MALASPINA, Marcello
Riccardo Barotti
Nacque probabilmente a Firenze (non essendo il suo atto di battesimo registrato a Terrarossa) il 10 dic. 1689 da Manfredi di Filattiera, marchese di Terrarossa, [...] seno all'Accademia, la sera di carnevale del 1731, lesse il ditirambo Bacco in America, composto per celebrare la cioccolata, sul modello del Bacco in Toscana di Francesco Redi.
Il Bacco in America si pone anzi come un seguito del ditirambo del Redi ...
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GRAZZINI, Antonfrancesco (detto il Lasca)
Franco Pignatti
Nacque a Firenze il 22 marzo 1504 da Grazzino e Lucrezia di ser Lorenzo de' Santi.
Il padre del G. era nato nel 1452; rimasto orfano, fu allevato [...] , XCVI (1984), pp. 389-409; M. Cottino-Jones, "L'invenzione e il modo" de "Le cene" del Lasca, in Id., Il dir novellando: modello e deviazioni, Roma 1994, pp. 81-128; M. Plaisance, Sur Lasca, in Dire la création…, a cura di D. Budor, Lille 1994, pp ...
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CATENA, Girolamo
Giorgio Patrizi
Nacque a Norcia nella prima metà del secolo XVI in data ancora sconosciuta. In giovanissima età fu portato a Roma presso la corte pontificia, dove iniziò quegli studi [...] Roma 1951, pp. 627-31) segnala molti falsi storici prodotti dal Catena. Nonostante ciò, la vita di Pio V servì da modello a tutte le altre biografie successive, e alla stessa Storia dei papi del Ranke.
Nel 1591 veniva pubblicato a Padova il discorso ...
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DE AMICIS, Edmondo
Lucia Strappini
Nacque a Oneglia (Imperia Levante) il 21 ott. 1846 da Francesco, "banchiere regio dei sali" e Teresa Busseti. A Cuneo, dove la famiglia si era trasferita nel 1848, [...] della intera sua produzione letteraria. L'altra ragione di successo sta nella scelta linguistica e stilistica operata dal D. sul modello del Manzoni e del manzonismo che produce quello stile "preciso e limpido" che molti anni dopo il Croce loderà ...
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DEL TUFO, Giovanni Battista
Rosario Contarino
Nacque a Napoli intorno al 1548, ottavo dei diciannove figli di Fabrizio e Lucrezia Carafa, esponenti di illustri ed antiche famiglie partenopee; i Del [...] 'autore appare peraltro pacifico; ma all'affermazione di un rango internazionale, in quanto città capitale, che offre un nobile e articolato modello di vita urbana. Napoli è la metropoli di un vasto reame e, come tale, funge da polo d'attrazione per ...
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DE CRISTOFORIS, Giovan Battista
Rosa Maria Monastra
Nacque a Milano l'11 nov. 1785 da Carlo e Margherita Rosnati. Allievo dei barnabiti al Logone (il famoso collegio dei nobili, frequentato in quegli [...] fece correggere e postillare). Coltivò anche per suo conto, occasionalmente, le muse. I suoi versi rinviano chiaramente al modello pariniano. per la sostenuta cifra classicheggiante e per il rilievo delle istanze didascaliche (talora anche in forma ...
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BARTOLOMEO da San Concordio (Bartolomeo Pisano)
Cesare Segre
Nacque nel 1262 a San Concordio, presso Pisa, dove ricevette gli ordini ed entrò nel convento domenicano di S. Caterina verso i quindici anni. [...] uno scrittore immediatamente utilizzabile per le esercitazioni di scuola (eccezion fatta per le orazioni riportate in prima persona: modello classico di eloquenza), ma viceversa uno storico e moralista che era e sarebbe stato a lungo presente durante ...
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BRUNACCI, Gaudenzio
Ugo Baldini
Nacque a Monte Nuovo nelle Marche il 14 ott. 1631 da Antonio e Diana Claudi. Il Mazzuchelli, sulla scorta di un articolo delle Novelle letterarie (1742, p. 214) e di [...] 1661 apparve a Venezia il romanzo La Sofonisba, o vero le vicende del Fato, in cui il B. seguiva il modello, allora usuale, del romanzo a sfondo morale di cui era principale esponente nel Veneto il Loredano. Questa filiazione culturale è avvalorata ...
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LITTARA, Vincenzo
Franco Pignatti
Nacque il 31 dic. 1550 a Noto, da famiglia modesta. Il padre Nicola possedeva alcuni beni immobili che alla sua morte, nel 1563, andarono ab intestato ai figli; il [...] eroico-religioso in esametri in dieci libri sulla vita del santo, di evidente imitazione virgiliana e riconducibile al modello di poesia sacra classicheggiante rappresentato dal celebre De partu Virginis di I. Sannazaro. Il Conradis è parte della ...
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DE FILIPPIS DELFICO, Gregorio
Vincenzo Clemente
Nacque a Napoli il 23 ott. 1801 da Troiano De Filippis, conte di Longano - titolo che ereditò - e da Aurora Cicconi, figlia del consigliere di Stato Andrea, [...] nel 5°Comizio agrario). Infine, negli stessi anni la Società economica teramana promuoveva la istituzione di un podere modello sperimentale sul tipo di quello realizzato a Meleto in Toscana dal marchese Cosimo Ridolfi. Rivolta al governo napoletano ...
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modello
modèllo s. m. [lat. *modĕllus, dim. di modŭlus: v. modulo]. – 1. a. In genere, qualsiasi oggetto reale che l’artista si propone di ritrarre, o che un artigiano, un operaio abbia dinanzi a sé per costruirne un altro uguale o simile,...
modella
modèlla s. f. [femm. di modello]. – Donna che, come attività professionale, posa come modello per opere artistiche figurative o fotografiche, generalm. di nudo: fare la m.; essere la m. di un pittore, di uno scultore; fare da m. a...