TRAPIANTI
Gino Doria
Fabrizio Trecca
. Biologia. - Introduzione. - I t. di organi, tessuti, o cellule suscitano da molti anni l'interesse di medici e biologi. Infatti, è molto antica l'idea di sostituire [...] l'interferenza di differenze antigeniche deboli, e il trattamento immunosoppressivo nel caso dei t. di rene. I risultati sono compatibili con diversi modelli, quali un locus H con 304 alleli oppure due loci H l'uno con 4 l'altro con 8 alleli. È stato ...
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Anatomia
P. M. Jones
La conoscenza della struttura interna del corpo umano non ebbe influenza sui modi in cui la figura dell'uomo era rappresentata nel Medioevo. Se anche avessero avuto accesso ai trattati [...] conoscenze con la teoria aristotelica dei diversi strati della struttura dell'occhio e sintetizzò entrambe in un modello di visione che ebbe grande influenza. Negli schemi grafici gli elementi geometrici sembrano predominare sulle considerazioni ...
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L'Ottocento: scienze mediche. Lo studio eziopatologico delle malattie infettive
Bernardino Fantini
Lo studio eziopatologico delle malattie infettive
Il XIX sec. rappresenta una fase fondamentale nello [...] dopo la messa a punto da parte di Pasteur e Koch di nuovi protocolli sperimentali, e in particolare l'uso dei modelli animali, l'esperimento proposto da Henle divenne in effetti possibile.
Un caso celebre, che mostra la difficoltà di sviluppare e far ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. Indagini sperimentali e teorie delle funzioni
Frederic L. Holmes
Indagini sperimentali e teorie delle funzioni
Si è spesso ritenuto che la fisiologia del XVIII [...] alla vibrazione delle corde, sulla base del fatto che i nervi non sono né tesi, né duri, né elastici. L'unico modello alternativo era quello del moto dei fluidi, come per la circolazione. Il fatto che i nervi non fossero visibilmente cavi, e che ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. La medicina
Andrew R. Cunningham
La medicina
Introduzione
Per inquadrare la trattazione della medicina del XVII sec. all'interno di quella che [...] , senza dichiarare di averla sottoposta a verifica.
Una causa era occulta quando non era accessibile ai sensi. Il principale modello utilizzato era quello del magnete, la cui capacità di attrarre il ferro era un fatto ben visibile, senza che la ...
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La grande scienza. Neuroimaging della funzione cognitiva
Adina L. Roskies
Neuroimaging della funzione cognitiva
Storicamente, lo studio della mente e lo studio del cervello sono stati a lungo separati. [...] rispetto agli oggetti a disposizione.
I soli studi comportamentali non erano in grado di distinguere tra i due modelli. Con una serie di esperimenti PET, Maurizio Corbetta e collaboratori hanno individuato le aree nella corteccia parietale superiore ...
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PONA, Francesco
Fabrizio Bondi
PONA, Francesco. – Nacque a Verona l’11 Ottobre 1595, primogenito di Giovanni e Camilla di Nicola Gipsi.
Famiglia di origine trentina che aveva goduto nella prima metà [...] delle Metamorfosi, viene unita qui all’idea di un genere fondato su una varietà di toni, stili e livelli, il cui modello era la Secchia di Tassoni. Anche se i romanzi di cui parla Pona sono ancora i poemi epico-cavallereschi, proprio la citazione ...
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CODIVILLA, Alessandro
Mario Randelli
Nacque a Bologna il 21 marzo 1861, in una famiglia di modeste condizioni economiche, da Enrico, impiegato presso il locale Monte di pietà, e da Anna Degli Esposti [...] -153), pubblicato in collaborazione con G. Mya, che "ebbe l'onore di essere citato da Brissaud alla Salpêtrière come un modello di osservazione anatomica e clinica bene raccolta e bene presentata" (cfr. Nigrisoli, 1944).
Nel giugno 1894 si trasferì a ...
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GRANETTI, Lorenzo
Cristina Ceccone
Nacque a Beinette, presso Cuneo, il 20 giugno 1801 da Giovanni Alberto e da Angela Eula, originaria di Villanova Mondovì. Laureatosi in medicina e chirurgia a Torino, [...] della tubercolosi laringea. Fortemente attratto da questi problemi clinici, il G. decise di creare anche nell'ospedale Cottolengo, sul modello dell'Opera pia sanatorio di S. Luigi di Torino, un reparto per i malati di tubercolosi, che venne in ...
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Occhiali
Giorgio Bertoni
Vetri curvi e colorati per vedere al di là dei propri limiti fisiologici
Oggi l’uso degli occhiali è molto diffuso: lenti correttive sono prescritte già in tenera età per correggere [...] a contatto), ma il vero mercato, che muove cifre iperboliche nel mondo, è quello degli occhiali da sole, in cui il modello delle montature e della forma delle lenti ha più importanza dell’effettiva capacità di riparare gli occhi da una luce eccessiva ...
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modello
modèllo s. m. [lat. *modĕllus, dim. di modŭlus: v. modulo]. – 1. a. In genere, qualsiasi oggetto reale che l’artista si propone di ritrarre, o che un artigiano, un operaio abbia dinanzi a sé per costruirne un altro uguale o simile,...
modella
modèlla s. f. [femm. di modello]. – Donna che, come attività professionale, posa come modello per opere artistiche figurative o fotografiche, generalm. di nudo: fare la m.; essere la m. di un pittore, di uno scultore; fare da m. a...