modĕllus, dim. di modŭlus: v. modulo]. – 1. a. In genere, qualsiasi oggetto reale che l’artista si propone di ritrarre, o che un artigiano, un operaio abbia dinanzi a sé per costruirne un altro uguale o simile,...
modella
modèlla s. f. [femm. di modello]. – Donna che, come attività professionale, posa come modello per opere artistiche figurative o fotografiche, generalm. di nudo: fare la m.; essere la m. di un pittore, di uno scultore; fare da m. a...