DE NOBILI, Roberto
Pietro Messina
Nacque a Montepulciano (prov. di Siena), da Vincenzo e da Maddalena dei conti di Montauto, il 5 sett. 1541. Il suo destino fu segnato dal fatto di essere pronipote [...] iis, quae Narius de Nobilio nostro prodidit in ejus vita" (ibid., p. 85; e cfr. p. 29). La scollatura tra la realtà e il modello che si è voluto tramandare (e non certo solo nella Vita del Naro) è evidente. C'è da chiedersi a questo punto quanto ci ...
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PETTAZZONI, Raffaele
Natale Spineto
PETTAZZONI, Raffaele. – Nacque a San Giovanni in Persiceto (Bologna) il 3 febbraio 1883 da Cesare e Maria Luigia Minezzi.
Intorno ai diciott’anni abbandonò la fede [...] statica), ma anche al rinvenimento di linee di sviluppo comuni agli oggetti osservati (morfologia dinamica). I misteri presentano un modello di sviluppo unico e le differenze fra di essi si spiegano, oltre che in ragione delle diversità storiche e ...
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GIUSEPPE Cafasso, santo
Giuseppe Tuninetti
Nacque a Castelnuovo d'Asti (oggi Castelnuovo Don Bosco) il 15 genn. 1811, al tempo della dominazione francese, da Giovanni e da Orsola Beltramo, coltivatori. [...] 2, pp. 113-123; S. G. C. dalla Consolata alle Missioni, numero unico di Missioni Consolata, 1960; S. G. C. maestro e modello del clero, quaderno speciale di Pietà sacerdotale, V (1960), 3-4; Morale e pastorale alla luce di san G. C., Padova 1961; C ...
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BECCARELLI, Giuseppe
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Di umili origini (il padre esercitava il mestiere di sarto), nacque nel 1666 a Pontoglio (Brescia). Trasferitosi dapprima ad Urago d'Oglio e poi a Brescia, "studiò qualche cosa [...] bresciano, Cesare Martinengo, il B. istituì nella casa di lui un istituto per l'educazione dei giovinetti, sul modello delle scuole dei gesuiti. Questa iniziativa ebbe un notevole successo (il collegio contava una settantina di studenti nel 1695 ...
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CARACCIOLO, Enrichetta
Alessandra Briganti
Nacque a Napoli il 17 febbr. 1821, quinta figlia di Fabio, secondogenito di Gennaro principe di Forino, e di Teresa di Benedetto dei conti Cutelli. Trascorse [...] dell'Annunziata di Capua; il motivo delle insidie degli oppressori alla virtù dell'oppressa). In questa direzione un altro modello si affaccia nelle pagine della C., in particolare in tutta la prima parte dell'opera; quello del romanzo settecentesco ...
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CASTORIO
R. A. Markus
Fu tra le maggiori personalità dello scrinium papale durante il pontificato di Gregorio I (590-604). Di lui sappiamo solo quanto si desume dall'epistolario di Gregorio, in molte [...] del genere. All'epoca del pontificato di Gregorio I il personale notarile della Chiesa romana era organizzato, sul modello delle scholae imperiali, in un collegio - sottoposto a un primicerius notariorum - con una sua gerarchia ufficiale, le sue ...
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BARACCA (Barracca, Baracco, Barracco), Francesco Antonio
Nicola De Blasi
Nacque a Cosenza da nobile famiglia l'11 febbr. 1672, e a quindici anni, il 27 febbr. 1687, fu ammesso nella Compagnia di Gesù. [...] voce e gesto adatti alla predicazione, sì che le sue orazioni e i suoi panegirici acquistarono maggior fama con la pubblicazione.
Modello del B. fu il gesuita Paolo Segneri, dal quale egli derivò un certo gusto per l'ordinata costruzione della frase ...
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LORENZO Giustinian, santo
Giuseppe Del Torre
Figlio di Bernardo di Piero e di Querina di Nicolò Querini, nacque a Venezia probabilmente nel 1381 e fu battezzato con il nome di Giovanni; assunse il nome [...] esponenti del patriziato veneziano che, rifiutando il secolo, si ispiravano a un ideale di vita comunitaria umile e povera sul modello apostolico. Dapprima si riunirono nel palazzo Correr sul Canal Grande, poi nel monastero di S. Nicolò del Lido e ...
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CROSTAROSA, Maria Celeste
Jean-Michel Sallmann
Nata il 31 ott. 1696 a Napoli, nell'ambiente della borghesia giudiziaria, che s'impose nella società meridionale fra la fine dei XVII e gli inizi del XVIII [...] Falcoia, nel 1730 conobbe Alfonso Maria de Liguori e la sua influenza fu decisiva.
L'autobiografia appare chiaramente ispirata ai modelli agiografici che la C. ebbe modo di conoscere nella giovinezza ed è quindi scritta come una vita di santa. La ...
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PIZZARDO, Giuseppe
Paolo Trionfini
PIZZARDO, Giuseppe. – Nacque a Savona il 13 luglio 1877 da Francesco, segretario della Camera di commercio della città ligure, e da Carmelita Manara.
Compiuti brillantemente [...] anni di studio, Pizzardo fu alunno del seminario lombardo, di cui divenne vicerettore, contribuendo a mantenere il modello di rigorosa formazione ascetica che caratterizzava l’istituzione anche nell’incipiente temperie modernista. Frequentò poi l ...
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modello
modèllo s. m. [lat. *modĕllus, dim. di modŭlus: v. modulo]. – 1. a. In genere, qualsiasi oggetto reale che l’artista si propone di ritrarre, o che un artigiano, un operaio abbia dinanzi a sé per costruirne un altro uguale o simile,...
modella
modèlla s. f. [femm. di modello]. – Donna che, come attività professionale, posa come modello per opere artistiche figurative o fotografiche, generalm. di nudo: fare la m.; essere la m. di un pittore, di uno scultore; fare da m. a...