DEL TASSO, Giovambattista
Marco Collareta
Figlio di Marco di Domenico (per il quale v. voce Del Tasso, famiglia), nacque a Firenze nel 1500. Chiamato dai contemporanei semplicemente Battista del Tasso [...] ); il giudizio su lavori del Cervelliera nel duomo di Pisa del 1550 (Supino, 1893, pp. 213 s. e Tanfani Centofanti, 1897); il modello per il palazzo ducale di Pisa del 1551; le fortificazioni alla porta a Pinti del 1552 (Cellini, Vita, pp. 377 s.); i ...
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LISANDRONI (Alessandroni, Lissandroni), Ferdinando
Rosella Carloni
Nacque a Roma il 22 maggio 1735 da Pietro di Domenico e da Anna Caterina Rocruè, forse imparentata con l'omonima famiglia dei noti [...] in entrambi i busti con mozzetta e stola e con un'espressione aperta e distesa, ma il secondo ritratto mostra nel modellato una maggiore finezza esecutiva, che determina uno sfumato più morbido in grado di alleggerire la gravità del marmo.
Il 16 nov ...
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BUONAMICI (Bonamici), Gianfrancesco
Werner Oechslin
Nacque a Rimini nel 1692. Poco sappiamo della sua formazione: studiò pittura a Bologna con Carlo Cignani, e più tardi a Roma.
Il 14apr. 1727firmava [...] dall'arcivescovo Crispi, che fece fare un disegno dal Canevari; il Farsetti più tardi ordinò a G. Sardi un progetto sul modello di S. Ignazio a Roma, ripreso dal Buonamici. Nel 1733questi iniziò lavori preparatori per il pavimento (v. iscrizione in ...
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MAINONI, Luigi
Silvia Silvestri
Nacque a Scandiano, presso Reggio nell'Emilia, il 24 apr. 1804 da Gian Francesco Ignazio e da Caterina Bertani. Tramite il lavoro del padre, artigiano in una manifattura [...] le resistenze dei committenti grazie alla consultazione di G. Valadier e al successo riscosso con l'esposizione pubblica del modello, il contratto fu stipulato nel novembre 1830, stabilendo che l'opera fosse collocata nella chiesa di S. Pantaleo. Nel ...
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FAGIOLI, Luigi Cristiano (Gigi)
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Nacque a Osimo (Ancona) il 9 giugno 1898, da Sisinio e da Maria Assunta Zoppi.
Il padre Sisinio, nato a Osimo da Vincenzo e da Rosa Alessandroni, il 13 giugno 1859, [...] ancora sulla sua vecchia Salmson (Circuito delle Tre Province e Coppa Acerbo), mentre tutte le altre furono corse con il nuovo modello Maserati 2800 cc., usato per la prima volta nel Gran Premio di Francia, in cui fu costretto al ritiro per guasto ...
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MARCOLINO da Forlì
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Nacque a Forlì presumibilmente verso il 1317, secondo le prime biografie (Corner, p. 191; Breve compendium, p. 1177) che lo dicono morto ottantenne nel 1397, settanta anni dopo [...] di A. Colombi Ferretti - L. Prati, Bologna 1989, pp. 156-163; D. Bornstein, M. da F.: taumaturgo locale e modello universale, in Vita religiosa e identità politiche: universalità e particolarismi nell'Europa del tardo Medioevo, a cura di S. Gensini ...
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CAVALLI, Simone
Paolo Preto
Nacque a Venezia nel 1724 e percorse una rapida e brillante carriera diplomatica; segretario in Francia e poi in Spagna, nel 1763 seguì a Tripoli Prospero Valmarana, uno [...] napoletano annota con cura tutte le notizie sullo sviluppo industriale del Sud; nel marzo 1772 invia al Senato il modello di una nuova macchina per la fermentazione della pasta di pane, nel giugno segnala l'insediamento di due nuove industrie ...
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D'ANDREA, Gennaro
Maria Teresa Biagetti
Nacque a Napoli da Diego (fratello di Onofrio), discendente da una nobile famiglia di origine francese, stabilitasi nel Napoletano nel XIII sec., e da Lucrezia [...] al fratello Francesco, al Porzio, al Borelli, al Caramuel, dell'Accademia degli Investiganti - formalmente istituita nel 1663 sul modello della Royal Society e dell'Accademia del Cimento - in cui la tradizione dello sperimentalismo (da Della Porta a ...
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CORREA, Tommaso
Francesca Romana De Angelis
Nacque a Coimbra nel 1536.
Della sua vita non si hanno notizie precise e neanche si conoscono il periodo o i motivi personali che dal Portogallo lo condussero [...] fissa le norme di struttura che presiedono alla realizzazione di una scrittura "pura, lecta, sincera, elegans", utilizzando come modello prossimo Catullo, nella cui maggiore ricchezza di temi e articolazione di timbri la capacità riflessa dell'opera ...
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BALLI (Balle, Ballo), Tomaso (Masi)
Enzo Noè Girardi
Nato a Palermo nella prima metà del sec. XVI da Antonio, nobile palermitano, giureconsulto e maestro razionale del tribunale del Regal Patrimonio, [...] col Tancredi di Ascanio Grandi e col Boemondo di Giovan Leone Semproni, tuttavia posteriori, si richiamano più da vicino al grande modello della Liberata. Condotto a termine quando il poeta era già vecchio, fu dedicato a Cosimo II di Toscana con una ...
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modello
modèllo s. m. [lat. *modĕllus, dim. di modŭlus: v. modulo]. – 1. a. In genere, qualsiasi oggetto reale che l’artista si propone di ritrarre, o che un artigiano, un operaio abbia dinanzi a sé per costruirne un altro uguale o simile,...
modella
modèlla s. f. [femm. di modello]. – Donna che, come attività professionale, posa come modello per opere artistiche figurative o fotografiche, generalm. di nudo: fare la m.; essere la m. di un pittore, di uno scultore; fare da m. a...