SENESCENZA E SENILITÀ
Massimo Aloisi
Claudio Massenti
(XXXI, p. 378; App. II, II, p. 807)
Il fenomeno della senescenza riguarda chiaramente soltanto gli organismi viventi. Ogni altra accezione del [...] in merito.
Tuttavia, secondo quanto pubblicato da E. Giacobini (1993) su un quotidiano, il tentativo di realizzare un modello vivente di Alzheimer proseguirebbe nel quadro di un programma assai ben coordinato, con la collaborazione di due rinomati ...
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FISICA MEDICA
Ida Ortalli
Il termine ''fisica medica'' è un'impropria traduzione dell'espressione di origine americana medical physics, "fisica della medicina". In Inghilterra sorse una polemica, protrattasi [...] per gli organismi viventi, ma pure il concetto di struttura, nel senso di ordine peculiare delle parti, come modello d'interpretazione della cellula. Sorge così una più stretta collaborazione concettuale tra fisico e medico volta ad affrontare i ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. I modelli epistemologici della morfogenesi, dell'organizzazione e della finalita
Catherine Wilson
I modelli epistemologici della morfogenesi, dell'organizzazione [...] , e rifiutò la tesi, sostenuta da Helvétius nel saggio De l'esprit (1758), secondo cui la mente umana può essere modellata a piacere con l'educazione.
Nell'Interprétation, e di nuovo nell'articolo Encyclopédie, Diderot passa in rassegna gli ostacoli ...
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La fine della vita
Maurice A.M. De Wachter
(Consultant in Bioethics, Waterloo, Belgio)
Affrontare l'inevitabilità della morte, termine ultimo della vita, rappresenta da sempre una sfida per l'uomo. L'uomo [...] Medioevo, quando "la morte era di casa" o la morte dell'Io quale ultimo atto di un dramma personale, il rigoroso modello dell'ars moriendi durante il Rinascimento o la morte dell' altro come la fine di una relazione, durante l'ultimo secolo, possono ...
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Carlo Caltagirone
Neurodegenerazione
La morte dei neuroni
Le malattie neurodegenerative
di Carlo Caltagirone
20 aprile
Viene inaugurato a Roma alla presenza del presidente Carlo Azeglio Ciampi il Centro [...] che si legavano in modo specifico a placche senili in esperimenti in vitro su parenchima cerebrale, ottenuto sia da modelli animali sia da reperti autoptici. Tuttavia, l'insorgenza di effetti indesiderati, caratterizzati da un'infiammazione di tipo ...
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DONDI DALL'OROLOGIO, Giovanni
Tiziana Pesenti
Nacque a Chioggia (prov. di Venezia) intorno al 1330, secondogenito del medico Iacopo e della nobile Zaccarota di Daniele Centrago.
Le origini della famiglia [...] Century episode in the quarrel of the ancients and the moderns, in Viat., VIII (1977), pp. 299-346. Il D. modellò il proprio epistolario su quello del Petrarca, curando egli stesso - come confessa nell'ultima lettera al Cappelli - la raccolta delle ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La genetica nel Novecento
Mauro Capocci
Alessandro Volpone
La riscoperta delle leggi di Mendel e lo sviluppo della genetica agraria
Le leggi di Mendel furono menzionate in Italia per la prima volta [...] più importanti di interazione tra ricerca biomedica di base e medicina clinica, e l’esperienza italiana è stata presa a modello negli anni successivi per i programmi di prevenzione estesi a tutta l’area mediterranea, anche con il patrocinio dell ...
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LOMBARDO RADICE, Marco
Matteo Fiorani
Nacque a Roma il 15 aprile 1949 da Lucio e Adele Maria Jemolo.
UNA GRANDE FAMIGLIA
Secondogenito tra Daniele, nato due anni prima, e Giovanni, nato nel 1954, [...] semplificazioni che si stavano diffondendo in merito alla religiosità indiana. Ma Kim, per lui, era qualcosa di più: un «modello ideale generale di rapporto fra giovani e adulti», tema ormai centrale nella sua riflessione e azione (Un mondo grande e ...
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DONDI DALL'OROLOGIO, Iacopo
Tiziana Pesenti
Nacque intorno al 1293 dal medico Isacco e da Isabella.
Sul luogo della sua nascita e sull'origine della famiglia permane ancora qualche incertezza, come [...] , numism. e curiosità veneziane, III (1880-81), pp. 58-71; A. Gloria, L'orologio di I. D. nella Piazza de' Signori in Padova, modello agli orologi più rinomati in Europa, in Atti e mem. della R. Accad. di scienze lettere e arti in Padova, n. s., I ...
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Ischemia
Alessandro Menotti
Si definisce ischemia (dal greco ἴσχω, "trattenere, arrestare", e αἶμα, "sangue") il deficiente apporto di sangue in un distretto più o meno limitato dell'organismo, per [...] al Nord e al centro del paese erano di fatto bilanciate da modesti incrementi nel Sud e nelle isole. Utilizzando modelli matematici per lo studio del rischio per la patologia coronarica, per quella cerebrovascolare e per il complesso delle malattie ...
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modello
modèllo s. m. [lat. *modĕllus, dim. di modŭlus: v. modulo]. – 1. a. In genere, qualsiasi oggetto reale che l’artista si propone di ritrarre, o che un artigiano, un operaio abbia dinanzi a sé per costruirne un altro uguale o simile,...
modella
modèlla s. f. [femm. di modello]. – Donna che, come attività professionale, posa come modello per opere artistiche figurative o fotografiche, generalm. di nudo: fare la m.; essere la m. di un pittore, di uno scultore; fare da m. a...