La scienza in Cina: i Ming. Uno sguardo sul mondo naturale
Georges Métailié
Uno sguardo sul mondo naturale
La principale caratteristica dei testi che i letterati cinesi hanno dedicato al mondo della [...] quelli del bestiario del Classico dei monti e dei mari (Shanhai jing). Per le piante la trattazione si rifà al modello della Farmacopea dell'era Daguan, ordinata [sulla base delle] storie dinastiche e dei testi canonici di Tang Shenwei; i testi ...
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Il termine classicismo, che appare all’inizio dell’Ottocento, deriva dell’aggettivo sostantivato classico, a sua volta prosecuzione del lat. classicus, nell’accezione di «autore eccellente, da imitare». [...] opere dello scienziato e filosofo napoletano Leonardo Di Capua e dagli scrittori della cosiddetta scuola capuista, seguaci del suo modello di prosa.
Di nuovo intorno a un’ulteriore edizione del Vocabolario della Crusca (la quarta, 1729-38, in sei ...
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teoria statistica delle reti
Carlo Cavallotti
La teoria delle reti ha lo scopo di descrivere fenomeni complessi riguardanti sistemi che possono essere trattati come un insieme di unità fra loro connesse [...] il più possibile esatto, o vista la mancanza di dati e la difficoltà del problema, cercando di trovare un modello descrittivo macroscopico efficace basato su semplici assunti. È quest’ultimo l’obiettivo della teoria delle reti. Per rete si intende ...
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rotatore
rotatóre [agg. e s. (f. -trice) Der. del lat. rotator -oris, dal part. pass. rotatus di rotare "rotare", che è da rota "ruota"] [LSF] (a) Propr., di cosa che determina la rotazione di qualcosa [...] la rotazione del piano di polarizzazione di una luce polarizzata linearmente. ◆ [MCC] Equazioni di Arnold-Eulero del r. rigido n-dimensionale: v. moto, costanti del: IV 122 b. ◆ [ASF] Modello del r. obliquo: v. astrofisica relativistica: I 186 a. ...
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In genere, invecchiamento, superamento; più specificamente, la perdita di efficienza economica subita da un bene in misura superiore a quella derivante dal logorio fisico di esso, per effetto del progresso [...] , missilistiche, belliche ecc.).
Il termine è usato anche con riferimento a beni di consumo (automobili, elettrodomestici, computer ecc.) di cui vengono presentati nuove forme o perfezionamenti che portano ad abbandonare il vecchio modello. ...
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Industrializzazione
Paul Bairoch
Introduzione: una doppia definizione e una doppia finalità
La definizione del termine 'industrializzazione' è a un tempo semplice e complessa: semplice, in quanto le [...] da Marc Séguin nel 1823 non entrarono mai in servizio, ma furono piazzate al centro di una fabbrica e servirono da modello per le prime 12 locomotive francesi.
In breve, le possibilità di imitazione, con l'aiuto di una manodopera non specializzata e ...
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Il movimento e l'organizzazione cooperativa
Luigi Trezzi
Questo contributo vuole mostrare quanto fecero i cattolici italiani per la diffusione delle cooperative, accennando all’ipotesi che esse fossero [...] Cci del Lazio. Come per il rapporto cassa rurale-banca non si può dire che sia stato adottato nei fatti un modello universale. Sino ad ora abbiamo considerato come la banca assicurasse direttamente il finanziamento; in altri casi venne utilizzato un ...
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Filosofia pratica
Franco Volpi
sommario: 1. Che cos'è la ‛filosofia pratica'? 2. La ‛riabilitazione della filosofia pratica' in Germania. 3. Temi, problemi ed esponenti dell'odierno neoaristotelismo [...] dell'opera e dall'argomentazione ivi sviluppata risulta chiaro che lo scopo principale cui Gadamer mira è quello di trovare un modello per definire il sapere all'opera nel processo ermeneutico del comprendere, e che egli è convinto di poterlo trovare ...
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Il Rinascimento. La stampa e la diffusione del sapere scientifico
Giorgio Montecchi
La stampa e la diffusione del sapere scientifico
Dal manoscritto al libro scientifico a stampa
Nelle aggiunte alla [...] come il frutto del paziente e tradizionale lavoro di copiatura, che aveva negli antichi scriptoria la sua cuna, ma piuttosto come il modello di un modo di produrre in cui l'uomo si avvale di strumenti, di macchine e di procedure che, pur simulando l ...
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Sistemi dinamici. Origini e sviluppo
Giovanni Jona-Lasinio
La teoria dei sistemi dinamici è un settore della matematica pura e applicata che si è sviluppato intensamente a partire dagli anni Sessanta [...] una teoria ultima del mondo ‒ una teoria del tutto, come si usa dire attualmente ‒ questa debba essere basata su un modello conservativo. È quindi naturale esaminare i sistemi conservativi per primi, anche perché a essi si riferisce il problema della ...
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modello
modèllo s. m. [lat. *modĕllus, dim. di modŭlus: v. modulo]. – 1. a. In genere, qualsiasi oggetto reale che l’artista si propone di ritrarre, o che un artigiano, un operaio abbia dinanzi a sé per costruirne un altro uguale o simile,...
modella
modèlla s. f. [femm. di modello]. – Donna che, come attività professionale, posa come modello per opere artistiche figurative o fotografiche, generalm. di nudo: fare la m.; essere la m. di un pittore, di uno scultore; fare da m. a...