PANNOCCHIESCHI d'ELCI, Orso Niccolo
Francesco Bigazzi
PANNOCCHIESCHI d’ELCI, Orso Niccolò. – Nacque a Siena il 15 settembre 1569 dal terzo matrimonio del padre Ranieri di Agnolo con la senese Francesca [...] e una gestione del potere che, nella pratica, delineò un sistema di governo incentrato sulla figura del favorito, sul modello del valimiento di cui era stato testimone negli anni di legazione alla corte madrilena.
Con il sostegno di Maria Maddalena ...
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GIOVANNA d'Austria, granduchessa di Toscana
Stefano Tabacchi
Nacque a Praga il 24 genn. 1547, ultima dei quattordici figli di Ferdinando d'Asburgo, re dei Romani e futuro imperatore, e della regina [...] . vi appare fortemente caratterizzata e segnata dai tratti somatici tipici degli Asburgo. Il ritratto dell'Allori servì da modello per molti ritratti successivi tra cui quello postumo della granduchessa con il figlio Filippino, realizzato da Giovanni ...
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FALCONIERI, Costanza
Raffaella De Rosa
Nacque a Roma intorno all'anno 1764. Era figlia, insieme con Alessandro, primogenito, Nicola, Isabella, Girolamo e Carlo, di don Mario, nobile romano coscritto, [...] rumore e poi se ne prese svago, come di cosa non sua" (Vicchi, p. 478). Del resto non fu davvero un marito modello il duca Braschi e la sua infedeltà coniugale, soprattutto con la Randanini, fu non ultima causa dello sbandamento della F. che con il ...
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FIESCHI, Sinibaldo
Maristella Cavanna Ciappina
Ultimogenito di Gian Luigi il Vecchio del ramo di Torriglia della potente famiglia ligure, conte di Lavagna, principe di Valditaro, e di Caterina Del Carretto [...] Repubblica aristocratica genovese fino alla sua fine.
I Dodici riformatori della leggi, incaricati di stendere il testo sul modello di quello già avviato nel 1527 dal precedente magistrato di Balia, quasi a sancire il riconoscimento del binomio del ...
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BAGLIONI, Malatesta
Gaspare De Caro
Quarto di questo nome, nacque a Perugia nel 1491 da Giampaolo e da Ippolita Conti. Aveva poco più di sette anni quando il padre, che militava al servizio dei Fiorentini, [...] e di lealtà: la sua replica alla sorpresa notturna tentata tra il 10 e l'11 sett. 1529 dall'Orange fu un modello di tempestività e di capacità organizzativa, così come furono in gran parte merito del B. i successi delle numerose sortite tentate dagli ...
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MALNATI, Linda
Emma Scaramuzza
Nacque a Milano il 19 ag. 1855 da Giacomo e Carolina Pedrioli. La sua formazione avvenne a contatto con i circoli democratici del capoluogo lombardo, dove apprese a coltivare [...] , Siena-Arezzo 1988, pp. 13, 25, 56, 64, 85, 103, 108 149, 184, 189, 214, 239; L'educazione delle donne. Scuole e modelli di vita femminile nell'Italia dell'Ottocento, a cura di S. Soldani, Milano 1989, pp. 346 s., 350, 355, 367; E. Scaramuzza, La ...
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LANDRIANI (Landriano), Gerolamo
Filippo Crucitti
Nacque intorno alla metà del Quattrocento figlio illegittimo di Antonio, di eminente famiglia milanese strettamente legata ai Visconti e agli Sforza., [...] , Torino 1978, p. 1622; B. Adorni - M. Tafuri, Il chiostro del convento di S. Abbondio a Cremona. Un'interpretazione eccentrica del modello bramantesco del Belvedere, in Arte lombarda, n.s., LXXIX (1986), pp. 85, 91-94, 96 s.; M. Lunari, "De mandato ...
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CARRON, Giuseppe Gaetano Giacinto, marchese di San Tommaso
Enrico Stumpo
Da famiglia di origine borghese, che aveva raggiunto con Giovanni la nobiltà e le alte cariche dello Stato durante il regno di [...] 1731 al marchese d'Ormea, nella quale illustrava la nota proposta di istituire un nuovo Consiglio segreto, sul modello del Consiglio di conferenza esistente in Vienna, lo accusava di influenzare negativamente il figlio, di essere troppo attaccato ...
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BENZONE d'Alba
Giovanni Miccoli
È ignota la sua data di nascita. Le congetture che sono state avanzate al riguardo mancano di basi consistenti. Nulla di certo si sa della sua vita praticamente sino [...] in Ottone III il suo momento più alto e consapevole, ed è Ottone III perciò che egli propone continuamente ad Enrico come modello (III, 6; IV, 4, 6; VII, 2, ecc.). In questo senso le sue reminiscenze classiche non rivestono soltanto una funzione ...
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BENZO (Bencio, Bentius) d'Alessandria (Bencius Alexandrinus)
Eugenio Ragni
Nacque probabilmente nella seconda metà del sec. XIII ad Alessandria, come testimoniano Guglielmo da Pastrengo e B. stesso [...] direttamente la Historia Augusta, l'archetipo di Catullo, oggi, come si sa, perduto, e Ausonio (c. 146 r). Suo modello fu, senza dubbio, lo Speculum historiale di Vincenzo di Beauvais, come bene sottolineò il Sabbadini (Le scoperte..., p. 134): al ...
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modello
modèllo s. m. [lat. *modĕllus, dim. di modŭlus: v. modulo]. – 1. a. In genere, qualsiasi oggetto reale che l’artista si propone di ritrarre, o che un artigiano, un operaio abbia dinanzi a sé per costruirne un altro uguale o simile,...
modella
modèlla s. f. [femm. di modello]. – Donna che, come attività professionale, posa come modello per opere artistiche figurative o fotografiche, generalm. di nudo: fare la m.; essere la m. di un pittore, di uno scultore; fare da m. a...