DANDI, Giovanni Pellegrino
Tiziana Di Zio
Nato a Forlì il 6 luglio 1664 da famiglia già illustre, ma decaduta, fu a contatto sin dall'infanzia con l'ambiente della stampa: il padre Giuseppe conduceva [...] romano e raccolto dagli eredi parmense e modenese, quanto, piuttosto, per l'imitazione formale e, fino, regressiva di quei modelli.
Il D. esordì nel mondo del giornalismo letterario con Il Gran Giornale de' letterati, apparso a Forlì nel 1701 per ...
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CASSOLA (Cazzola), Gaspare Luigi
Fiorenza Vittori
Nato a Gravedona (Como) l'8 maggio 1743 da Giuseppe e Ancilla Asnaghi, il 20 ott. 1759 entrò nel noviziato della Compagnia di Gesù e per alcuni anni [...] la pluralité des mondes del Fontenelle.
L'opera, smagrita di alcune considerazioni filosofico-morali, ben si prestava come modello al suo viaggio su "alata nave" guidata da Endimione attraverso i pianeti dei sistema solare supposti abitati. Numerose ...
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CASTELLANI, Tommaso
Claudio Mutini
Nacque da nobile, famiglia bolognese in data imprecisata, ma sicuramente collocabile nell'ultimo quarto del sec. XV. Non possediamo notizie circa i suoi studi, ma [...] senza inserirsi in una trama di. "romanzo" sentimentale, si ricollegano per scelte linguistiche e ambizioni di stile al modello petrarchesco, quale poteva imporsi - prima della riforma bembiana - alla generazione di scrittori che ebbe nel Tebaldeo e ...
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FALLAMONICA GENTILE, Bartolomeo
Simona Foà
Di antica famiglia genovese, che negli anni 1460-1480 entrò nell'"albergo" dei Gentile (e da qui è l'origine del doppio cognome con il quale è conosciuto: [...] canti in terzine, di cui il primo ha la funzione di proemio, il F. costruisce un poema dottrinale secondo il modello dantesco del viaggio nei regni oltremondani. Ma la particolarità del testo del F., cui non manca una certa abilità nella costruzione ...
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CALCIATO, Domizio
Renato Pastore
Estremamente scarse risultano le notizie intorno alla biografia del C., notizie interamente desumibili da occasionali e fuggevoli citazioni da parte di altri letterati [...] - si pensi alla Christias (1527) del Vida -, privilegiando così in modo funzionale toni e repertorio di stampo virgiliano; il modello che si pone al C. è invece, evidentemente, il Bellum civile (Pharsalia) di Lucano, tantoché non a caso il Cotta ...
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Puškin, Aleksandr Sergeevič
Guido Carpi
La grande anima russa
Poeta di statura universale, capace di capire e di narrare tutto ciò che è umano, Aleksandr S. Puškin è considerato il padre della letteratura [...] evoluzione da bambina ingenua e sottomessa a donna matura, rappresenta lo spirito profondo del popolo russo, e Onegin, primo modello dei tanti ‘uomini inutili’ della letteratura russa, eroi le cui energie non riescono a trovare sbocco nella realtà ...
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Marinetti, Filippo Tommaso
Gianni Rondolino
Scrittore, poeta, autore drammatico, organizzatore culturale, nato ad Alessandria d'Egitto il 22 dicembre 1876 e morto a Bellagio il 2 dicembre 1944. Fra [...] , cioè una prestazione teatrale che dava forma ai paradigmi etnografici del futurismo come vita, come gruppo sociale e come modello comportamentale" (2001, pp. 53-54). Nel 1917 scrisse il soggetto del film Velocità, che non fu mai realizzato, in ...
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Nostlinger, Christine
Teresa Buongiorno
Innamorata dell’utopia
«Chi scrive per i bambini ha la possibilità di far loro scoprire come sia possibile battersi per un mondo più giusto, più umano, più bello», [...] . Invece di nasconderlo penserà a mimetizzarlo, rendendolo discolo e pasticcione: alla fine i fabbricanti lo considereranno un modello avariato, e rinunceranno alle loro pretese. Solo allora incomincerà la vera educazione del ragazzo, che non tornerà ...
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BORROMEO (Boromeo, Borromei), Francesco
Gianni Ballistreri
Nato probabilmente a Padova verso la fine del sec. XV, il B. ci è noto per una raccolta manoscritta delle sue opere poetiche esistente alla [...] al Borghesi, d'interesse quasi puramente documentario. L'ispirazione del B. è pressoché unicamente amorosa, il grande modello è dichiaratamente il Petrarca: ma tutta la sua produzione poetica - in cui si possono cogliere echi e reminiscenze ...
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Burnett, W.R. (propr. William Riley)
Flavio De Bernardinis
Scrittore e sceneggiatore statunitense, nato a Springfield (Ohio) il 25 novembre 1899 e morto a Santa Monica (California) il 25 aprile 1982. [...] il film dal titolo omonimo (1950; Giungla d'asfalto), rimasto un classico del noir statunitense anni Cinquanta e modello di riferimento per quella particolare forma del gangster film detta carper film, incentrata sulla complessa preparazione di una ...
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modello
modèllo s. m. [lat. *modĕllus, dim. di modŭlus: v. modulo]. – 1. a. In genere, qualsiasi oggetto reale che l’artista si propone di ritrarre, o che un artigiano, un operaio abbia dinanzi a sé per costruirne un altro uguale o simile,...
modella
modèlla s. f. [femm. di modello]. – Donna che, come attività professionale, posa come modello per opere artistiche figurative o fotografiche, generalm. di nudo: fare la m.; essere la m. di un pittore, di uno scultore; fare da m. a...