POGGI, Girolamo
Daniele Edigati
POGGI, Girolamo. – Nato a Firenze l’11 agosto 1803 da Pietro, avvocato, e da Anna Mazzoni, fu fratello maggiore di Enrico, futuro ministro del governo provvisorio toscano.
Studiò [...] (secoli XVI-XIX), a cura di I. Birocchi - A. Mattone, Roma 2006, pp. 373 s.; E. Spagnesi, G. P. e il modello ideale d’un trattato di giurisprudenza, in Sapere accademico e pratica legale fra Antico Regime ed unificazione nazionale, a cura di V ...
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CIRIO, Francesco
Luigi Agnello
Nato a Nizza Monferrato (Asti) il 25dicembre del 1836 da Giuseppe e Luigia Berta, di estrazione modestissima, trascorse l'infanzia nel vicino paese di Fontanile, dove [...] rischio di disperdere energie e capitali: prese in affitto la tenuta del Pantano Borghese (Roma) per trasformarla in orto modello, si cimentò nella esportazione di vini e olii in Giappone, impiantò uno stabilimento orticolo vicino Torino, utilizzò le ...
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FEDERICI (Fedrici, De Federici, dei Fedrici), Cesare
Ugo Tucci
Figlio di Girolamo, nacque ad Erbanno in Val Camonica (ora Comune di Darfo Boario Terme, in provincia di Brescia) nel 1521, come si deduce [...] questione che riguardasse costoro, essendo di un'altra nazionalità.
Però non perde l'istintiva prevenzione per ciò che non assomigli ai modelli europei. Così, disprezza i cibi dei Birmani - "tutto fa per la lor bocca, sina i scorpioni e le serpi" - i ...
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DEMIGNOT
Vittorio Natale
Famiglia di arazzieri di origine francese operosi a Torino, oltre che a Roma e Firenze; il capostipite Charles, nato a Montgeroult presso Pontoise, presso Parigi, è documentato [...] dei Paesaggi e boscarecce, eseguita su cartoni di F. Antoniani a partire dal 1743, quando viene consegnato a Francesco il primo modello, è destinata al piccolo appartamento del re a Torino (Schede Vesme, I, p. 35).
I panni tessuti sicuramente a basso ...
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DE MICHELIS, Giuseppe
Maria Rosaria Ostuni
Nacque a Pistoia il 6 apr. 1872 da Paolo e da Luigia Candia di Gavi. La famiglia era originaria di Novi Ligure. Compì gli studi universitari in Svizzera, dove [...] solo formali e fu dotato di un capitale irrisorio (2.500.000 di lire).
La creatura del D., elaborata sul modello tedesco, trovò tiepidi sostenitori negli ambienti stessi del CGE: il Consiglio dell'emigrazione si divise nel giudizio sul nuovo ente ed ...
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CARANO DONVITO, Giovanni
Francesco Di Battista
Nacque a Gioia del Colle (Bari) il 30 giugno 1873 dal notaio Francesco Carano, discreto proprietario terriero di Palagiano, presso Taranto, e da Carmela [...] agraria di Gioia dal Colle, pubbl. in La Riforma Sociale, XXXIII [1922], pp. 386-98) a misurare il proprio modello di liberismo agrario a livello concreto di strutture produttive investite dalla crisi come quelle della parte meridionale dell'Alta ...
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COTRUGLI (Contrugli, Cotrulli, Kotrulja, Kotruljević, Kotrulj, Kotruljić), Benedetto (Benko)
Michele Luzzati
Figlio di Giacomo e di Nicoletta Illich, nacque a Ragusa, (Dubrovnik), forse intorno al 1410, [...] era certamente coniata per una società capace di ispirarla, e capace di comprenderla, quella della città mercantile di modello italiano del suo tempo e - in questa città - per una sfera aristocratica ben individuabile, quella dei grandi mercanti ...
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FERONI, Francesco
Paola Benigni
Nacque a Empoli il 16 giugno 1614 da Baldo di Paolo e da Caterina di Matteo Forestani.
La famiglia era proprietaria di diversi appezzamenti di terreno e di alcuni immobili [...] -1986), 3, pp. 98-121; Id., F. F. da mercante di schiavi a burocrate nella Toscana di Cosimo III. Alcune anticipazioni, in Atti del Convegno "Un modello di assolutismo europeo: la Toscana di Cosimo III", Firenze-Pisa, 4-5 giugno1990, Firenze 1993. ...
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PECCEI, Aurelio
Adriana Castagnoli
PECCEI, Aurelio. – Nacque a Torino il 4 luglio 1908 da Roberto, di professione avvocato, e da Eugenia Rivotto, casalinga, secondo di tre figli, essendo il fratello [...] per affrontare i problemi mondiali.
Il primo rapporto al Club di Roma fu frutto di una complessa elaborazione di modelli analitici che adottavano una prospettiva globale. Dapprima Peccei si trovò in sintonia con l’idea dell’accademico americano di ...
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FASIANI, Mauro
Domenico Da Empoli
Nacque a Torino il 17 febbr. 1900 da Annibale e Battistina Randone.
La famiglia era originaria di Garessio (Cuneo), dove aveva dimorato per diverse generazioni, ed [...] (p. 94) tre diverse "politiche", dirette alternativamente: a) "ad alleviare gli effetti più dolorosi delle depressioni" (secondo il modello liberale, che il F. giudicava superato); b) "ad agire su alcune delle forze che giocano sul meccanismo delle ...
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modello
modèllo s. m. [lat. *modĕllus, dim. di modŭlus: v. modulo]. – 1. a. In genere, qualsiasi oggetto reale che l’artista si propone di ritrarre, o che un artigiano, un operaio abbia dinanzi a sé per costruirne un altro uguale o simile,...
modella
modèlla s. f. [femm. di modello]. – Donna che, come attività professionale, posa come modello per opere artistiche figurative o fotografiche, generalm. di nudo: fare la m.; essere la m. di un pittore, di uno scultore; fare da m. a...