BOVIO, Giovanni Carlo
Adriano Prosperi
Nacque a Brindisi il 3 genn. 1522 da Andrea, bolognese, che vi si trovava in qualità diluogotenente di Ferrante Gonzaga, una gentildonna della famiglia Fornari.
Durante [...] per ritardarne il crollo, ma ponesse fondamenta e mura salde come quelle della Chiesa primitiva. L'"ecclesiae primitivae forma" fu il modello costante a cui si richiamarono i suoi discorsi in concilio e fu anche il tema ispiratore dei suoi studi, che ...
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D'AFFLITTO, Eustachio
Cinzia Cassani
Nacque a Rocca Gloriosa, nel Principato Citeriore (prov. Salerno), il 29 luglio 1742 da Giovanni, patrizio napoletano e da Maria Barretta dei duchi di Simeri. A [...] a bibliotecario.
Progettò, in questi anni, un'opera che trattasse della storia dei dogmi della religione cattolica e, presa a modello la Storia della letteratura del Tiraboschi, a poco a poco iniziò a rilevarne le lacune, e la poca parte che viera ...
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DOMENICO Savio, santo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Riva presso Chieri (Torino) il 2 apr. 1842, secondogenito di Carlo Savio e di Brigida Gaiato.
Il padre, un contadino originario di Mondonio in provincia [...] il principio della "via della santità vissuta nella vita reale e per mezzo di essa"; in questo progetto D. diventava il modello ideale per chi insegnava "a farsi santi in una vita d'intenso lavoro e di dedizione quotidiana alle opere di minore ...
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BORDONI, Girolamo
Maristella Ciappina
Nacque a Sermoneta da Giovanni Antonio tra il 1510 e il 1520. Entrò giovanissimo nell'Ordine dei minori osservanti. Divenuto teologo del cardinale Filonardo - per [...] B. iniziò la serie di Libri cerimoniali, registri narrativi di tutte le cerimonie ufficiali che, proseguiti secondo il modello inaugurato dal B. dai suoi successori, costituiscono una fonte importante per la storia della Repubblica dal 1588 al 1797 ...
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ALBERTI, Giovan Giorgio
Armando Sapori
Nacque a Firenze da Braccio Andrea il 15 sett. 1712. Abbracciato lo stato ecclesiastico, studiò a Pisa scienze e diritto canonico e si addottorò poi a Firenze [...] sulle orme di Rousseau, ma in più cauta elaborazione letteraria, che riveste e attutisce i concetti rivoluzionari deI modello, intese esaltare l'uomo di natura, la "felice libertà" delle foreste e più che l'eguaglianza, concetto troppo precisamente ...
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DE LUCA, Antonino (in religione Antonio Saverio)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Bronte, in provincia di Catania, il 28 ott. 1805 da Vincenzo e da Francesca Saitta. Ultimo di dieci figli, compiuti i primi [...] economico classico cui il D. contrapponeva il magistero morale della Chiesa, l'avversione per "l'egoismo mercantile" (p.31), un modello di società fondata sul solidarismo e sulla carità e attenta a sviluppare le risorse agricole più che la produzione ...
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GUGLIELMO da Volpiano (Guglielmo di Digione), santo
Nicolangelo D'Acunto
Simona Moretti
Nacque all'inizio dell'estate del 962 nel castello di San Giulio sul lago d'Orta.
L'appellativo da Volpiano deriva [...] , pose G. alla guida del cenobio di St-Vivant di Vergy, nella diocesi di Autun. Queste prime esperienze servirono da modello alle successive riforme operate da G. che, pur attribuendo talora il priorato a discepoli di provata fedeltà da lui formati a ...
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PIATTI , Ottavio
Paolo Broggio
PIATTI (Platus), Ottavio (in religione Girolamo). – Nacque a Milano nel 1548 da Girolamo e da Antonia Vincemale de Aragonia.
Dopo gli studi di grammatica e humanae litterae [...] cardinale, che avrebbero dovuto essere irreprensibili in quanto lo stile di vita di un principe della Chiesa deve servire da modello di vita cristiana per l’intera comunità dei fedeli. Chiunque detenga un ruolo di governo, non solo nella Chiesa, è ...
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CONTARINI, Girolamo
Renzo Derosas
Della nobile famiglia veneziana, del ramo detto "dalla Natta", nacque a Venezia il 28 marzo 1521 da Marcantonio di Andrea e da Lucrezia di Pietro Contarini. Ebbe due [...] testammtario e per cui ha ripetute espressioni d'amicizia e d'affetto, egli lascia tra l'altro due fanali da galera "et il modello della galea grossa, come a quello che con loro, in honor mio, si è tanto affaticato longi anni continui". Il C. si ...
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CRISPOLTI, Cesare
Roberto Volpi
Nacque a Perugia nel gennaio 1563 da Ranieri e da Madonna Rubina.
Nel 1577entrò in seminario, dove studiò teologia, musica e umane lettere. Decisivo per la sua formazione [...] negli studi, affine di prendere il grado del dottorato.
È un breve ma denso trattato, che cerca di delineare il modello perfetto di studente, cui adeguarsi per conseguire una compiuta formazione non solo culturale ma anche morale e religiosa. Assai ...
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modello
modèllo s. m. [lat. *modĕllus, dim. di modŭlus: v. modulo]. – 1. a. In genere, qualsiasi oggetto reale che l’artista si propone di ritrarre, o che un artigiano, un operaio abbia dinanzi a sé per costruirne un altro uguale o simile,...
modella
modèlla s. f. [femm. di modello]. – Donna che, come attività professionale, posa come modello per opere artistiche figurative o fotografiche, generalm. di nudo: fare la m.; essere la m. di un pittore, di uno scultore; fare da m. a...