La scrittura e la lingua. - I più antichi esempi di scrittura del mondo cretese-miceneo sono stati trovati a Creta e risalgono a circa il 2000 a. C.: si tratta in generale di pochi segni isolati in scrittura [...] di Cnosso hanno influenzato il giudizio su tutta l'arte minoica: ciascuna località è stata studiata in funzione e sul modello di Cnosso. Solo ora si incomincia a riconoscere che i varî centri, pur inquadrandosi nella facies generale dell'arte minoica ...
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IDRAULICA
M. Barceló
L'Antichità costituì il periodo aureo dell'evoluzione tecnica dell'i., in particolare per quanto concerne la distribuzione di acqua potabile alle popolazioni del bacino del Mediterraneo [...] o foggara, condutture sotterranee per la captazione dell'acqua, vennero riprese, come già avevano fatto in precedenza i Romani, da modelli dell'antico Iran. La tecnica dell'adduzione dell'acqua per le fontane a getto dei palazzi dei sovrani, dopo che ...
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GIGANTI (Γίγαντες, Gigantes)
F. Vian
1. In Omero (Od., vii, 58-6o, 206; x, 120) i G. sono esseri selvaggi, simili ai Ciclopi e ai Lestrigoni, che periscono vittime dell'insolenza del loro re Eurimedonte; [...] : (applique di Villa Giulia; lastra di Monaco). Su due ciste di Preneste le gambe anguipedi sono sostituite da code di pesci, sul modello di Tritone o di Scilla. Il G. anguipede è adottato dagli scultori di Pergamo (190-165) e predomina in seguito in ...
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MEDEA (Μήδεια, Medea)
E. Simon
Figlia di Aietes, re della Colchide e di Idyia, ninfa oceanina, nipote di Helios (Hesiod., Theog., 956 ss.). Accanto a Circe figlia di Helios, che già in Omero (Od., x, [...] , Giasone si sarebbe trasferito con i suoi figli a Corcyra (cfr. Paus., ii, 3, 9). In tal modo costituiva quasi un modello mitico per i donatori dell'arca, i Cipselidi che, come lui, erano emigrati a Corcyra. Una raffigurazione delle nozze, come la ...
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SASSANIDE, Arte
Red.
D. Schlumberger
Red.
L'arte S. prende nome dalla discendenza di Sāsān, sacerdote del tempio di Istakhr e signore della Pèrside (Fars), un nipote del quale, Ardashīr Papakan, dopo [...] (v. vol. iii, fig. 859); ma non sono state certo le porte di Memfi o di Luxor che ne hanno fornito il modello, bensì le porte egittizzanti della Persepoli achemènide. Una differenza, tuttavia, rivela i tempi nuovi, l'arco sostituisce l'architrave: se ...
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Vedi BIBLIOTECA dell'anno: 1959 - 1994
BIBLIOTECA (βιβλιοϑήκη, bibliothēca)
H. Kähler
Il termine di b. (dal greco βιβλίων ϑήκη, secondo Isidor., Orig., VII, 3, I, librorum repositio) indicava in origine [...] tratti di muratura. La b. di Pergamo, sorta circa un secolo dopo quella di Alessandria, che ne costituì il modello adottato anche nelle particolarità della sua organizzazione, può essere considerata una istituzione in concorrenza di quella. Essa non ...
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L'archeologia delle pratiche cultuali. Subcontinente indiano
Anna Filigenzi
I luoghi, gli oggetti del culto e i materiali votivi
Le prime tracce archeologiche di pratiche cultuali, individuate a partire [...] collegati ai culti della fertilità. Tra questi si annoverano i cosiddetti votive tanks, vasche e altari in miniatura; realizzati in terracotta, modellati a mano, essi coprono un orizzonte cronologico compreso tra il III-II sec. a.C. e il IV sec. d ...
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HALLSTATT, Civiltà di
H. Müller-Karpe
Cultura preistorica della prima Età del Ferro, tipica per l'Europa centrale, che prende nome dalla località di H., piccolo centro nel Salisburghese (Alta Austria) [...] questi luoghi trassero origine una cultura e un'arte "di corte", che poi in un certo qual modo servirono da modello per l'intera civiltà tardo-hallstattiana.
Nella civiltà hallstattiana devono aver rivestito una notevole importanza anche i mercati, i ...
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TEODOLINDA
S. Lusuardi Siena
Principessa bavara figlia del duca Garibaldo e nipote del re longobardo Wacone per parte di madre (Walderata), discendente dalla stirpe regia dei Letingi, vissuta tra il [...] quello inferiore ne presenta dodici, ai quali erano appesi altrettanti pendilia, forse con le lettere del suo nome, sul modello della celebre corona di Agilulfo. Il confronto più eloquente per ricostruire l'aspetto originario della corona votiva di T ...
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GINNASIO (Γυμνάσιον)
J. Delorme
In origine il g. è il sito in cui gli antichi Greci praticavano la ginnastica, complesso di esercizi fisici destinati a prepararli alle competizioni atletiche, che venivano [...] detto perìstylos, e comprendeva, tra l'altro, un apodytèrion, un kònima (κόνιμα) e due sphairistèria. In base al modello del Liceo, si riconosce nell'esedra dell'ala occidentale l'apodytèrion; nessun indizio ci consente di identificare le altre sale ...
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modello
modèllo s. m. [lat. *modĕllus, dim. di modŭlus: v. modulo]. – 1. a. In genere, qualsiasi oggetto reale che l’artista si propone di ritrarre, o che un artigiano, un operaio abbia dinanzi a sé per costruirne un altro uguale o simile,...
modella
modèlla s. f. [femm. di modello]. – Donna che, come attività professionale, posa come modello per opere artistiche figurative o fotografiche, generalm. di nudo: fare la m.; essere la m. di un pittore, di uno scultore; fare da m. a...