CHIARINI, Luigi
Fausto Parente
Nacque "nel piccolo castello di Valiano" (Notizia biogr., p. 7; ad Acquaviva, secondo il Capei, p. 134) in Val di Chiana da Antonio e da Stella Casagli il 26 apr. 1789. [...] entro gli schemi concettuali di una certa tradizione antiebraica cristiana di cui Entdecktes Judenthum (1700) restava il modello insuperato: anche il C. voleva "svelare" il vero volto del giudaismo, seppure, diversamente dallo Eisenmenger, voleva ...
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INNOCENZO IV, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Sinibaldo Fieschi, figlio di Ugo, nacque a Lavagna non oltre il 1190.
La famiglia paterna era una delle più potenti della costa orientale della Liguria. [...] da un'autorità come il Papato; per di più mai prima di allora lo Studium di Parigi era stato indicato come un modello. Scuole private di diritto, sia civile sia canonico, esistevano già prima in seno alla Curia romana. Anche dopo l'istituzione dello ...
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GARZONI, Tomaso
Ottavia Niccoli
Nacque nel marzo 1549 a Bagnacavallo, in Romagna, nello Stato pontificio, da Pietro e Altabella Lunardi, di condizioni economiche modeste ma in grado di provvedere all'educazione [...] , ciò che rende le donne "oscure e laide" è proprio l'infrazione delle norme della virtù donnesca, qualificata secondo il modello presentato sopra. L'opera si conclude con un Discorso sopra la nobiltà delle donne, che s'inserisce anch'esso in un ...
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BENONE (Bennone)
Zelina Zafarana
Non si conosce la data e il luogo della sua nascita. La tradizione erudita del Cinque-Settecento, risalente almeno al Parivinio, lo dice di origine germanica, notizia [...] Chiesa romana, che Gregorio VII aveva infranto, ma che doveva essere uno dei punti base del programma dei cardinali scismatici, sul modello dei rapporti fra Enrico III e la Chiesa romana nel 1046, quali B. li ritrae (ibid., p. 378), con l'intenzione ...
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DEVOTI, Giovanni
Agostino Lauro
Nacque a Roma da Fabio, oriundo genovese, e da Maddalena Stella, veneziana, l'11 luglio 1744. Ricevuta l'istruzione primaria dal padre, compì gli studi umanistici dagli [...] pandette Emanuele Duni di Matera, che gli trasfuse il culto per il metodo storico nello studio del diritto, modellando il proprio magistero sulla lezione vichiana appresa a Napoli e propagata con acutezza di riflessione personale in contrasto con ...
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JACOBINI, Domenico Maria
Mario Casella
Nacque a Roma il 3 sett. 1837 da Giovanni e da Teresa Paini. Per le condizioni di estrema povertà della sua famiglia, trascorse alcuni anni della fanciullezza [...] " (Pascucci), si occupò del movimento cattolico portoghese, promuovendo studi e iniziative di carattere sociale, fondando, sul modello di quella italiana, la Società della gioventù cattolica, incrementando la stampa cattolica, dando vita a un partito ...
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GARATI, Martino (de Caratis, Carratus, Garratus, Garotus, Gazatus, Carcetus Laudensis, Martinus Laudensis)
Gigliola Soldi Rondinini
Figlio di Andreolo, nacque a Lodi probabilmente nel primo decennio [...] infatti brevi riferimenti ad altre realtà politiche, oltre al Ducato visconteo, chiaro segno della volontà di fornire un modello - ma non troppo ideale - della monarchia vagheggiata dagli umanisti della fine del Trecento e del primo Quattrocento sul ...
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PINCHERLE, Alberto
Paolo Vian
PINCHERLE, Alberto. – Nacque a Milano il 15 agosto 1894, in una famiglia ebraica, da Arturo, imprenditore nel campo della pellicceria, e da Emilia Stucovitz. Trasferitosi [...] cristiani a un’epoca di decadenza, ne sottovaluta i prodotti e guarda alla classicità precristiana come all’unico vero modello da apprezzare» (ibid., p. 13). La lezione di Buonaiuti operò in lui soprattutto nella percezione del cristianesimo non solo ...
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GUIDICCIONI, Bartolomeo
Rotraud Becker
Nacque a Lucca nel 1469, figlio di Giovanni, attestato come gonfaloniere nel 1460, e di Angela di Niccolò Pietro Burlamacchi. La famiglia apparteneva alla nobiltà [...] quella dei sostenitori del Consilium de emendanda Ecclesia, verso la Chiesa del primo Cristianesimo, ma piuttosto verso il modello ideale della Chiesa medievale. Era aperto alle novità quando vedeva abusi come le inosservanze di antichi decreti. Così ...
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BENEDETTO da Mantova
Salvatore Caponetto
Si ignorano di lui il casato e l'anno della nascita. Quasi certamente B. fece la sua professione religiosa nel monastero di S. Benedetto Polirone. Sebbene non [...] di Dio; il valore etico della Legge; la chiesa visibile; la dottrina dei sacramenti; la doppia predestinazione. Calvino non è il modello di B., ma un prezioso strumento di lavoro. Basta il raffronto fra il cap. 1 del Beneficio e il cap. II della ...
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modello
modèllo s. m. [lat. *modĕllus, dim. di modŭlus: v. modulo]. – 1. a. In genere, qualsiasi oggetto reale che l’artista si propone di ritrarre, o che un artigiano, un operaio abbia dinanzi a sé per costruirne un altro uguale o simile,...
modella
modèlla s. f. [femm. di modello]. – Donna che, come attività professionale, posa come modello per opere artistiche figurative o fotografiche, generalm. di nudo: fare la m.; essere la m. di un pittore, di uno scultore; fare da m. a...