CINQUINO (Cinquinus, Cinquina, Anquino), Natuccio (Benenatus, Natuccius)
Mario Pagano
Nacque a Pisa, intorno alla metà del sec. XIII, da Pericciolo.
Il cognome del C. fu letto erroneamente "Anquino" [...] colto che non disdegnò di pentarsi nell'esercizio della poesia. Probabilmente al legame con il presente, e di certo alle mediazioni del modello guittoniano, è da ascriversi la scelta di temi moraleggianti. Infine per ciò che riguarda la lingua ...
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FORTEGUERRI, Antonio
Franco Pignatti
Della illustre famiglia pistoiese dei Forteguerri, nacque il 3 nov. 1463 da Domenico di Iacopo e da Angiolina di ser Piero. Era il terzo di sei fratelli, tra i quali [...] .
Il canzoniere del F., o Liber amatorius, come è intitolato nel codice forteguerriano, aderisce in pieno al modello petrarchesco di cui vengono ripresi temi e situazioni, forme metriche e linguaggio, quest'ultimo assimilato capillarmente fino alla ...
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FRACCO, Ambrogio
Franco Pignatti
Nacque verso il 1480 in un'umile famiglia a Ferentino (oggi in provincia di Frosinone), sede della curia provinciale e dei rettori della Campania e Marittima, fattore [...] e 190, cc. 57-76v, della Biblioteca Alessandrina di Roma. Il primo contiene due gruppi di epistole amorose sul modello delle Heroides ovidiane. Le lettere del F. mostrano un'adesione pedissequa al poeta latino, priva di contributi personali, in ...
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Lindgren, Astrid
Ermanno Detti
La letteratura abitata dai bambini
Scrittrice svedese del Novecento, Astrid Lindgren divenne famosa con Pippi Calzelunghe, storia di una bambina che vive sola, senza osservare [...] vive senza famiglia e le combina di tutti i colori non era concepibile per quell’epoca, in quanto proponeva un modello di comportamento considerato diseducativo per i bambini. L’autrice non si arrese. Scrisse un romanzetto rosa, molto più banale, che ...
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Scrittore e cantautore russo (Mosca 1924 - Parigi 1997). Autore di nimerose raccolte liriche, il successo internazionale giunse a O. con il secondo romanzo Bednyi Avrosimov, con cui riprese con sottile [...] , che stemperano in un lirismo ironico la materia incandescente di proteste e risentimenti. La straordinaria fortuna di O. come modello di un certo tipo di cultura orale, fortemente allusiva, fu occasione di alcune reprimende cui venne fatto oggetto ...
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RULFO, Juan
Ledda Arguedas
Scrittore messicano, nato a Sayula (Jalisco) il 16 maggio 1918, morto a Città di Messico il 7 gennaio 1986. Dal 1962 ha lavorato presso l'Instituto Nacional Indigenista. Nel [...] al recupero di una memoria collettiva che s'intreccia con la miseria individuale. Pedro Páramo, prototipo del cacique patriarca e modello di altri patriarchi, despota al quale tutto è dovuto e concesso, non ottenendo l'amore della donna amata, Susana ...
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SERGEEV-CENSKIJ, Sergej Nikolaevič
Anjuta MAVER
Scrittore russo, nato nel villaggio di Preobraženskoe, nel governatorato di Tambov, il 18 (v. s.) settembre 1875 e morto ad Alušta, in Crimea, il 3 dicembre [...] migliore, è Sevastopol′skaja strada ("I giorni difficili di Sebastopoli", 3 voll., 1939-40; premio Stalin 1941), che vuol ricostruire, sul modello di Guerra e pace di Tolstoj, e il paragone con quest'opera gli ha nociuto, la guerra di Crimea del 1854 ...
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Critico, filologo e storico spagnolo, nato il 4 maggio 1885 a Rio de Janeiro. Prof. di storia della lingua spagnola all'università di Madrid dal 1915, dopo la guerra civile è emigrato negli S.U.A. e ha [...] e capace di attingere una sua inconfondibile autenticità. Più che nel rigore della teoria (in cui traspaiono, accanto al dichiarato modello di Dilthey, residui dell'esistenzialismo e del mito pessimistico della "raza" di M. de Unamuno e della cultura ...
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VARESE, Carlo
Luigi Fassò
Storico e romanziere, nato a Tortona nel 1792, morto a Rovezzano (Firenze) nel settembre 1866. Laureatosi in medicina a Pavia, esercitò la sua professione a Voghera fino al [...] , per dieci anni, e stese otto volumi di scarsa utilità, riuscendo, lui romantico, a una storia di tipo classicista sul modello del Botta. Essa spiacque però ai Genovesi, i quali lo accusarono di soverchia servilità verso la casa Savoia. Nel 1859 il ...
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GUARINI, Battista
Elisabetta Selmi
Discendente da una famiglia di illustri letterati che vantava le sue origini da Guarino Veronese, nacque a Ferrara nel 1538 da Francesco e Orsina Macchiavelli.
Al [...] in chiave musicale. Tutto ciò decretò la fortuna del Pastor fido, i percorsi ad ampio raggio del trapianto europeo del suo modello, la felice stagione di traduzioni-imitazioni (in Francia già avviata dal 1593 con Roland Brisset, in Inghilterra con la ...
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modello
modèllo s. m. [lat. *modĕllus, dim. di modŭlus: v. modulo]. – 1. a. In genere, qualsiasi oggetto reale che l’artista si propone di ritrarre, o che un artigiano, un operaio abbia dinanzi a sé per costruirne un altro uguale o simile,...
modella
modèlla s. f. [femm. di modello]. – Donna che, come attività professionale, posa come modello per opere artistiche figurative o fotografiche, generalm. di nudo: fare la m.; essere la m. di un pittore, di uno scultore; fare da m. a...