PAOLO da Cesena
Stefania Nanni
PAOLO da Cesena (Girolamo Angelini). – Nacque a Cesena il 2 febbraio 1556 da Alessandro Angelini ‘gentil’huomo di cappa corta’ e valente giurista, e da Laura Lansetti [...] ogni suo atto e in tutta sua persona» (Michelangelo da Rossiglione, 1850, p. 96). La povertà come pratica di virtù primaria e modello «per non aprire la strada a’ suoi frati ad ambire dignità» (Sigismondo da Venezia, 1846, p. 560) sembra spiegare la ...
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GALANTINI, Ippolito
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 14 ott. 1565 da Filippo, tessitore di seta, e da Maria Ginevra Zufoli. Dal quartiere d'Oltrarno, dove era nato, presto si trasferì con i genitori [...] : Vita del cardinale di Firenze che fu papa Leone XI, insino al tempo che fu mandato in Francia da Clemente VIII); modello di zelante pastore e attivo diplomatico, il Medici, futuro papa Leone XI, avrebbe, infatti, con impegno personale sostenuto l ...
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GIGLI, Girolamo
Lucinda Spera
Nacque a Siena il 14 ott. 1660 da Giuseppe Nenci e Pietra Fazoni. Nel 1674, alla morte del padre, fu adottato dal prozio materno, privo di eredi, che gli impose il proprio [...] con ogni probabilità nel ventennio 1684-1704 un iniziale periodo creativo in cui egli risentì maggiormente dell'influsso del modello spagnolo, attivo in Italia dal sec. XVII. Alle prime prove di argomento religioso seguirono così i drammi per musica ...
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DONDUCCI, Giovanni Andrea, detto il Mastelletta
Anna Coliva
Figlio di Andrea, "che faceva i mastelli" (Malvasia, 1678, p. 67), e di Paola, sua moglie, nacque a Bologna il 14 febbr. 1575. Sono scarse [...] difficile collocazione poiché oscillante tra la maniera di Ludovico Carracci e quella di Pietro Faccini.
Più decisamente esemplate su modelli ludovichiani sono le due tele con Storie di Mosè (Roma, Gall. Spada), eseguite a Roma su commissione della ...
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LEVI DELLA VIDA, Ettore
Alfredo Gigliobianco
Nacque a Venezia il 5 apr. 1852 da Mosè Levi e da Adele Della Vida (nel 1889 il L. avrebbe aggiunto al proprio cognome quello materno). Il padre, industriale [...] Ca' Foscari e fu allievo dello statistico L. Bodio. Diplomatosi nel 1872, fu per breve tempo assistente al "banco modello" della Scuola. Dopo un inizio di carriera bancaria e commerciale, nel 1877 il cognato Luzzatti, animatore del movimento bancario ...
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PEZZA ROSSA, Giuseppe.
Luca Carotti
– Nacque a Formigosa, nei pressi di Mantova, il 10 luglio 1811 da Angelo e Maria Pedretti.
Dopo aver seguito la sua vocazione religiosa ed essere stato ordinato [...] dedurre un sistema dall’idea apriori di essere, tentativo al quale erano contrapposti un realismo empirista e un modello di ricerca filosofica quale costruzione in fieri, non dogmaticamente chiusa entro limiti prefissati, ma modellantesi sui processi ...
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GRAVINA, Pietro
Monica Cerroni
Nacque a Palermo tra il 1452 e il 1454 da famiglia illustre, probabilmente originaria di Gravina di Puglia trasferitasi in Sicilia intorno al 1406. Paolo Giovio, nella [...] 1506). In vita pubblicò solo l'Oratio de Christi ad coelos ascensu (Romae, S. Plannck, 1493): essa ricalca il modello dell'oratoria epidittica, che aveva sostituito nel corso del Quattrocento l'oratoria medievale di impianto argomentativo. Il G. vi ...
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CERESOLA (Cereseole, Cerexole), Andrea, detto il Vannone
Franco Sborgi
Figlio di certo Iacopo (Colmuto, p. 131 n. 63), proveniente da Lanzo di Intelvi, non se ne conosce né la data di nascita, né la [...] la costruzione della chiesa di S. Pietro in Banchi (assegnata erroneamente da A. Venturi a Rocco Lurago), di cui presentava il modello nel 1583, e nel cui cantiere è documentato come principale architetto fra il 1584 e il 1586 (Poleggi, p. 364).
Nel ...
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GIUSTINIANI BANDINI, Maria Cristina
Stefano Trinchese
Nacque a Roma, il 20 febbr. 1866, dal principe Sigismondo e da Maria Sofia Massoni.
Il padre, nel 1871, insieme con i principi Marcantonio e Paolo [...] G. si avvalse del sostegno del pontefice Pio X, di cui condivideva la concezione di un associazionismo fondato eminentemente su un modello di vita attento più agli aspetti sacrali e devozionali che non a quelli sociali e politici. Nell'ambito della ...
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BONINCONTRO (Bonscontro o Boniscontro), Gian Guglielmo
Claudio Mutini
Nacque da Biagio a Palermo in data difficilmente precisabile, ma compresa, come sembra di poter dedurre dagli ulteriori dati biografici, [...] e, tutto sommato, più incisivi di una poesia diseguale, ma in genere condotta con scarsa originalità rispetto al modello bernesco riproposto secondo la pigra consuetudine dei continuatori.
Fonti e Bibl.: G. B. Giraldi Cintio, Discorso sul comporre ...
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modello
modèllo s. m. [lat. *modĕllus, dim. di modŭlus: v. modulo]. – 1. a. In genere, qualsiasi oggetto reale che l’artista si propone di ritrarre, o che un artigiano, un operaio abbia dinanzi a sé per costruirne un altro uguale o simile,...
modella
modèlla s. f. [femm. di modello]. – Donna che, come attività professionale, posa come modello per opere artistiche figurative o fotografiche, generalm. di nudo: fare la m.; essere la m. di un pittore, di uno scultore; fare da m. a...