MARCIANO, Girolamo
Marco Leone
Nacque a Leverano, presso Lecce, presumibilmente il 28 nov. 1571, da Merante (o Merate) e Natalizia Fapane.
Studiò medicina a Napoli con Bernardino Longo e Francesco Mezzapinta; [...] della rappresentazione topografica dalle località costiere verso l'entroterra. Particolarmente importante risulta l'influsso del modello galateano del De situ Iapigiae, da cui discende la rivendicazione di ordine regionalistico nei confronti ...
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COZZOLINO, Vincenzo
Domenico Celestino
Nacque a Napoli, sezione Barra, il 24 marzo 1853 da Domenico e Carmela Borrelli. Rimasto orfano di padre all'età di dieci anni, trascorse la giovinezza in condizioni [...] . Labirintocentesi, in Boll. delle malattie dell'orecchio, della gola, del naso, XXVIII [1910], pp. 1-5), un modello di audiometro elettrotelefonico (L'audiometro elettrotelefonico, ibid…, III [1885] pp. 85-91), oltre agli atlanti sulla anatomia ...
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DONDI DALL'OROLOGIO, Giovanni
Tiziana Pesenti
Nacque a Chioggia (prov. di Venezia) intorno al 1330, secondogenito del medico Iacopo e della nobile Zaccarota di Daniele Centrago.
Le origini della famiglia [...] Century episode in the quarrel of the ancients and the moderns, in Viat., VIII (1977), pp. 299-346. Il D. modellò il proprio epistolario su quello del Petrarca, curando egli stesso - come confessa nell'ultima lettera al Cappelli - la raccolta delle ...
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LOMBARDO RADICE, Marco
Matteo Fiorani
Nacque a Roma il 15 aprile 1949 da Lucio e Adele Maria Jemolo.
UNA GRANDE FAMIGLIA
Secondogenito tra Daniele, nato due anni prima, e Giovanni, nato nel 1954, [...] semplificazioni che si stavano diffondendo in merito alla religiosità indiana. Ma Kim, per lui, era qualcosa di più: un «modello ideale generale di rapporto fra giovani e adulti», tema ormai centrale nella sua riflessione e azione (Un mondo grande e ...
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DONDI DALL'OROLOGIO, Iacopo
Tiziana Pesenti
Nacque intorno al 1293 dal medico Isacco e da Isabella.
Sul luogo della sua nascita e sull'origine della famiglia permane ancora qualche incertezza, come [...] , numism. e curiosità veneziane, III (1880-81), pp. 58-71; A. Gloria, L'orologio di I. D. nella Piazza de' Signori in Padova, modello agli orologi più rinomati in Europa, in Atti e mem. della R. Accad. di scienze lettere e arti in Padova, n. s., I ...
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MANUNZA, Paolo
Giuseppe Armocida
Gaetana Silvia Rigo
Nacque a Cagliari l'11 ott. 1905 dal neuropsichiatra Edoardo e da Rachele Rachel; dopo i primi studi si iscrisse al corso di laurea in medicina [...] nel campo psichiatrico forense; condusse ricerche nell'ambiente carcerario sul fenomeno della psicosi da detenzione e, aderente al modello di pensiero proposto da C. Lombroso e alla dottrina secondo la quale è possibile spiegare con motivazioni ...
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MAINERI, Maino (Manio)
Margherita Palumbo
Nacque a Milano tra il 1290 e il 1295. Il padre Giacomo apparteneva a una antica famiglia lombarda, ricca di beni feudali e allodiali nel Comasco e nel Lodigiano, [...] introduttivo, ne illustra le finalità e analizza il concetto di sanitas, mentre le successive sezioni espongono - seguendo un modello ormai diffuso - le regole per il mantenimento della sanità e i diversi instrumenta a disposizione dei medici. Il ...
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CALDESI, Giovanni
Paolo Cristofolini
Nacque ad Arezzo il 7 gennaio del 1650 da Luca, di famiglia cittadina, e da Maddalena. Le notizie che abbiamo intorno alla sua lunga vita sono piuttosto scarse e [...] tratta di una descrizione particolareggiata e precisissima dell'anatomia delle tre specie di tartarughe, che ha il suo modello principale nell'opera del Redi, Osservazioni intorno agliAnimali viventi, che si trovano negli Animali viventi (citata a p ...
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DE MEIS, Angelo Camillo
Fulvio Tessitore
Nacque il 14 luglio 1817 a Bucchianico, un paesino dell'Abruzzo chietino, situato sulle falde orientali della Maiella. Il padre, Vincenzo, fu medico, carbonaro [...] dove fu fino al 1859, dopo un breve soggiorno a Taggia, presso l'amico Giovanni Ruffini, che forse lo assunse a modello, del Dottor Antonio dell'ornonimo romanzo.
In quegli anni la filosofia hegeliana divenne per il D. la base risolutiva d'ogni ...
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DI MATTEI, Eugenio
Giuseppina Bock Berti
Nato a Messina da Pietro e Anna Rapisarda il 23 genn. 1859, si laureò in medicina all'università di Catania nel 1883 e in tale sede iniziò la sua carriera accademica [...] allievo di A. Celli, fautore e organizzatore in Italia di istituti e centri di studio per l'igiene sperimentale sul modello d'Oltralpe.
Nell'istituto del Celli il D. portò a termine ragguardevoli studi sulla diagnosi batteriologica del colera, sulla ...
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modello
modèllo s. m. [lat. *modĕllus, dim. di modŭlus: v. modulo]. – 1. a. In genere, qualsiasi oggetto reale che l’artista si propone di ritrarre, o che un artigiano, un operaio abbia dinanzi a sé per costruirne un altro uguale o simile,...
modella
modèlla s. f. [femm. di modello]. – Donna che, come attività professionale, posa come modello per opere artistiche figurative o fotografiche, generalm. di nudo: fare la m.; essere la m. di un pittore, di uno scultore; fare da m. a...