Difese contro le infezioni virali
Pietro Pala
(Department of Respiratory, Medicine National Heart and Lung Institute at St Mary 's, Imperial College School of Medicine, Londra, Gran Bretagna)
Tracy [...] al ceppo murino e al ceppo virale sono coinvolti in HSK, non sorprende che differenti cellule effettrici sembrino causare HSK in diversi sistemi modello. Nei topi BALB/c infettati con i ceppi KOS o RE di HSV-l, HSK è mediata dalle cellule CD4+ che ...
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DIOSCURIDE (Πεδάνιος Διοσκουρίδης ᾿Αναζαρβεύς)
C. Bertelli
Medico, nato ad Anazarbos in Cilicia; autore di un trattato Περὶ ὕλης ἰατρικῆς (De materia medica) dedicato a un Lecanio Ario di Tarso, amico [...] della Nationalbibliothek di Vienna, datate al 512 d. C. per la dedica ad Anicia Giuliana (v.), ma sicuramente derivate da modelli più antichi. Ivi D. (ΔΙΟCΚŏΡΙΔΗC) appare una prima volta seduto su uno sgabello (sella) nell'atto di ricevere da Euresis ...
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FONZI, Giuseppangelo Lucinto
Luciano Bonuzzi
Nacque a Spoltore nel Teramano il 13 luglio 1768 da Domenico, avvocato. Trascorse la sua infanzia a Orsogna, dove risiedeva la famiglia; qui compì gli studi [...] in gesso dal quale otteneva una seconda impronta dove versare una colata di bronzo così da avere a disposizione un fedele modello della mascella: qui stampava una foglia d'oro dove fissare i denti. Per proteggere le gengive ricopriva poi la lamina ...
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Scienza che ha per oggetto lo studio delle malattie, la loro cura e la loro prevenzione.
Generalità
La m. si distingue in: m. interna, la scienza medica in senso stretto, ossia la clinica medica, che [...] ecc., non formano un corpo unico di conoscenze né un insieme omogeneo di prassi. In altri termini, i modelli teorici che stanno alla base degli approcci diagnostico-terapeutici delle pratiche comprese nella MCA sono talmente eterogenei da rendere ...
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L’atto del prendere coscienza di una realtà che si considera esterna a noi.
Filosofia
Si possono distinguere due sensi con cui il termine p. è usato nella storia della filosofia. In un senso generale [...] la teoria della p. in termini di processi stimolo-risposta), D.O. Hebb ha proposto un originale modello neurofisiologico della p., in cui circuiti di neuroni interconnessi funzionalmente (assembramenti cellulari: cell assemblies) vengono attivati ...
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unghia anatomia e medicina Formazione cornea dell’epidermide dei Vertebrati Tetrapodi atta a rinforzare l’estremità delle dita. Vere u. morfologicamente differenziate sono soltanto quelle dei Vertebrati [...] Mammiferi dove, tuttavia, le u. definitive differiscono nei vari gruppi, a seconda dello sviluppo delle varie parti costituenti il modello descritto. Si distinguono perciò l’u. falcata o unghiello e l’u. tegolare o unguicola. L’unghiello è un tipo ...
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fisiologia
Francesca Vannozzi
Come funziona il nostro corpo
Immaginiamo il nostro corpo come il grande e complesso ingranaggio di un orologio, con numerose componenti, gli organi che, operando in perfetta [...] sangue. Harvey fu il primo, nel 1628, ad avanzare l'idea della circolarità del movimento del sangue, proponendo il modello della macchina cardiaca che pompa nelle arterie sangue ricco di ossigeno, mentre il sangue fa poi ritorno al cuore attraverso ...
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Scienza greco-romana. Pensiero medico e pratica della medicina nei trattati ippocratici
Armelle Debru
Pensiero medico e pratica della medicina nei trattati ippocratici
Nelle circostanze politiche e [...] o «cozione» delle sostanze nocive, e alla base di queste rappresentazioni si trovavano l’opposizione tra crudo, cotto e modello di cucina, con le sue cotture favorevoli all’uomo.
La vita personale del malato era esaminata perché si riteneva che ...
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farmacoforo
Fulvio Gualtieri
Parte di una molecola responsabile della sua azione farmacologica. In termini di interazione tra una molecola biologicamente attiva e il suo bersaglio (quasi sempre una [...] per identificare, dal punto di vista strutturale e stereochimico, le caratteristiche comuni. Il risultato è un modello di farmacoforo che, per essere considerato attendibile, deve essere validato sperimentandolo su altre molecole (aventi lo stesso ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1951-1960
1951-1960
1951
Sui gruppi di omotopia e di omologia. In una serie di articoli (Homologie singulière des espaces fibrés) Jean-Pierre Serre fornisce [...] Sulle omologie singolari. S. Eilenberg e S. MacLane, usando il linguaggio delle categorie e dei funtori e la tecnica dei modelli aciclici, provano che tutte le omologie singolari fino ad allora note sono isomorfe.
Doob e i processi stocastici. Con la ...
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modello
modèllo s. m. [lat. *modĕllus, dim. di modŭlus: v. modulo]. – 1. a. In genere, qualsiasi oggetto reale che l’artista si propone di ritrarre, o che un artigiano, un operaio abbia dinanzi a sé per costruirne un altro uguale o simile,...
modella
modèlla s. f. [femm. di modello]. – Donna che, come attività professionale, posa come modello per opere artistiche figurative o fotografiche, generalm. di nudo: fare la m.; essere la m. di un pittore, di uno scultore; fare da m. a...