CAVALLI, Giovanni
Mario Barsali
Nato a Novara il 28 luglio 1808 da Francesco e da Giuseppa Scotti, entrò nel 1818 nella Regia militare accademia di Torino dove, dopo un periodo di iniziale irrequietezza, [...] tiro e al traino, sulla cui sala era imperniata la bocca da fuoco (calibro mm 86, peso kg 375; nell'ultimo modello era soppressa la vite di punteria sicché il servente puntava seguendo il bersaglio). Uno o due seggiolini consentivano ai serventi, due ...
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PAOLO Diacono
Lidia Capo
PAOLO Diacono. – La vita di Paolo è nota solo per tappe essenziali, senza tempi e nessi certi: pochi dati, presenti nelle sue opere e nel suo epitaffio, scritto dall’allievo [...] (Hen, in Paolo Diacono..., 2000), né in campo dottrinario.
Lo stesso Liber di Paolo è solo in piccola parte imitazione del modello romano, e ha forme e ragioni diverse, che riguardano l’idea di sé della Chiesa di Metz, apostolica e legata alla ...
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MANIN, Daniele
Michele Gottardi
Nacque a Venezia il 13 maggio 1804, terzogenito di Pietro di Ludovico e Anna Maria Bellotto.
Il nonno paterno, di origine veronese e di religione ebraica, si chiamava [...] dazio sul grano. Nata come una battaglia economica, la questione si era proiettata su un terreno politico: ciò ne fece un modello da seguire anche a Venezia, inducendo il M. a proporre che l'Ateneo formasse una commissione per valutare se anche nelle ...
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FEDERICO II di Svevia, imperatore, re di Sicilia e di Gerusalemme, re dei Romani
Norbert Kamp
Nacque il 26dic. 1194, due giorni dopo che il padre, l'imperatore Enrico VI di Svevia, era stato incoronato [...] poetica, dando vita così al primo esempio di produzione letteraria in un volgare italico.
La Cancelleria siciliana si ispiro ai modelli della scuola stilistica di Capua e recepì gli stimoli della Curia di Roma e dei suoi notai. A partire dal rientro ...
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CALVI, Gottardo
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Nacque a Milano il 2 ott. 1818 da Giovanni Battista, nobile di origine genovese, e da Carolina Magretti. Compì gli studi elementari e ginnasiali nel collegio di Monza; frequentò poi [...] garanzia ultima della non aleatorietà di questa forma di assistenza e prefigurazione di un vero e proprio servizio sociale.
Al modello di società di mutuo soccorso ideato dal C. mancava solo l'obbligatorietà della contribuzione per tutti gli operai e ...
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MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] corso del primo libro, il motivo del permanere, su cui è costruita l’idea che Roma antica rappresenti un modello imitabile di perfezione politica, riesce nel complesso a mantenersi dominante. Nel libro successivo, invece, la sua tenuta appare assai ...
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FEDERICI, Francesco
Toni Iermano
Nacque a Pietrastornina (ora in prov. di Avellino) nel 1739 dal marchese Emanuele e da Gelsomina Minucci.
Di antica origine genovese, la famiglia Federici aveva ottenuto [...] di partire per Berlino quale componente di una delegazione di ufficiali delle diverse armi guidata da G. Palmieri.
Il modello militare prussiano e le nuove strategie sperimentate nella guerra dei Sette anni suscitavano molto interesse alla corte del ...
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PONTICELLI, Filippo Maria
Carla Sodini
PONTICELLI, Filippo Maria. – Nacque a Parma negli anni Quaranta del Settecento, dal nobile modenese (conte di Farneta e Guissola) e protomedico Silvestro Antonio, [...] in un progetto molto ambizioso, che avrebbe dovuto fare di Parma la nuova Atene della cultura italiana e un modello di perfetta organizzazione amministrativa e politica. Il ministro francese inviò Ponticelli a Firenze, almeno a partire dal 1764, per ...
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AGUIRRE, Francesco d'
Roberto Zapperi
Figlio di Diego, nacque a Salemi il 7 apr. 1682. Addottoratosi in giurisprudenza, nel 1710 fu nominato maestro razionale nella R. Gran Corte dei conti di Palermo. [...] degli studi di varie università italiane e straniere, il 4 apr. 1715 egli propose, tenendo particolarmente presente il modello della Sorbona, un piano di riforma, che, rimasto inedito, fu pubblicato poi, per iniziativa del municipio di Salemi ...
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BIONDO Flavio
Riccardo Fubini
Nacque a Forlì da Francesca e da Antonio di Gaspare Biondi nel novembre o dicembre 1392. Il nome di famiglia, stabilito da più generazioni (cfr. la soscrizione "Blondus [...] , in Rerum Italic. Script., 2 ed., XXIII, 2, a cura di A. Sorbelli, p. 4). Fuori d'Italia l'opera offriva il modello per l'impresa di K. Celtis e degli umanisti tedeschi di riconoscere l'identità nazionale nella somma delle sue tradizioni. La Roma ...
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modello
modèllo s. m. [lat. *modĕllus, dim. di modŭlus: v. modulo]. – 1. a. In genere, qualsiasi oggetto reale che l’artista si propone di ritrarre, o che un artigiano, un operaio abbia dinanzi a sé per costruirne un altro uguale o simile,...
modella
modèlla s. f. [femm. di modello]. – Donna che, come attività professionale, posa come modello per opere artistiche figurative o fotografiche, generalm. di nudo: fare la m.; essere la m. di un pittore, di uno scultore; fare da m. a...