PAGLIARANI, Elio (App. IV, ii, p. 716)
Roberto Deidier
Poeta e critico teatrale. Nel 1985, dopo un lungo silenzio, P. ha congedato il volume Poesie da recita, che comprende La ragazza Carla, Lezione [...] platonici (1985) ed Epigrammi ferraresi (1987), in parte ispirate a un ideale di leggerezza che trova nel modello palazzeschiano il suo referente più prossimo. Tuttavia la particolare tecnica di montaggio e contaminazione dei registri linguistici ...
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Commediografo e traduttore inglese (n. nel Hampshire 1505 - m. Londra 1556). Insieme con J. Leland compose ditties e interludes per l'incoronazione di Anna Bolena (31 maggio 1533). Fu direttore della scuola [...] sua fama è affidata a Ralph Roister Doister (circa 1553), considerata la prima commedia inglese, in cui, prendendo a modello il Miles gloriosus di Plauto, inserì personaggi della vita contemporanea e introdusse per la prima volta nel teatro inglese ...
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Con questo nome si definì un movimento di poesia sorto in Inghilterra allo scoppio della Seconda guerra mondiale, compendiato nelle tre antologie The New Apocalypse (a cura di J.F. Hendry, 1940), The White [...] e H. Treece). Il movimento, che ebbe breve fortuna e al quale aderirono, tra gli altri, N. McCaig e W. Watkins, sollecitava l’avvento di una nuova tendenza romantica e l’aderenza al mito e alla visione, prendendo anche a modello i libri profetici. ...
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Poeta tedesco (Breslavia 1617 - ivi 1679). A Danzica (1636-39) strinse stretti rapporti con Opitz, fondatore della cosiddetta prima scuola poetica slesiana. Viaggiò in Olanda, in Inghilterra, fu a Parigi, [...] alla tetra musa di Andreas Gryphius, si dedicò a una poesia più frivola e insieme formalmente più preziosa. Prese a modello i poeti galanti francesi e, ancor più, Ovidio e il Marino, instaurando la moda del marinismo in Germania. Imitò liberamente ...
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Uomo politico e poeta inglese (Buckhurst, Sussex, 1536 - Londra 1608); entrato in parlamento (1558), fu elevato al grado di pari (1567) e tenne molte alte cariche ufficiali, tra cui quelle di lord tesoriere [...] solo gli ultimi due atti, che sono tra i più vivi dell'opera. S. inoltre progettò nel 1557 un poema sul modello del Fall of princes di Lydgate, che avrebbe dovuto descrivere la discesa del poeta agli inferi; scrisse tuttavia soltanto una Induction o ...
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Poeta tedesco (n. Colmar inizî sec. 16º - m. Burgheim am Rhein prima del 1562). Maestro cantore nella città natale, nel 1549 fondò una sua propria scuola di canto. Nel 1555 ottenne la carica di segretario [...] in virtù del Rollwagenbüchlein (1555), raccolta di storielle e di aneddoti di amena lettura e di arguta sobrietà, modello di un genere a lungo assai fortunato. Compose anche romanzi d'amore cavalleresco-sentimentali (per es., Ritter Galmy ...
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PIAZZA, Antonio
Valeria Tavazzi
PIAZZA, Antonio. – Figlio di Giacomo e di una donna di cui non si conosce il nome, nacque a Venezia presumibilmente fra gennaio e metà febbraio del 1742.
Le notizie sui [...] pezzi originali e traduzioni; ma soprattutto il 2 giugno 1787 prese avvio la Gazzetta urbana veneta, un periodico cittadino su modello gozziano da lui redatto con continuità fino al 30 giugno del 1798, che gli garantì un notevole successo (nel suo ...
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ACCARISI (Accarigi, Acharisio, Accarisio), Alberto
Alberto Asor Rosa
Nativo di Cento, visse nella prima metà del sec. XVI. Dottore in legge, fu uno dei primi studiosi del lessico e della grammatica [...] del magistero bembesco: gli esempi sono addotti da Boccaccio, Petrarca, Dante e, in primis,dallo stesso Bembo; il modello suggerito, quello di una naturalezza linguistica priva di artificiosità e formata sulla grande tradizione toscana. Ma l'opera ...
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Racconto di avventure in cui domina il meraviglioso, negli episodi come nei personaggi, anonimo e popolare, di fonte e tradizione orale (➔ favola). La f. ebbe sin dai tempi remoti vastissima diffusione [...] da scrittori che ne fecero pretesto per elaborazioni raffinate nella loro apparente ingenuità e primitività, o, ispirandosi al modello popolare, ne composero di nuove, anche di genere teatrale: le cosiddette f. drammatiche (di cui sono un esempio ...
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Romanziere statunitense (New York 1919 - Cornish, New Hampshire, 2010). Senza aver completato gli studi universitari, si arruolò nell'esercito e combatté in Europa durante la seconda guerra mondiale. Ai [...] efficacemente il linguaggio giovanile degli anni Cinquanta a un uso letterario, S. diede vita a una vicenda in cui modello picaresco e romanzo d'iniziazione si fondono in un umoristico quadro di psicopatologie del quotidiano, sullo sfondo di una New ...
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modello
modèllo s. m. [lat. *modĕllus, dim. di modŭlus: v. modulo]. – 1. a. In genere, qualsiasi oggetto reale che l’artista si propone di ritrarre, o che un artigiano, un operaio abbia dinanzi a sé per costruirne un altro uguale o simile,...
modella
modèlla s. f. [femm. di modello]. – Donna che, come attività professionale, posa come modello per opere artistiche figurative o fotografiche, generalm. di nudo: fare la m.; essere la m. di un pittore, di uno scultore; fare da m. a...