CARANDINI, Nicolò
Giovanni Ferrara
Nacque il 6 dic. 1895 a Como, da Francesco, marchese di Sarzano, allora nella carriera prefettizia, e da Amalia Callery Cigna Santi.
Il padre, Francesco (1858-1946), [...] la via Aurelia, paludosa, malarica, pressoché disabitata, divenne grazie al lavoro di venti anni un'azienda modello, altamente industrializzata, punto di riferimento dell'allevamento italiano per i rivoluzionari criteri zootecnici (raggiunse, per es ...
Leggi Tutto
GODEPERTO
Vasco La Salvia
Figlio del re longobardo Ariperto I, G. apparteneva alla cosiddetta dinastia bavarese dei regnanti longobardi: suo nonno paterno, Gundoaldo duca di Asti (m. circa 615), e la [...] di Milano e Pavia rende, comunque, difficile credere a una divisione del Regno secondo un principio territoriale sul modello franco; quindi, o Ariperto I aveva effettivamente ritenuto possibile una conduzione congiunta del Regno, presto fallita per l ...
Leggi Tutto
BOBBIO, Giacomo
Alceo Riosa
Nacque a Fossano (Cuneo) il 16 febbr. 1848 da Bartolomeo e Anna Pagliano. Costretto dalle condizioni familiari a interrompere prematuramente gli studi, a tredici anni si [...] organizzazione aveva nei confronti delle altre associazioni operaie romane, per la maggior parte ancora strutturate sul modello delle antiche confraternite, patrocinate in origine dal governo pontificio, e dove i lavoratori erano raccolti insieme ...
Leggi Tutto
FAVA (Faba), Guido (Guido Bononiensis)
Francesco Bausi
Figlio di Niccolò, nacque a Bologna non oltre il iigo. La congettura (in mancanza di una più sicura documentazione) è autorizzata da un atto del [...] il 255 del New College di Oxford, cc. 1r-7v.
Epistole (1239-41 circa). Si tratta di una raccolta di modelli epistolari latini, sul modello dei Dictamina rhetorica. Trasmessa dal solo Vat. lat. 5107, l'opera fu edita da A. Gaudenzi in Il Propugnatore ...
Leggi Tutto
MAGALOTTI, Lorenzo. - Nacque il 13 dic. 1637 a Roma dal patrizio fiorentino Orazio, prefetto dei corrieri di Urbano VIII, e da Francesca Venturi.
Dall'età di tredici anni fu convittore nel Seminario romano, [...] applicò c'è anche la novellistica. Si hanno notizie di un suo progetto di composizione di un novelliere con cornice sul modello del Decameron; e le non molte novelle da lui effettivamente scritte - alcune delle quali inserite nel corpo delle Lettere ...
Leggi Tutto
GIUGNI, Galeotto
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1497 da Luigi di Bernardo e da Maria di Ottaviano Altoviti.
I Giugni erano una delle più antiche e ragguardevoli famiglie fiorentine, presente nel [...] dell'agosto 1530 prevedesse il mantenimento di una forma di governo repubblicana guidata da un duca a vita sul modello del doge veneziano, era stato in realtà istituito un governo monocratico. Furono designati a quest'incarico il G., Francesco ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Marcantonio
Angelo Ventura
Nato verso il 1485 da Carlo di Sebastiano, del ramo di S. Felice, e da una Badoer, parente dei doge Leonardo Loredan, il C. presenta una biografia che, proprio [...] quegli interessi intellettuali diffusi nella classe dirigente veneziana, che tanto concorsero a formare, proprio in quegli anni, il modello della classica relazione degli ambasciatori veneziani.
La sua lettera del 29 marzo al Lion ha già lo stile d ...
Leggi Tutto
GONZAGA, Anna Caterina (in religione Anna Giuliana), arciduchessa del Tirolo e dell'Austria Anteriore
Rotraud Becker
Nacque a Mantova, il 17 genn. 1566, dal duca Guglielmo III e da Eleonora d'Austria, [...] della G. fu l'iniziativa di costruire a Innsbruck, tra il 1583 e il 1584, una chiesa del Santo Sepolcro sul modello di quella di Gerusalemme (che costituisce l'edificio base della chiesa delle Sette Cappelle, edificata nel 1677-78), e di fondare ...
Leggi Tutto
BORGIA, Camillo
Bruno Di Porto
Nato a Velletri il 17 luglio del 1773 da Giovanni Paolo, di una nobile famiglia, venne indirizzato dal padre alla vita militare, trascorrendo l'adolescenza nell'isola [...] . In questo periodo, coadiuvato da un falegname tirolese, costruì anche, sulla base delle sue conoscenze nautiche, il modello di una corvetta adattata, con originali innovazioni, alla navigazione nell'Adriatico, tra i bassifondi della costa dalmata ...
Leggi Tutto
GIUSTINIANI (Giustiniani Longo, De Longis), Galeazzo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque presumibilmente a Genova, tra il 1460 e il 1470, da una relazione extraconiugale di Bricio (Fabrizio o Brizio) [...] modo autonomo, dentro la grande e potente famiglia Giustiniani.
Grazie alla forza condizionante della Maona e al modello di organizzazione interna, riconoscibile anche a livello urbanistico, la famiglia si ritagliò comunque una relativa autonomia ...
Leggi Tutto
modello
modèllo s. m. [lat. *modĕllus, dim. di modŭlus: v. modulo]. – 1. a. In genere, qualsiasi oggetto reale che l’artista si propone di ritrarre, o che un artigiano, un operaio abbia dinanzi a sé per costruirne un altro uguale o simile,...
modella
modèlla s. f. [femm. di modello]. – Donna che, come attività professionale, posa come modello per opere artistiche figurative o fotografiche, generalm. di nudo: fare la m.; essere la m. di un pittore, di uno scultore; fare da m. a...