La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. La medicina
Donald Harper
Etsuo Shirasugi
Catherine Despeux
La medicina
1. La nascita della medicina
di Donald Harper
In Cina gli yi, i medici, hanno portato [...] , 75, p. 489). Inoltre, in un altro capitolo della stessa opera si dice "se quando si cura non si prendono a modello le configurazioni celesti e non si agisce secondo le venature (li) della Terra sopraggiungeranno calamità e disgrazie" (ibidem, II, 5 ...
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PSICOLOGIA DELLA SALUTE
Mario Bertini
La psicologia scientifica moderna, fin dai suoi inizi, si è intensamente e specificamente occupata di problematiche riguardanti la salute e la malattia, non solo [...] o lo sfondo culturale in cui ogni settore o tendenza della p. della s. sicuramente si riconosce. È un modello di tipo integrativo-sistemico che descrive gli organismi biologici come entità complesse con livelli diversi di organizzazione tra loro ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. La formazione del medico
Antoinette Emch-Dériaz
La formazione del medico
Nell'antica Grecia, la pratica del tirocinio medico, ovvero l'apprendistato al seguito [...] Boerhaave sia stato copiato, o quanto sia stato trasformato dai suoi seguaci. Un fattore da considerare nella realizzazione di un modello boerhaaveano è in ogni caso il tipo di istituzione in cui si attuava l'apprendimento: in primo luogo, lo Stato ...
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scienza Insieme delle discipline fondate essenzialmente sull’osservazione, l’esperienza, il calcolo, o che hanno per oggetto la natura e gli esseri viventi, e che si avvalgono di linguaggi formalizzati.
In [...] (storia ed etica), aggiungendovi l’uno la semiotica (s. del linguaggio) e l’altro la logica formalizzata sul modello della matematica.
Dopo la nascita della meccanica newtoniana, che realizza la sintesi della dinamica dei corpi terrestri con quella ...
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Genetica molecolare
Maurizio Chiurazzi
La genetica molecolare è la disciplina scientifica focalizzata sullo studio della struttura e sulla funzione dei geni a livello molecolare. In particolare, la [...] a quelli citati in Drosophila in cui il normale rapporto spaziale fra i vari organi è alterato.
Un altro organismo modello fondamentale per lo studio delle malattie umane è il topo, Mus musculus, che certamente dal punto di vista della sequenza ...
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senescenza Il lento processo involutivo fisiologico che segue l’età matura. Negli ultimi decenni del 20° sec. si è assistito a un notevole cambiamento della durata della vita umana che, in poco più di [...] la lunghezza della vita media. Dal punto di vista genetico sono stati avviati studi su numerose specie modello (Drosophila melanogaster, Caenorhabditis elegans, Mus musculus, Homo sapiens sapiens) per individuare i geni della longevità e quelli ...
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I risultati dell'elaborazione neuronale come fonte dell'informazione
John Hertz
(Niels Bohr Institute, Blagdameswey Copenaghen, Danimarca)
Una parte consistente della neurofisiologia si occupa dell'interpretazione [...] alla stessa classe di stimoli avevano una notevole sovrapposizione, producendo una funzione regolare nello spazio delle risposte. Questo modello per il fit si chiama modello afinestra di Parzen. Con questo fit per p(s,r), e per p(r) = ∑s-p(s,r ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. La teoria di Haller: fibra, irritabilita e sensibilita
Maria Teresa Monti
La teoria di Haller: fibra, irritabilità e sensibilità
Il meccanicismo, com'è noto, si [...] per un'intera generazione di medici che frequentò le lezioni di Bellini all'Università di Leida ‒ consolidò il modello e concepì la struttura elementare della fibra del muscolo quale sottilissimo canale irritato dal passaggio dello spirito nerveo. Il ...
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Processo legato alla genesi di una modificazione (traccia mnestica) di un substrato, organico o non, attraverso il quale un determinato effetto persiste e diviene suscettibile di rimanifestarsi nel corso [...] spirituale in cui si conserva in uno stato virtuale l’intera vita vissuta. Schiettamente psicologistica, e anch’essa non estranea al modello del deposito, è la concezione esposta da B. Russell in The analysis of mind, dove la m. è definita come «una ...
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Devianza
Stanley Cohen
Introduzione: il problema della definizione
A differenza di molti concetti della sociologia ('status', 'società', 'classe sociale') e delle scienze sociali in genere ('povertà', [...] 1969). Rifacendosi (quasi) alla nozione di Durkheim, secondo cui l'anomia è l'effetto di un controllo insufficiente, questo modello sostiene che, siccome la tensione è un fatto universale (ognuno ha i suoi problemi), la questione non è come spiegare ...
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modello
modèllo s. m. [lat. *modĕllus, dim. di modŭlus: v. modulo]. – 1. a. In genere, qualsiasi oggetto reale che l’artista si propone di ritrarre, o che un artigiano, un operaio abbia dinanzi a sé per costruirne un altro uguale o simile,...
modella
modèlla s. f. [femm. di modello]. – Donna che, come attività professionale, posa come modello per opere artistiche figurative o fotografiche, generalm. di nudo: fare la m.; essere la m. di un pittore, di uno scultore; fare da m. a...