CARELLI, Francesco
Sergio Rinaldi Tufi
Nacque l'8 ott. 1758 a Conversano (Bari) da Bernardo, giureconsulto che era stato allievo di G. B. Vico. Dei fratelli, uno fu giureconsulto altri due, Gennaro [...] impulso; ma, nel quadro delle attività promosse dal corpo degli ingegneri di ponti e strade, creato su modello francese, non mancarono errori delle amministrazioni locali e spinte politico-clientelari; queste si sarebbero ancora accentuate dopo la ...
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L'Europa tardoantica e medievale. Le testimonianze islamiche nella Penisola Iberica: Cordova
Basilio Pavón Maldonado
Maria Antonietta Marino
Cordova
di Basilio Pavón Maldonado
Metropoli (lat. Patricia [...] Patio de los Naranjos, dominato dal minareto posto lungo il muro settentrionale. Le magnifiche porte dell’oratorio si rifanno al modello delle più antiche di S. Stefano (855).
Bibliografia
R. Castejón, Córdoba califal, in BCord, 8 (1930), pp. 64-89 ...
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Vedi TRIPODE dell'anno: 1966 - 1997
TRIPODE
P. D'Amelio
La parola, che nell'uso moderno può indicare sia recipienti che sostegni a tre piedi, è già testimoniata in età micenea da due tavolette in scrittura [...] t. assiri: frammenti ne sono stati trovati a Kuyunjik nel palazzo di Sennacherib e a Nimrud.
In Grecia il modello urarteo fu sempre più modificato introducendo una ricca decorazione plastica e una novità tecnica, cioè l'utilizzazione degli archi come ...
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Vedi CASTRUM dell'anno: 1959 - 1994
CASTRUM (più comunemente castra)
A. Rumpf
L'accampamento dell'esercito romano che, dopo ogni giornata di marcia, veniva allestito e fortificato. Così si chiamavano [...] di accampamenti sulle columnae cochleatae di Traiano e di M. Aurelio (le sculture della Colonna Traiana sono il modello di quelle più recenti della Colonna Antonina). In esse si nota subito una grande varietà, tanto nella pianta (quadrangolare ...
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L'Italia preromana. I siti etruschi: Verucchio
Giulia Rocco
Verucchio
L’insediamento di V. è situato su un pianoro alla sommità di un colle dalle pareti scoscese, sul corso del Marecchia, a circa 15 [...] , tessitura), rese originariamente più visibili con l’ausilio del colore, nelle quali si sono proposti di riconoscere indicatori del modello di vita e del cerimoniale aristocratico delle élites di V. Un trono simile, decorato con scene figurate, è ...
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Apologeta cristiano. Nacque verso la metà del II sec., probabilmente in Atene, da genitori pagani.
Avido di sapere, viaggiò molto; dopo aver visitato la Grecia, l'Italia, la Siria, la Palestina, l'Egitto, [...] l'amante Cratina; molti scultori ateniesi, che si servirono della meretrice Frine per modellare le loro Afroditi, mentre altri si servirono di Alcibiade quale modello per ritrarre Hermes. Ricorda pure gli atti osceni commessi da due squilibrati su ...
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SHAMASH (sumerico Utu, Babbar "splendente"; accadico Shamash "sole")
A. Bisi
Nome dato dai Semiti di Mesopotamia alla divinità solare che i Sumeri chiamavano Utu o Babbar.
S. è detto figlio di Sin (v.) [...] , una regione cioè periferica rispetto alla Mesopotamia, la quale è probabilmente la tarda versione di un modello antico-babilonese -, assistiamo a una progressiva decadenza della rappresentazione antropomorfica; in età assira sono soprattutto gli ...
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MOSÈ (ebr. Mōsheh, gr. Μωυσῆς, lat. Moses)
C. Bertelli
Del profeta che dette il contributo giuridico fondamentale alla proibizione delle immagini (Exod., 20, 4; Deut., 5, 8) esiste una iconografia sorprendentemente [...] di M., le omissioni di certi particolari degli episodî, che presuppongono, per la stessa comprensione delle scene, modelli più articolati, oppure le contraddizioni fra un orientamento generale delle raffigurazioni da destra verso sinistra, nel senso ...
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PORTO
M.E. Savi
Con il termine p. si indicano sia gli approdi marini, naturali o artificiali, sia quelli fluviali, muniti di strutture per l'attracco delle navi e il carico e lo scarico delle merci [...] 'outre-mer (XIIe-XVe siècles), ivi, pp. 21-39; V. Piergiovanni, Dottrina e prassi nella formazione del diritto portuale: il modello genovese, ivi, pp. 146-168; P. Massa Piergiovanni, Fattori tecnici ed economici dello sviluppo del porto di Genova tra ...
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PAN (Πάν)
H. Sichtermann
È il dio greco della vita pastorale o più genericamente della vita campestre, della natura e delle montagne; non è ricordato da Omero e da Esiodo: da tutte le testimonianze posteriori [...] il rapporto con gli originali greci, e anche la rappresentazione di una "Panisca" femminile non sembra poter risalire ad un modello greco. Lo stesso si dica per i sarcofagi dionisiaci romani, sui quali P. appare molto spesso nel seguito di Dioniso ...
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modello
modèllo s. m. [lat. *modĕllus, dim. di modŭlus: v. modulo]. – 1. a. In genere, qualsiasi oggetto reale che l’artista si propone di ritrarre, o che un artigiano, un operaio abbia dinanzi a sé per costruirne un altro uguale o simile,...
modella
modèlla s. f. [femm. di modello]. – Donna che, come attività professionale, posa come modello per opere artistiche figurative o fotografiche, generalm. di nudo: fare la m.; essere la m. di un pittore, di uno scultore; fare da m. a...