Embriologia
Edoardo Boncinelli
SOMMARIO: 1. Lo sviluppo e l'embriologia: a) embriologia descrittiva; b) embriologia sperimentale. 2. La triade crescita-differenziamento-morfogenesi: a) crescita; b) [...] , nella regione in cui la concentrazione è superiore anche al secondo valore di soglia, i punti saranno rossi. In questo modello la delimitazione dei tre campi dipende dall'interpretazione di un gradiente sulla base di due valori di soglia. Da notare ...
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Visualizzare il funzionamento del cervello umano
Adina L. Roskies
(Department of Neurology and Neurological Surgery, Washington University School of Medicine, Saint Louis, Missouri, USA)
Steven E. Petersen
(Department [...] di collocare le attivazioni in uno spazio comune allo scopo di confrontare individui e studi diversi e costruire un modello globale di funzionamento del cervello. La variabilità individuale è un fattore di complicazione rispetto a questo scopo, ma si ...
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Risonanza magnetica nucleare: applicazioni biochimiche e biologiche
Mara Cercignani
Subito dopo la sua scoperta negli anni Quaranta del Novecento, il fenomeno della risonanza magnetica nucleare (RMN), [...] Il succes-so della tecnica dell’RMN pesata in diffusione fu inizialmente dovuto all’osservazione (effettuata prima in modelli animali, e poi in vivo) che il coefficiente didiffusione decresce rapidamente nel tessuto cerebraleinteressato da un evento ...
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La grande scienza. Epidemiologia
Paolo Vineis
Epidemiologia
L'epidemiologia è lo studio della distribuzione e dei determinanti della salute e della malattia nelle popolazioni. La semplice descrizione [...] ai tentativi di inquadramento dei meccanismi patogenetici. La sfida per l'epidemiologia consiste oggi nel pensare nuovi modelli interpretativi anche per questo mutato scenario.
Bibliografia
Bingham 2003: Bingham, Sheila A. e altri, Dietary fibre in ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Medicina, chirurgia e farmacologia
Nancy G. Siraisi
Giovanna Ferrari
Piero Morpurgo
Jean-Noël Biraben
Medicina, chirurgia e farmacologia [...] di Cappadocia di Cesarea, un istituto che costituirà il modello dei futuri ospedali. Tale edificio comprendeva due parti distinte, i malati poveri offrendo loro gratuitamente le cure. Su tale modello, nel 380 a Ostia fu fondato da Fabiola il primo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Vita e organismo
Marta Stefani
Origine della vita: generazione e riproduzione
Marcello Malpighi, uno dei principali fautori dell’introduzione del metodo galileiano nell’ambito delle scienze della vita, [...] p. 73) – a determinare la rovina di quel modello si aggiungeva la scoperta della respirazione tissutale che dissociava stati intrapresi per individuare un nuovo fondamento e un nuovo modello teorico al quale ancorare i fenomeni del vivente, sarebbero ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. La ricerca biologica e medica tra pubblico e privato
Paul Weindling
La ricerca biologica e medica tra pubblico e privato
Il patronato [...] di istituti per la ricerca medica pura. Essi crearono nel 1901 il Rockefeller Institute for Medical Research, impiantando un modello di istituto con attrezzature d'avanguardia negli Stati Uniti; il passo successivo fu la creazione della RF nel 1913 ...
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Rifiuto del cibo, che può giungere fino al disgusto. Può insorgere nelle più svariate malattie, in modo transitorio o duraturo, a seconda dei casi.
A. mentale (o a. nervosa) Sindrome d’interesse psichiatrico [...] solo nelle nazioni di cultura occidentale ma anche in quei paesi in via di sviluppo che hanno mutuato un analogo modello del ruolo della donna nella società. Il trattamento dell’a. mentale consiste essenzialmente di un intervento psicologico, che a ...
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Psichiatra e saggista ungherese naturalizzato statunitense (Budapest 1920 - Manlius, New York, 2012). Nel corso dei suoi studi ha sviluppato una posizione critica nei confronti della distinzione operata [...] myth of psychotherapy, 1978, trad. it. 1981; Sex by prescription, 1980, trad. it. 1982). S. propone in alternativa un modello del comportamento umano come comportamento governato da regole, in cui viene meno la distinzione normalità-devianza su base ...
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Immunologia clinica e immunopatologia
FFernando Aiuti e Giuseppe Luzi
sommario: 1. Introduzione: a) generalità; b) i concetti fondamentali dell'immunologia: note storiche. 2. Immunodeficienze primitive: [...] ‛stato dell'arte' ai nostri giorni, tenendo presente che, al riguardo, si può soltanto tentare una descrizione sommaria del modello che è stato costruito, pronti a trasformarlo dove non sono chiari i passaggi e le connessioni, pronti a cancellarne i ...
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modello
modèllo s. m. [lat. *modĕllus, dim. di modŭlus: v. modulo]. – 1. a. In genere, qualsiasi oggetto reale che l’artista si propone di ritrarre, o che un artigiano, un operaio abbia dinanzi a sé per costruirne un altro uguale o simile,...
modella
modèlla s. f. [femm. di modello]. – Donna che, come attività professionale, posa come modello per opere artistiche figurative o fotografiche, generalm. di nudo: fare la m.; essere la m. di un pittore, di uno scultore; fare da m. a...