FIGARI, Giovanni Battista
Elisabetta Bianchi Tonizzi
Nacque a Genova il 15 febbr. 1840, primogenito dei tre figli di Francesco, fabbricante e mercante di tessuti di cotone, e di Luigia Ferro. Adolescente, [...] la struttura della loro azienda rimase, analogamente alle altre imprese tessili liguri di questo periodo, improntata al modello dei "bambagiari", articolate figure di mediatori-imprenditori-commercianti che operavano sulla base del Verlagssystem.
Le ...
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MAGGIOLINI, Giuseppe
Ilaria Sgarbozza
Nacque a Parabiago, piccolo borgo alle porte di Milano, il 13 nov. 1738 da Gilardo, guardiano degli impianti di irrigazione del locale monastero di S. Ambrogio, [...] e Watteau, in Arte lombarda, XIV (1969), 2, pp. 147-150; The age of Neoclassicism (catal.), London 1972, pp. 791 s.; E. Colle, Modelli d'ornato per G. M., in Prospettiva, 1992, n. 65, pp. 78-84; A. González-Palacios, Il gusto dei principi. Arte di ...
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PONTECORVO, Guido Pellegrino Arrigo
Fabio De Sio
PONTECORVO, Guido Pellegrino Arrigo. – Nacque a Pisa, il 29 novembre 1907, primo di otto figli di una famiglia ebrea prominente ma poco praticante. Il [...] ).
Sebbene le scoperte rivoluzionarie sulla natura e l’azione del gene fossero venute da altri laboratori e altri modelli (il batteriofago, il virus mosaico del tabacco e Neurospora), il lavoro di Pontecorvo su Aspergillus portò sviluppi importanti ...
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GIOVANNI d'Agostino
Gerd Kreytenberg
Nacque a Siena poco dopo il 1310, da Agostino di Giovanni e da Lagina di Nese, il cui matrimonio è documentato in quell'anno. Fu, come il padre e il fratello minore [...] 13 febbraio e il 15 ag. 1332 G. è documentato, relativamente alla cappella Ghini, come procuratore di suo padre.
Prendendo a modello la cappella Ghini, Roberto Tarlati se ne fece costruire una nel duomo di Arezzo. Il contratto con G. fu concluso il ...
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CASTELNUOVO, Guido
Eugenio Togliatti
Nacque a Venezia il 14 ag. 1865 da Enrico ed Emma Levi. Il padre fu apprezzato autore di romanzi e novelle.
Allievo del liceo Foscarini di Venezia, ove ebbe come [...] "geometria sulla curva algebrica" che, attraverso il modello proiettivo iperspaziale d'una di quelle serie lineari, tradotto in spagnolo nella Repubblica argentina), che è un modello insuperabile di chiarezza e di perfezione sia scientifica che ...
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LA VALLE
Luciano Buono
Famiglia di organari palermitani attivi in Sicilia nei secoli XVI e XVII, in stretti rapporti con l'ambiente musicale isolano che proprio nel tardo Rinascimento vide il fiorire [...] : questi, pochi anni prima, aveva realizzato alcuni strumenti per i carmelitani, e le sue opere vennero spesso utilizzate come modello da Raffaele, come nel caso dell'organo della chiesa matrice di Mirto, realizzato "in eius apoteca" nel 1579 con ...
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COLBERT, Giulia Vitturnia Francesca marchesa di Barolo
Guido Ratti
Terzogenita e ultima figlia del marchese Edouard Victurnien-Charles-René, discendente per via collaterale da J.-B. Colbert ministro [...] fondatore dell'istituto Bon Pasteur) col quale i Barolo erano in relazioni d'amicizia, la C. ebbe sott'occhio un modello di soluzione più realistico che non le vecchie istituzioni torinesi del tipo della Casa di ricovero delle povere penitenti, o del ...
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CRESCI, Giovanni Francesco
Franca Petrucci
Di famiglia pistoiese, nacque a Milano da Bartolomeo, agente in quella città dei cardinali Cibo e Salviati, e da Eleonora Landriani in data imprecisata, nel [...] 'avvertenza "A' benigni lettori", in cui è incluso anche l'elenco degli esempi grafici. Le tavole sono cinquantadue, tutte di modelli di cancelleresca di vari tipi. Del C., il Bonacini elenca anche Caratteri et essempli, edito a Milano nel 1588, che ...
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GOLDONI, Carlo Antonio
Carla Mazzarelli
Nacque a Livorno il 28 maggio 1822 da Pio Gustavo e Geltrude Rebucci.
La prima formazione si svolse presso il padre, titolare a Modena di un noto studio litografico. [...] cura di L. Rivi, Modena 1998, pp. 47, 111, 123, 126; L. Rivi, Adeodato Malatesta, Modena e il pubblico dell'arte, in Modelli d'arte e di devozione. Adeodato Malatesta 1806-1891 (catal., Modena-Reggio Emilia), Milano 1998, p. 70; Id., ibid., pp. 210 s ...
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LITTARA, Vincenzo
Franco Pignatti
Nacque il 31 dic. 1550 a Noto, da famiglia modesta. Il padre Nicola possedeva alcuni beni immobili che alla sua morte, nel 1563, andarono ab intestato ai figli; il [...] eroico-religioso in esametri in dieci libri sulla vita del santo, di evidente imitazione virgiliana e riconducibile al modello di poesia sacra classicheggiante rappresentato dal celebre De partu Virginis di I. Sannazaro. Il Conradis è parte della ...
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modello
modèllo s. m. [lat. *modĕllus, dim. di modŭlus: v. modulo]. – 1. a. In genere, qualsiasi oggetto reale che l’artista si propone di ritrarre, o che un artigiano, un operaio abbia dinanzi a sé per costruirne un altro uguale o simile,...
modella
modèlla s. f. [femm. di modello]. – Donna che, come attività professionale, posa come modello per opere artistiche figurative o fotografiche, generalm. di nudo: fare la m.; essere la m. di un pittore, di uno scultore; fare da m. a...