Giurista italiano (Salsomaggiore, Parma, 1927). Professore emerito di Diritto privato dell’Università di Pavia; già professore ordinario di Diritto romano nell’Università di Trieste, e di Diritto privato [...] ”. Nel congresso dei civilisti sudamericani di Tucumán dell’ottobre 2011 è stata proposta l’adozione del progetto stesso come modello prioritario per la redazione del codice dei contratti del Mercosur. G. è membro dell’Istituto Lombardo-Accademia di ...
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Buffone tedesco (n., secondo la tradizione, Kneitlingen - m. Mölln, Schleswig-Holstein, 1350); vagò per la Germania, l'Italia e la Polonia, escogitando burle, beffe, inganni per divertirsi alle spalle [...] . si diffusero anche in Inghilterra (col nome di Howleglass), Olanda e Francia. La versione olandese, apparsa verso il 1502, servì da modello a poeti moderni, come G. Hauptmann, F. Wedekind, Ch. De Coster. Anche la musica si ispirò alle sue avventure ...
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Craveri, Piero. – Storico italiano (Torino 1938 - Roma 2023). Nipote di Benedetto Croce, laureato in Giurisprudenza presso l’università La Sapienza di Roma, si è occupato sia come docente che come ricercatore [...] si citano qui: La democrazia incompiuta. Figure del '900 italiano (2002); Napoli secondo '900. La continuità di un modello di potere politico-amministrativo senza plausibili alternative (2010); L'arte del non governo. L'inarrestabile declino della ...
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Poeta polacco (Gwoźnica, Slesia, 1901 - Varsavia 1970). Ermetico, ricercatore di stravaganze metriche e lessicali, è stato, dopo il 1925, uno dei promotori di una poesia polacca di avanguardia (Śruby "Viti", [...] ", 1963). Dopo la seconda guerra mondiale ha ricoperto cariche ufficiali ed è stato direttore della Biblioteca Iagellonica. La sua poesia è stata presa a modello dalla neoavanguardia polacca degli anni Sessanta e Settanta ("poesia linguistica"). ...
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DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] i successivi momenti quali già l'esperienza trentina gli aveva suggerito. Essa aveva certo peculiarità proprie rispetto al maggiori modelli a cui il D. guardava: italiano, austriaco e tedesco. Non aveva alle spalle quella tradizione intransigente che ...
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Anima
Giancarlo Movia
Marta Cristiani
Paolo Casini
Gianni Carchia
Lucio Pinkus
È il greco ἄνεμος, latino anima, il cui primo senso è "aria", poi "respiro, soffio", e, di qui, "principio vitale", [...] di base alle successive trattazioni filosofiche. Tra di esse la più importante è quella di Aristotele, che è stata poi modello di buona parte delle dottrine sull'anima. Nel trattato De anima, Aristotele fa della ψυχή il principio (l''atto primo ...
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FERRARI, Gaudenzio
Rossana Sacchi
Nacque a Valduggia, nella bassa Valsesia (prov. Vercelli), dal magister Lanfranco e da sua moglie, della casata dei Vinci (Vinzio). Sebbene l'attestato di morte del [...] , realizzati sia per rendere esecutivo il progetto del maestro poi non necessariamente dipinto dalla sua mano, sia per conservarne un modello, tanto da essere eseguiti o rifiniti in alcuni casi dopo il compimento dell'opera. Non è forse solo un caso ...
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GUARDATI (Guardato), Tommaso (Masuccio Salernitano)
Fabio De Propris
Fu uno dei tre figli di Margherita (Margaritella) Mariconda e di Loise, membro della nobile famiglia sorrentina dei Guardati, titolata [...] mentre le ultime cinque ruotano tutte intorno a re, sultani o imperatori.
Le dieci giornate decameroniane sono dunque prese a modello e ridotte alla metà, ma sotterraneamente emulate, visto che ogni parte del Novellino è a sua volta divisibile in due ...
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CARLI, Guido
Paolo Savona
Nacque a Brescia il 28 marzo 1914 da Filippo e da Egina Chiaretti.
Il padre, sociologo ed economista, esponente di primo piano del movimento nazionalista, fu per oltre vent’anni [...] di riferimento. Nel 1966 Modigliani fu chiamato in qualità di consulente del Servizio studi per la creazione di quel modello econometrico dell’economia italiana che rafforzò il prestigio della Banca e l’incisività delle sue scelte presso i governi e ...
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DELLA VALLE, Filippo
Vernon Hyde Minor
Figlio di Francesco, nacque a Firenze il 26 dic. 1698. Notizie sul suo apprendistato e sulla sua carriera di scultore sono contenute nelle biografie di Francesco [...] ..., III, Milano 1832, p. 447; A. Nibby, Roma nell'anno MDCCCXXXVIII, I, Roma 1839, pp. 238 s., 288, 735; E. Pistolesi, Modello della fontana di Trevi ridotto al 15mo dell'originale attribuito a Nicola Salvi..., Roma 1855, pp. 4 s., 7 s.; E. Luzi, La ...
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modello
modèllo s. m. [lat. *modĕllus, dim. di modŭlus: v. modulo]. – 1. a. In genere, qualsiasi oggetto reale che l’artista si propone di ritrarre, o che un artigiano, un operaio abbia dinanzi a sé per costruirne un altro uguale o simile,...
modella
modèlla s. f. [femm. di modello]. – Donna che, come attività professionale, posa come modello per opere artistiche figurative o fotografiche, generalm. di nudo: fare la m.; essere la m. di un pittore, di uno scultore; fare da m. a...