TOPOLOGIA ASTRATTA
S. Fac.
. La topologia (meno modernamente chiamata analysis situs; v. III, p. 87) si occupa delle proprietà invarianti degli insiemi di punti nelle trasformazioni bicontinue (omeomorfismi), [...] di ogni loro elemento contiene intorni aperti senza frontiera (es. lo spazio dei numeri razionali, quello dei numeri irrazionali). Come modello degli spazî 0-dimensionali si può assumere un noto insieme perfetto e di misura nulla di Cantor in quanto ...
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L'Ottocento: matematica. Meccanica analitica
Helmut Pulte
Meccanica analitica
La meccanica analitica è una branca della meccanica razionale la quale, dopo i primi passi compiuti nel XVII sec., ebbe [...] trovato spazio nei trattati precedenti sull'argomento.
Queste premesse sono importanti perché il testo di Lagrange fu un modello per la meccanica analitica della prima metà del XIX secolo. Tale disciplina, pur appartenendo alla fisica matematica, fu ...
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MIRANDA, Carlo
Franco Palladino
Nacque a Napoli il 15 ag. 1912 da Giovanni, medico e professore all’Università di Napoli (di cui fu rettore nel 1921-23) e da Elena Nimmo.
Compiuti gli studi secondari, [...] più conveniente da fare, dato lo scarso aiuto e i pochi mezzi, egli volle che quella che era stata, sul modello tedesco, una generica area matematica all’interno della facoltà di scienze – costituita di cattedre autonome dotate di gabinetti con sale ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Blaise Pascal
Daniel Fouke
Blaise Pascal
Blaise Pascal (1623-1662) nacque a Clermont-Ferrand. Dopo la morte della madre, nel 1626, il padre Étienne, uno stimato [...] calcolatrice studiata allo scopo di aiutare il padre nel suo lavoro di accertamento tributario. Nel 1652 approntò il modello definitivo consistente in un meccanismo di rotelle dentate capace di eseguire addizioni e sottrazioni.
Nel 1654 Pascal ...
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DE MARTINO (Di Martino), Nicola Antonio
Pietro Nastasi
Nacque a Faicchio (BeneventO) il 3 apr. 1701 da Cesare e Agata Ferrari. Compiuta la prima istruzione nel seminario di Cerreto, la famiglia, di [...]
L'opera ha lo scopo esplicito di raccogliere in un corpus unico le scoperte più recenti della meccanica, assumendo come modello la Phoronomia (1716) di Hermann e la Nouvelle mécanique (1725) di Varignon, le prime opere di meccanica analitica. Come è ...
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massa
massa [Lat. massa, dal gr. máza "pasta di farina d'orzo"] [LSF] Termine il cui signif. ha avuto una notevole evoluzione storica e un continuo arricchimento, dal primitivo concetto di grandezza [...] [FSD] M. efficace di una quasi particella: v. quasi particella: IV 646 a. ◆ [FNC] M. efficace di un nucleone: nel modello ottico per la diffusione elastica di un nucleone da parte del nucleo atomico, rappresenta la m. apparente del nucleone posto in ...
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CAPRA, Baldassarre
Giuliano Gliozzi
Nacque a Milano nel 1580 dal conte Marco Aurelio e da Ippolita Dalla Croce.
La famiglia, del cui nome si trova anche la forma latinizzata Capella, era di antica nobiltà; [...] scienza del tempo (proposito che Galilei giudicherà presuntuoso in bocca a un principiante negli studi matematici) proponendo un modello di compasso che permetterebbe la soluzione di vari problemi di geometria euclidea e la determinazione di valori ...
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PESSUTI, Gioacchino
Luigi Pepe
PESSUTI, Gioacchino. – Nacque a Roma il 13 aprile 1743 da Pietro, tipografo, e da Maddalena Migliotti.
Proveniente da una famiglia di modeste condizioni, ricevette tuttavia [...] pubblica e fornì il primo esempio di un istituto per le scienze e le arti fuori della Francia, fornendo anche il modello del celebre Institut d’Egypte, del quale Monge, partito da Roma per raggiungere la flotta di Bonaparte, fu il primo presidente ...
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PIGNEDOLI, Antonio
Isabella Barbieri
PIGNEDOLI, Antonio. – Nacque a Correggio (Reggio nell’Emilia) il 23 luglio 1918 da Nino e da Maria Ballabeni.
Si laureò in fisica all’Università di Bologna il 20 [...] Bologna, 1988-89). Attratto dalle ricerche di Dionigi Galletto e della sua scuola sulla cosmologia newtoniana, propose un modello di universo ‘intermedio’, tra quello newtoniano e quelli relativistici, che produceva le caratteristiche qualitative dei ...
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stella
stélla [Lat. stella] [ASF] Nome generico dei corpi celesti, di forma per lo più sferica, costituiti da enormi masse di gas a temperatura molto elevata (che per questo emettono luce), tenuti insieme [...] nell'infrarosso: v. astronomia infrarossa: I 235 a. ◆ [ASF] S. lucida: lo stesso che s. visuale. ◆ [FPL] S. magnetica: modello di s., applicabile, per es., al Sole, che spiegherebbe le proprietà dello strato esterno in base alla cosiddetta teoria ...
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modello
modèllo s. m. [lat. *modĕllus, dim. di modŭlus: v. modulo]. – 1. a. In genere, qualsiasi oggetto reale che l’artista si propone di ritrarre, o che un artigiano, un operaio abbia dinanzi a sé per costruirne un altro uguale o simile,...
modella
modèlla s. f. [femm. di modello]. – Donna che, come attività professionale, posa come modello per opere artistiche figurative o fotografiche, generalm. di nudo: fare la m.; essere la m. di un pittore, di uno scultore; fare da m. a...