CECCHETTI, Raimondo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Oderzo (Treviso) il 26 febbr. 1703 da Giuseppe e da Paolina Mondini, originaria di Venezia. Dopo aver compiuto i primi studi nella città natale, li proseguì [...] Casimiro Viviani e Susanna Le Maistre.
Da questi scritti emerge tutta la personalità del C.: teso a imitare il modello dell'umanista-cortigiano al servizio dei potenti, ma desideroso di mantenere una assoluta libertà di giudizio nei confronti degli ...
Leggi Tutto
CARAFA, Giuseppe Maria
Agostino Lauro
Nacque a Nola da Giovan Battista signore di Rivonigro e successivamente duca di Montenero e da Fortunata Carmignano il 15 marzo 1717 e fu battezzato nella cappella [...] pauperem habeat; et dignitatis suae auctoritatem fide atque vitae meritis quaerat,commentarius, Romae 1747, nel quale ripropose il modello del vescovo tridentino. Due anni dopo diede alle stampe a Roma: De capella Regis utriusque Siciliae et aliorum ...
Leggi Tutto
BONACINA, Martino
Valerio Castronovo
Nato a Milano intorno al 1585 da nobile famiglia, ambrosiana, fu accolto nel 1605 fra gli oblati e insegnò diritto canonico e civile presso il seminario milanese, [...] sia ai vari problemi etico-religiosi sollevati dalla pratica quotidiana. Il suo, comunque, non si presenta ancora come un modello di casistica minuta quale svolgerà in seguito sino in fondo il pensiero dei più autorevoli esponenti gesuiti con approdo ...
Leggi Tutto
DOMENICO di Catalogna
Katherine Walsh Strnad
Figlio di Pietro, nacque in data e luogo ignoti. Non sappiamo dove e quando entrò nell'Ordine domenicano, né dove compi i suoi studi. Compare per la prima [...] 1449 il vescovo di Pavia lacopo Borromeo pose la prima pietra dell'ospedale; D. ne redasse gli statuti, seguendo il modello di quelli di Firenze e di Siena, in tempo per l'inaugurazione ufficiale della fondazione, avvenuta il 10 nov. 1451. Frattanto ...
Leggi Tutto
PAOLA FRASSINETTI, santa
Maria Lupi
PAOLA FRASSINETTI, santa. – Nacque a Genova nel quartiere Borgo Lanaioli il 3 marzo 1809 da Giovanni Battista, commerciante, probabilmente di tessuti, e da Angela [...] , di cui però non è rimasta traccia – si dedicò anche a stilare le costituzioni della sua Congregazione, prendendo a modello le regole delle Dame del Sacro Cuore di Maddalena Sofia Barat. La ragione della scelta dell’istituto francese, da poco ...
Leggi Tutto
BOSSI (Bosio, Bossio, Bosso), Francesco
Adriano Prosperi
Nacque a Milano da Egidio, giureconsulto e patrizio milanese, e da Angela de' Pieni all'inizio del sec. XVI.
I suoi studi furono di carattere [...] come una delle figure più attive nella messa in opera dei decreti tridentini di riforma, in costante collegamento col modello offerto dal Borromeo. Recatosi a Gravina, il 4 ag. 1569 vi pubblicava, nel sinodo diocesano, gli statuti sinodali ispirati ...
Leggi Tutto
CADOLINI, Ignazio Giovanni
**
Nato a Cremona il 4 nov. 1794 da Giovanni e da Rosa Germani, compì i primi studi nella città natale. Passò quindi a Bologna, dove frequentò la facoltà giuridica e conobbe [...] un Manuale ecclesiastico proposto al venerabile clero (ibid., I, Foligno 1836, pp. 81-202), ispirato ad una rigorosa religiosità sul modello di s. Francesco di Sales.
Il 12 febbr. 1838 il C. fu chiamato a Roma, con il titolo arcivescovile di Edessa ...
Leggi Tutto
GIROLAMO di Giovanni
Franco Pignatti
Frate domenicano, nacque a Firenze verso il 1387. Secondo il Necrologio di S. Maria Novella, che costituisce la fonte principale per ricostruirne la biografia, entrò [...] nuovo priore e rimase in carica fino al 1442. Il 31 ag. 1443 pagò a Filippo Brunelleschi un fiorino d'oro largo per il modello del pulpito da erigersi in chiesa. Eletto per la terza volta priore nel 1444, G. tenne l'incarico fino al luglio del 1445 ...
Leggi Tutto
CALVI, Paolo
Giovanna Sarra
Nato a Vicenza il 23 febbr. 1716 da Iacopo e da Chiara Bernardi, entrambi discendenti da antiche famiglie patrizie vicentine, fu avviato agli studi in un collegio della città [...] (in 4º grande) a Vicenza tra il 1772 e il 1782.
Il C. vi seguì un ordine cronologico, avendo come modello i contemporanei storici della letteratura, come un Tiraboschi, più che i compilatori dei dizionari biografici di letterati, come il Mazzuchelli ...
Leggi Tutto
FUAZZA (Fuaza, Foazza, Foassa, Fuassa), Anna Matilde (Anna Metilde)
Francesca Medioli
Nacque a Vercelli nel 1604, o negli anni immediatamente precedenti, da Bartolomea Odati, oppure Odotti, mentre non [...] proprio nell'originalità - e attendibilità - del suo reportage "sul campo", che sottolinea la credenza e l'adesione al modello di santità proposta, ossia quella della beata miracolatrice e risanatrice: notevole l'insistenza con cui la F. propone come ...
Leggi Tutto
modello
modèllo s. m. [lat. *modĕllus, dim. di modŭlus: v. modulo]. – 1. a. In genere, qualsiasi oggetto reale che l’artista si propone di ritrarre, o che un artigiano, un operaio abbia dinanzi a sé per costruirne un altro uguale o simile,...
modella
modèlla s. f. [femm. di modello]. – Donna che, come attività professionale, posa come modello per opere artistiche figurative o fotografiche, generalm. di nudo: fare la m.; essere la m. di un pittore, di uno scultore; fare da m. a...