ANTONIO dal Cornetto
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Visse a Ferrara nel sec. XVI, ma di lui si ignorano sia il luogo e la data di nascita sia quelli della morte. Non è da escludere tuttavia l'ipotesi del Lunelli, secondo il quale [...] atto".
È questo il primo tentativo di rinnovamento della satira greca, che nel Ciclope d'Euripide trova il suo modello, rinnovamento che nei suoi ulteriori sviluppi e nella mescolanza dei generi porterà all'affermazione della favola pastorale con il ...
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PIERLUIGI da Palestrina, Giovanni, detto anche ¿il Palestrina'
Rodobaldo Tibaldi
PIERLUIGI da Palestrina, Giovanni, detto anche ‘il Palestrina’. – Figlio primogenito di Sante Pierluigi e Palma Veccia, [...] il libro al pontefice; la prima messa, Ecce sacerdos magnus, è composta su tenor a valori lunghi secondo il modello della messa celebrativa, mentre le altre offrono saggi esemplari delle altre due tecniche tipiche dell’epoca e predilette da Giovanni ...
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DUNI, Egidio Romualdo
Silvia Gaddini
Nato a Matera, dove fu battezzato l'11 febbr. 1708, da Francesco, maestro di cappella della cattedrale cittadina, e Agata Vacca di Bitonto, ricevette la prima istruzione [...] 'obbligo scrivendo per la Foire, e anzi termina con un vaudeville obbligato. Aveva insomma tutti gli ingredienti di un'opéra-comique modello, e infatti rimase in auge per molti anni.
Forte del successo ottenuto, il D. abbandonò la corte di Parma (che ...
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LEYDI, Roberto
Nico Staiti
Etnomusicologo, nacque a Ivrea il 21 febbraio del 1928, da Silvio, ufficiale di aviazione e amministratore, e Carla Bosio, milanese; dal matrimonio nacque una sorella, Renata [...] a rappresentare il proprio sviluppo di pensiero e le linee del proprio lavoro entro lo schema di un modello dominante. E il modello dominante in etnomusicologia (ma anche in musicologia) è stato, fino a giorni a noi assai vicini, sostanzialmente ...
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LUCCHESI (Luchesi), Andrea
Silvia Gaddini
Nacque a Motta di Livenza, nel Trevigiano, il 23 maggio 1741. Dal 1757 fu allievo, per la musica operistica, di G. Cocchi, maestro di cappella all'ospedale [...] nazionali, si deve quasi certamente la composizione della musica per un prologo intitolato Die Liebe für das Vaterland: segue il modello della cantata encomiastica e fu eseguito a Francoforte sul Meno il 22 apr. 1783, probabilmente nell'ambito di una ...
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DE FOSSIS, Pietro (Pietro de Cà Fossis, Fossa, de la Fossa, Pierre de Fossis)
Roberto Grisley
Ignoti sono il luogo e la data di nascita di questo compositore, attivo in Italia dopo il 1480; si ritiene [...] '400. La cappella musicale del doge doveva diventare motivo di lustro e di vanto per Venezia a livello europeo; il modello da tener presente era costituito dalla cappella pontificia di Roma che in quel periodo era in uno stato di particolare fortuna ...
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MARCHETTO da Padova (Marchetus de Padua)
Cesarino Ruini
Maestro di canto, compositore e teorico della musica, è soprattutto noto come autore del Lucidarium e del Pomerium, due testi fondamentali per [...] di misura più perfetto che l'uomo possa applicare alla musica) e il tempus imperfectum. Dei due il primo è chiaramente modellato sull'impostazione data al mensuralismo da Franco da Colonia nell'Ars cantus mensurabilis (1280; edito da G. Reaney e A ...
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BORRONO (Borono), Pietro Paolo
Gianluigi Dardo
Nacque a Milano (o nei dintorni verso la fine del sec. XV o agli inizi di quello successivo.
La sua origine milanese è attestata frequentemente dall'aggiunta [...] motivi della pavana, mentre gli altri due risultano tematicamente indipendenti.
È un modo nuovo di raggruppare danze, che amplifica il modello a tre, introdotto da I. A. Dalza già nel 1508 (Pavana,Saltarello e Piva), e attua due principî che saranno ...
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FORONI
Irene Maria Maffei
Famiglia di musicisti veronesi, attivi nel sec. XIX.
Domenico nacque a Valeggio sul Mincio (nell'odierna provincia di Verona) il 9 luglio 1796 da Antonio e da Margarita Pin; [...] notevole successo: di ambientazione campestre, con alcuni pregevoli brani corali, Margherita richiama abbastanza palesemente il modello belliniano. Le repliche dell'opera vennero interrotte dallo scoppio dell'insurrezione di Milano (per l'occasione ...
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DENZA, Luigi
Raoul Meloncelli
Nacque a Castellammare di Stabia (Napoli) il 23 febbr. 1846 da Giuseppe e da Giuseppa Savora.
Appena sedicenne, entrò quale allievo interno nel conservatorio "S. Pietro [...] fu immediato: l'editore Ricordi in un solo anno ne vendette un milione di copie, offrendo al mondo musicale il modello di una canzone moderna, che "con la sua forza dinamica, tarantellistica, riproponeva la maniera rossiniana e trasfigurava i due ...
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modello
modèllo s. m. [lat. *modĕllus, dim. di modŭlus: v. modulo]. – 1. a. In genere, qualsiasi oggetto reale che l’artista si propone di ritrarre, o che un artigiano, un operaio abbia dinanzi a sé per costruirne un altro uguale o simile,...
modella
modèlla s. f. [femm. di modello]. – Donna che, come attività professionale, posa come modello per opere artistiche figurative o fotografiche, generalm. di nudo: fare la m.; essere la m. di un pittore, di uno scultore; fare da m. a...