CAPEZZALI, Bonavita
Martino Capucci
Nacque a Pisa il 20febbr. 1604 da Alessandro e Clarice Roncioni. La famiglia era di antica origine corsa, ma risiedeva a Pisa da tempo.
Nell'università pisana il [...] che derivava direttamente dagli esemplari greci. Tra le varie vie possibili il C. aveva scelto per il suo ditirambo il modello anacreontico, con un'aderenza allo schema antico che parve allora stabilire le "giuste regole" del genere. Il ditirambo del ...
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Stael-Holstein, Anne-Louise-Germaine Necker baronessa di
Staël-Holstein, Anne-Louise-Germaine Necker baronessa di
(nota come Madame de Staël) Scrittrice francese (Parigi 1766-ivi 1817). Figlia del [...] la prima fase della Rivoluzione (1789-91), e condannò la seconda fase terroristico-giacobina, come deviazione e tradimento dei genuini ideali rivoluzionari. Il modello politico al quale ella si ispirava era la monarchia costituzionale inglese. ...
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Umanista (Rimini 1405 - ivi 1475). Buon conoscitore del latino e del greco, spaziava spesso in altri campi della cultura. La sua fama è infatti legata soprattutto ai 12 libri De re militari, composti tra [...] artistico ancora aperto (l'attribuzione al veronese Matteo de' Pasti è solo un'ipotesi). I disegni servirono poi di modello alle bellissime xilografie delle prime edizioni (Verona 1472, 1483). L'opera ebbe anche una versione italiana del riminese ...
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POUND, Ezra (App. I, p. 949; III, 11, p. 473)
Cristina Giorcelli
Poeta e critico americano, morto a Venezia il 1° novembre 1972. Nell'ultimo decennio di vita P. continuò a lavorare caparbiamente alla [...] pretesa elaborazione concettuale, né è sempre guidata da lucido rigore formale, e se il grido iconoclasta, per l'elitario modello etico-sociale che lo ispira, si tramuta, a tratti, in peana ossessivo, dalle sinistre implicazioni, egli ha, nondimeno ...
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JACOBBI, Ruggero
Anna Dolfi
Scrittore, traduttore, saggista, regista teatrale, nato a Venezia il 21 febbraio 1920, morto a Roma il 19 giugno 1981. Giovanissimo collaboratore di testate d'avanguardia [...] (indelebile il legame con la terza generazione fiorentina) con la suggestione di poetiche apparentemente divergenti (su modello dell'opera di Machado e Pessoa), nella creazione di un'action poetry squisitamente personale.
Ordinario di Letteratura ...
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Espressionismo
JJolanda Nigro Covre
Gianfranco Contini
Ugo Duse
di Jolanda Nigro Covre, Gianfranco Contini, Ugo Duse
ESPRESSIONISMO
Espressionismo artistico
di Jolanda Nigro Cove
sommario: 1. Uso [...] di Garnier, dove l'impegno ideologico-formale è fondamentale.
Intanto l'Officina Fagus (Alfeld a. d. Leine, 1911) e il modello di fabbrica per l'Esposizione di Colonia (1914) di Gropius, partendo dalle stesse premesse di un Behrens o un Taut, e anch ...
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ARETINO, Pietro
Giuliano Innamorati
Nacque ad Arezzo la notte fra il 19 e il 20 apr. 1492. Intorno all'ambiente familiare ed alla giovinezza dell'A. si hanno poche notizie sicure, le quali pur consentono [...] , ambedue sicuramente presenti e partecipi alla educazione del nipote Pietro. Tita fu, pare, bellissima, sì che da giovane fu scelta a modello di una Vergine nunziata che un ignoto dipinse "di suso la porta di San Piero", come ricordava l'A. in una ...
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MAGALOTTI, Lorenzo. - Nacque il 13 dic. 1637 a Roma dal patrizio fiorentino Orazio, prefetto dei corrieri di Urbano VIII, e da Francesca Venturi.
Dall'età di tredici anni fu convittore nel Seminario romano, [...] applicò c'è anche la novellistica. Si hanno notizie di un suo progetto di composizione di un novelliere con cornice sul modello del Decameron; e le non molte novelle da lui effettivamente scritte - alcune delle quali inserite nel corpo delle Lettere ...
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LAPPOLI (Pollio Lappoli, Pollastra, Pollastrino, Pollio Pollastrino), Giovanni
Giovanna Checchi
Nacque ad Arezzo, da Giuliano di Bernardo, nel 1465. Al cognome Pollastra, con cui fu noto e che era usato [...] , con dedica aggiunta dal figlio Giulio nel 1556 a Cosimo I de' Medici), divenuto un farraginoso prosimetron, che, sul modello dell'Amorosa visione del Boccaccio e dei Trionfi del Petrarca, è infarcito di cataloghi di santi, scrittori sacri e profani ...
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MAGNOCAVALLI, Francesco Ottavio
Gian Paolo Romagnani
Nacque il 1 febbr. 1707 a Casale Monferrato (la cui annessione al Ducato di Savoia fu ratificata nel 1713) da Ippolito - signore di Monromeo, consignore [...] progetti, uno dell'architetto A. Vivoli, di Spoleto (sostenuto dal M.), l'altro di F.V. Dellala di Beinasco, sul modello del torinese teatro Carignano (sostenuto da F.M. Grisella di Rosignano). Il M. se ne occupò elaborando un Parere ragionato dal ...
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modello
modèllo s. m. [lat. *modĕllus, dim. di modŭlus: v. modulo]. – 1. a. In genere, qualsiasi oggetto reale che l’artista si propone di ritrarre, o che un artigiano, un operaio abbia dinanzi a sé per costruirne un altro uguale o simile,...
modella
modèlla s. f. [femm. di modello]. – Donna che, come attività professionale, posa come modello per opere artistiche figurative o fotografiche, generalm. di nudo: fare la m.; essere la m. di un pittore, di uno scultore; fare da m. a...