Plasticatore e architetto di Crema (sec. 15º-16º), detto anche il padovano. Formatosi a Padova, si avvicinò al Mantegna, nell'opera che è considerata il suo capolavoro: il Compianto sul Cristo morto (terracotta, [...] del palazzo Landi (oggi tribunale) di Piacenza. Nel 1502 fu incaricato delle statue degli Apostoli per S. Celso (Milano). Fece il disegno (1513) del santuario di S. Maria della Misericordia nonché il modello (1517) per la parrocchia di Castelleone. ...
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MARANINI, Giuseppe
Luca Mannori
Nacque a Genova il 16 apr. 1902 da Paolo, giornalista e sindacalista socialista, e Rina Melli, di famiglia ebraica, ambedue originari di Ferrara. Il padre, dopo un periodo [...] cura e con introduz. di E. Capozzi, Soveria Mannelli 2003.
Fonti e Bibl.: E. Bossi, Un uomo libero, G. M., Cuneo 1977; A. Campi, Modelli di storia costituzionale in G. M., Roma 1995; T.E. Frosini, M. e la Costituzione tra mito e realtà, introduz. a G ...
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PALLADIO, Andrea
Guido Beltramini
PALLADIO, Andrea. – Figlio di Pietro detto ‘della Gondola’, nacque a Padova nel 1508.
Città e data di nascita sono state oggetto di discussione a partire dal Settecento. [...] completamento del palazzo municipale. Nel 1552 fu richiesto a Innsbruck e a Trento, e intorno al 1554 stese una memoria sul modello del porto di Pesaro di Bartolomeo Genga, abbozzata sul foglio RIBA XVI/9v; nel 1556 ebbe inizio la costriuzione dell ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Giorgio Vasari
Eliana Carrara
Giorgio Vasari, pittore e architetto aretino che ottenne molte e importanti commissioni nella sua lunga attività artistica (1532-1574), è l’autore delle Vite, apparse a [...] artisti dal Medioevo alla sua epoca e ne analizza l’operato. Citate, imitate, tradotte, le Vite rappresentarono un modello storiografico per almeno due secoli, e rimangono tuttora una fonte imprescindibile per la documentazione e le notizie fornite ...
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PIER FRANCESCO di Bartolomeo, detto Pierino da Vinci
Alessandra Giannotti
PIER FRANCESCO di Bartolomeo, detto Pierino da Vinci. – Nacque a Vinci nel 1529/30 da Bartolomeo di ser Piero d’Antonio e da [...] 194). Non meno problematica è la paternità dei putti bronzei della fontana di Ercole e Anteo, da Vasari lapidariamente assegnati al modellato del Vinci, che «per commessione del Tribolo gli fece di terra, quali furono poi gettati di bronzo da Zanobi ...
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DEL BIANCO, Baccio
Jarmila Krcálová
Silvia Meloni Trkulja
Nacque a Firenze il 31 ott. 1604, figlio di un Cosimo merciaio (a sua volta figlio di Raffaello, fattore a Cerreto Guidi) e di Caterina Portigiani. [...] by Sir Thomas Philipps…, now in the possession of his Grandson T. Fitzroy Philipps Fenwick…, s.l. 1935, p. 242; V. Daddi Giovannozzi, I modelli dei secoli XVI e XVII per la facciata di S. Maria del Fiore, in L'Arte, XXXIX (1936), pp. 34, 56 n. 1; L ...
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MARATTI (Moratti), Francesco
Claudio Gamba
Nacque probabilmente nel 1669 (in base all'età dichiarata nell'atto di morte); il luogo di nascita è generalmente individuato nella città di Padova, dove avvenne [...] XI eseguita da P.É. Monnot, in parte su disegni di Carlo Maratti (Maratta). La collaborazione è confermata da un modello della tomba, con figure in cera, segnalato nell'inventario dei beni del M. (in Marchionne Gunter); alla fase di progettazione ...
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FRERI, Prospero
Giuseppe Sircana
Nacque a Napoli il 18 marzo 1892 da Sebastiano, funzionario delle ferrovie, e da Maria Rossoni. A causa dei continui trasferimenti del padre, trascorse gli anni dell'infanzia [...] anno presso l'aeroporto romano di Centocelle e per l'occasione il F. e il Maddaluno approntarono un secondo modello di aerodiscensore.
Benché la gara non fosse imperniata sulla qualità del mezzo, bensì sull'abilità del paracadutista nell'avvicinarsi ...
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BUGATTI, Giovanni Battista (Mastro Titta)
Livio Jannattoni
Nato a Roma intorno al 1779, fu famosissimo carnefice, e a lungo attivo: eseguì ben cinquecentoquattordici "giustizie", nel periodo che va dal [...] " per recarsi sul luogo dell'esecuzione, si confessava e comunicava, poi, a giustizia avvenuta, riattraversava il fiume. "Carnefice modello, e artista veramente degno del teatro nel quale era chiamato ad agire - asserisce l'Ademollo - il B. sostenne ...
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PONZA, Michele
Sergio Lubello
PONZA, Michele. – Nacque a Cavour nel settembre 1772, probabilmente da una famiglia agiata originaria del luogo, sulla quale non si hanno notizie.
Prese i voti molto giovane, [...] regno asburgico, amico e collaboratore di Antonio Rosmini, promosse l’uso di nuovi manuali per le scuole elementari, esemplati sul modello di quelli lombardi di Tommaso Grossi, Giovanni Berchet, Carlo Cattaneo. All’epoca, in effetti, dopo le norme in ...
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modello
modèllo s. m. [lat. *modĕllus, dim. di modŭlus: v. modulo]. – 1. a. In genere, qualsiasi oggetto reale che l’artista si propone di ritrarre, o che un artigiano, un operaio abbia dinanzi a sé per costruirne un altro uguale o simile,...
modella
modèlla s. f. [femm. di modello]. – Donna che, come attività professionale, posa come modello per opere artistiche figurative o fotografiche, generalm. di nudo: fare la m.; essere la m. di un pittore, di uno scultore; fare da m. a...