GHISI, Giorgio
Francesco Mozzetti
Nacque nel 1520 a Mantova, da Ludovico, mercante originario di Parma (D'Arco, 1857, p. 268).
Benché non esista alcuna notizia sulla formazione del G., è certo che avvenne [...] con il Matrimonio mistico di s. Caterina: qui, un paesaggio fluviale ancora nordico fa da sfondo alla scena, fondata su un modello di Francesco Primaticcio, forse mediato da Luca Penni. Collaboratore di Perin del Vaga a Genova, tra il 1537 e il 1540 ...
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BRACCI, Pietro
Hugh Honour
Figlio dell'intagliatore Bartolomeo Cesare (1652-1739) e di Anna Francesca Lorenzoni, nacque a Roma il 16 giugno 1700. La tradizione vuole che prima di praticare la scultura [...] "deposito" di Benedetto XIII in S. Maria sopra Minerva, che era stato iniziato nel 1734; il 2 ag. 1736 veniva esposto un modello in stucco, ed esattamente un anno dopo l'opera era terminata. Il disegno era di C. Marchionni, che scolpì il rilievo sul ...
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MANGONE (Mangoni, Manzone)
Isabella Balestreri
Famiglia di ebanisti, carpentieri, architetti e ingegneri, probabilmente originaria di Caravaggio (nel Bergamasco). Il capostipite fu Giovanni Battista, [...] a Milano il 31 dic. 1584; nel 1632 era residente in parrocchia S. Raffaele. Si formò nella bottega paterna come disegnatore, modellista e intagliatore di rilievi figurativi. Per la Fabbrica del duomo di Milano, fra il 1602 e il 1628, eseguì scene con ...
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FOPPA, Caradosso (Cristoforo Caradosso, erroneamente Ambrogio)
Rita Bernini
Figlio dell'orafo Gian Maffeo di Milano e di Fiora de Carminali Brambilla di Pavia, nacque a Mondonico in Brianza probabilmente [...] specialità, i fermagli da cappello, e descrive minutamente il suo metodo di lavoro per quanto riguarda l'esecuzione di crocifissi: sul modello in cera fuso in bronzo applicava sottili lamine d'oro che poi batteva fino a far loro prendere la forma di ...
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LANDINI, Taddeo
Gerardo Doti
Non si conosce con esattezza l'anno di nascita di questo scultore, architetto e medaglista, nato a Firenze intorno al 1550 (Pope-Hennessy; Chastel) o, come sembra più plausibile, [...] della cappella Paolina (Baglione).
Commissionatogli nel 1578 e portato a termine due anni dopo, il lavoro fu preceduto da un modello per il quale il L. ricevette la somma, straordinaria per l'epoca, di 240 scudi. L'opera, collocata nella lunetta ...
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FRACASSI, Patrizio
Marco Pierini
Nacque a Siena il 24 dic. 1875 da Buonafede, marmista, e Marina Lorenzetti. Nel 1889 si iscrisse all'istituto d'arte di Siena del quale fu allievo fino al 1901. Gli [...] a una tecnica già matura, l'influenza della migliore tradizione locale rappresentata da G. Duprè e T. Sarrocchi. Nel 1898 modellò un Ismaele, gesso a tutto tondo, oggi perduto. Dell'anno successivo sono i due rilievi, sempre in gesso, Lucrezia Romana ...
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LOMBARDO, Tommaso (Tommaso da Lugano)
Susanna Zanuso
Il luogo e la data di nascita e la famiglia d'origine del L. non sono noti. Le sole notizie certe che lo riguardano si riferiscono agli anni in cui [...] . Nei conti per le porte bronzee della sacrestia di S. Marco il nome del L. è di nuovo associato alla preparazione dei modelli in cera dei rilievi, per i quali fu pagato il 9 febbr. 1546 (doc. 112). Vasari, infine, registra la sua partecipazione a ...
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FERRI, Angelo
Donatella Biagi Maino
Non si conoscono i dati anagrafici di questo incisore, attivo a Bologna nella seconda metà del XVIII secolo. Il suo biografo (Oretti, ms. B. 133) dà su di lui scarni [...] scienziati pisani, quali ad esempio il D. Vigna che mostra la volontà dell'artista di mantenersi il più possibile fedele al modello, ossia il ritratto di R. Borghetti (Pisa, Dipartimento di scienze botaniche), al quale il F. si ispirò anche per l ...
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GHINGHI, Francesco Maria Gaetano
Lucia Pirzio Biroli
Nacque a Firenze nel 1689 da Andrea Filippo, incisore in pietre dure attivo sotto il granduca di Toscana Ferdinando II de' Medici e allievo di Stefano [...] al marchese Attilio Incontri, superiore della Galleria, il quale lo assunse affinché potesse continuare a disegnare e a modellare nello studio di Foggini. Presentato dallo scultore al principe ereditario Ferdinando de' Medici, fu da questo spinto a ...
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BUONO (Bono, Boni), Carlo Antonio
Gabriella Ferri Piccaluga
Appartenente a una famiglia di scultori originaria di Campione, fu scultore egli stesso. L'attività finora documentata si svolse in Milano, [...] e, tradotto in marmo, fu stimato il 20 marzo 1653 (Arch. stor. della Fabbrica, cart. 140). Il 23 maggio 1652 presentò un modello di un profeta Geremia "inabito mesto e lugubre", anch'esso accettato e poi tradotto in marmo. Nel 1654 e nel 1657 eseguì ...
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modello
modèllo s. m. [lat. *modĕllus, dim. di modŭlus: v. modulo]. – 1. a. In genere, qualsiasi oggetto reale che l’artista si propone di ritrarre, o che un artigiano, un operaio abbia dinanzi a sé per costruirne un altro uguale o simile,...
modella
modèlla s. f. [femm. di modello]. – Donna che, come attività professionale, posa come modello per opere artistiche figurative o fotografiche, generalm. di nudo: fare la m.; essere la m. di un pittore, di uno scultore; fare da m. a...