ÈIDOS (τὸ εἶδος)
S. Ferri
Le varie forme del discorso: giudiziario, deliberativo, apologetico, encomiativo, ecc. (Arist., Rhet., iii, 7). In retorica generalmente è scambiato il termine con idea-stile, [...] exemplar est, alterum forma ab exemplari sumpta et operi imposita. La statua marmorea ha un aspetto e questo è èidos, il modello ha il suo aspetto, e questo è l'idea; èidos in opere est, idea extra opus. Èidos è pertanto l'immagine obbiettivata ...
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CAPITELLO
C. Barsanti
Modulo architettonico fondamentale connesso con un sostegno (colonna, pilastro, lesena, anche eventualmente addossati a pareti, nel qual caso si ha un semicapitello) e con altre [...] (S. Lorenzo f.l.m.) e nel Lazio rientra la rielaborazione diffusa del c. ionico, sintomo di diretto confronto con i modelli antichi (Voss, 1990). Nell'Italia meridionale, specie in Campania e Puglia, ma anche in Abruzzo e Molise, la produzione dei c ...
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La scienza presso le civilta precolombiane. Il corpo umano nella cultura andina
Constance Classen
Il corpo umano nella cultura andina
Nell'era precolombiana, sulle Ande vivevano gruppi etnici diversi [...] che in origine il corpo umano fosse stato creato dalla terra; infatti, la voce del dio creatore diede ai primi esseri umani, modellati con la terra o la pietra, l'impeto divino che permise loro di vivere, e perciò 'terra vivente' (allpa camasca) era ...
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DISEGNO ARCHITETTONICO
V. Ascani
Rappresentazione bidimensionale grafica di un edificio o di una sua parte o elemento, con intenti progettuali, dimostrativi, didattici o di studio e di sperimentazione [...] Cambio (Romanini, 1983); nel caso di S. Petronio a Bologna da un d. fu ricavato alla fine del secolo un grande modello in muratura, poi distrutto, in scala 1:12, praticabile all'interno, a beneficio dei cittadini.Ai d. architettonici su pergamena o ...
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La periodizzazione della Grecia antica. Il periodo orientalizzante
Antonio Giuliano
Il periodo orientalizzante
Il periodo orientalizzante rappresenta il momento di acquisizione, da parte delle popolazioni [...] , di origine siriana; il tipo di alcuni elmi; la forma di alcuni strumenti come la lira a sette corde (da modello lidio: elaborato da Terpandro di Lesbo).
Innumerevoli leggende, comuni in Oriente, vengono adattate per il mondo greco: almeno tre delle ...
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FERRERO, Ermanno
Piero Treves
Nacque di doviziosa famiglia, da Nestore e da Sofia Vassalli, a Torino, il 27 ag. 1855. Fece a Torino tutti gli studi medi, quindi iscrivendosi alla facoltà di giurisprudenza [...] oltre il Balbo, i Promis e i Baudi di Vesme, si continua fino, ed oltre, E. Ricotti. Che del F. fu il modello più prossimo e il maestro più vero. Ingegno più letterario ed umanistico del Ricotti, come insegnano i lavori del F. nel campo della nostra ...
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Il Mesolitico
Stefan K. Kozlowski
Massimo Vidale
Roberto Ciarla
Donatella Usai
Il mesolitico in europa
di Stefan K. Kozłowski
Questo complesso economico-culturale, caratteristico dell'Europa, sembra [...] e nel Volga superiore) e sopravvivono fino al V millennio a.C. o ancora più a lungo, con un modello di adattamento tipico dei cacciatori-raccoglitori. Ciò significa che le tendenze evolutive nel Mesolitico della Russia non furono altrettanto forti ...
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CARLO MAGNO, Imperatore
F. Mütherich
Primogenito di Pipino il Breve, re dei Franchi, nacque nel 742; nel 768 successe al padre con il fratello Carlomanno, che fino alla sua morte (771) regnò sulla porzione [...] sua corte, siano stati eseguiti ad Aquisgrana oppure nei monasteri che ne dipendevano. L'esempio più illustre, ispirato a modelli del periodo di Giustiniano, è la legatura dell'Evangeliario di Lorsch (Codex Aureus), dell'810 ca., conservata in parte ...
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Vedi GERASA dell'anno: 1960 - 1994
GERASA (greco Γέρασα; anche ᾿Αντιόχεια πρὸς τῷ Χρυσοππόᾳ; lat. Gerăsa)
M. Avi-Yonah
A. Comotti
La città, ora Gerash, si trova in un ampia vallata, sulle rive del fiume [...] fiume che attraversava la città. I monumenti di G. incominciano all'esterno della porta S; si tratta di un arco di trionfo (del solito modello a tre fornici) risalente al 130 d. C., accanto al quale si trova un ippodromo (di 244 m per 51), con sette ...
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L'archeologia dell'Estremo Oriente. Giappone
Mark Hudson
Fumiko Ikawa-Smith
Oscar Nalesini
Charles F.W. Higham
Roberto Ciarla
Yumiko Nakanishi
Tomo Miyasaka
Tsuyoshi Fujimoto
Giapponel’archeologia [...] ad ampio spettro di piante e risorse marine che si sarebbe diffuso nel resto dell'arcipelago nel periodo Jomon iniziale. La ceramica era modellata a mano e cotta in fosse aperte a circa 700-900 °C. La forma fittile più comune era la "ciotola profonda ...
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modello
modèllo s. m. [lat. *modĕllus, dim. di modŭlus: v. modulo]. – 1. a. In genere, qualsiasi oggetto reale che l’artista si propone di ritrarre, o che un artigiano, un operaio abbia dinanzi a sé per costruirne un altro uguale o simile,...
modella
modèlla s. f. [femm. di modello]. – Donna che, come attività professionale, posa come modello per opere artistiche figurative o fotografiche, generalm. di nudo: fare la m.; essere la m. di un pittore, di uno scultore; fare da m. a...