COCCHI (de Curribus, Canali), Giovanni (Giovanni da Ferrara)
Julius Kirshner
Nacque a Ferrara intorno al 1409-10.
Circa la data di nascita, il Simeoni nella sua edizione degli Excerpta (p. IV) sostenne [...] di Platone. Alla contemporanea interpretazione astrologica dell'origine del mondo egli contrappone l'asserzione de causa mundi offerta dal modello cattolico, che può essere così sintetizzata: un solo e benefico Dio creò il bene e destinò al mondo il ...
Leggi Tutto
PIO IX, papa, beato
Giacomo Martina
PIO IX, papa, beato. – Giovanni Maria Mastai Ferretti nacque a Senigallia il 13 maggio 1792, ultimo dei nove figli del conte Girolamo e di Caterina Solazzi, una famiglia [...] per una lega doganale con gli Stati italiani, che apparve come la premessa per un’unificazione federale sul modello giobertiano.
Con il 1848 gli eventi incalzarono scelte spesso affrettate. Davanti alle rivoluzioni di Palermo (gennaio), Parigi ...
Leggi Tutto
GREGORIO XIV, papa
Agostino Borromeo
Appartenente a una famiglia nobile di origine cremonese, Nicolò Sfondrati nacque, probabilmente a Somma Lombardo (nei pressi di Varese), l'11 febbr. 1535 da Francesco [...] . 1575).
Sia per il carattere, sia per la malferma salute, lo Sfondrati non era certo in grado di emulare il suo modello milanese. Ma se la visita apostolica aveva messo in evidenza come l'opera di riforma non fosse ancora completata, essa attestava ...
Leggi Tutto
FROMOND, Giovanni Claudio (al secolo Guglielmo Giuseppe)
Renato Pasta
Di famiglia originaria di Dôle, nella Franca Contea, nacque a Cremona il 4 febbr. 1703, terzogenito di Gian Simone e di Lucia Binda.
La [...] del metodo scientifico e, in particolare, al progressivo e sempre più insistito rifiuto, da parte del F., del modello geometrico-corpuscolare nell'indagine sulla materia e le sue proprietà. Dissapori e attriti con l'ambiente accademico pisano non si ...
Leggi Tutto
CATTANEO, Carlo Ambrogio
Gino Benzoni
Nato a Milano il 7 dic. 1645, novizio della Compagnia di Gesù il 1º nov. 1661, all'interno di questa si svolge, per lo più a Milano, il resto della sua esistenza. [...] , la parola del C. non andò smarrita: proseguirono i benefici effetti su i "dotti" e il "basso volgo" e, in più, risultò modello "molto utile a' predicatori". Ed era questo "il gran frutto" che il Ceva era sicuro d'ottenere "da un'opera sì salutare e ...
Leggi Tutto
DELLA TORRE, Giovanni Maria
Ugo Baldini
Nacque a Roma, secondo diverse fonti, il 16 giugno 1710 (ma l'iscrizione sottostante al suo ritratto pubblicato nelle Nuove osservazioni intorno la storia naturale [...] la manualistica di filosofia naturale, col suo impianto metafisico e le modalità analitiche discorsive, e un nuovo modello risultante dai Principia newtoniani e dal recente sperimentalismo; l'esame di ogni argomento inizia con amplissime discussioni ...
Leggi Tutto
FAVARONI, Agostino (Agostino da Roma)
Daniela Gionta
Nacque intorno al 1360 a Roma. Nulla si sa della sua famiglia di provenienza: la prima notizia certa si rinviene nei registri dell'Ordine agostiniano [...] In Italia il F. scelse alcuni conventi dove fu rinnovata completamente l'osservanza regolare e che furono poi proposti come modello agli altri.
Fra i generali che lo avevano preceduto, Bartolomeo da Venezia, nonostante il suo luogo d'origine, non si ...
Leggi Tutto
DELL’ACQUA, Angelo
Enrico Galavotti
La formazione e i primi anni di ministero sacerdotale
Nacque a Milano, nel quartiere di Porta Ticinese, il 9 dicembre 1903 da Giovanni, meccanico, e Giuseppina Varalli, [...] delegazione in attesa dell’arrivo di mons. Roncalli, che affiancò per alcuni mesi e che fu fondamentale nel mostrargli un modello di presenza e di interazione con la popolazione e le autorità turche del tutto differente da quello visto e condiviso ...
Leggi Tutto
GREGORIO V, papa
Wolfgang Huschner
Al battesimo Bruno, era figlio del conte Ottone di Worms, nipote dell'imperatore Ottone I e cugino di Ottone III.
Dal 978 al 985 e una seconda volta tra il 995 e il [...] , prima tra le chiese transalpine a ottenere un simile privilegio, di essere ufficiata da un clero organizzato secondo il modello romano; da allora in poi l'attività liturgica venne assicurata da sette cardinali diaconi e sette cardinali preti. La ...
Leggi Tutto
CARIONI, Battista (Battista da Crema)
Sosio Pezzella
Nacque a Crema tra il 1450 e il 1460 dalla nobile famiglia dei Carioni.
Si ignorano i nomi dei genitori, ma il padre esercitava presumibilmente l'arte [...] un "chiostro de monastero" e poco dopo, acquistata una casa a Milano, vi si trasferì con tutta la sua corte organizzandola sul modello di una comunità religiosa. Per essa il C. dettò le norme di vita spirituale e morale da cui avrebbe dovuto essere ...
Leggi Tutto
modello
modèllo s. m. [lat. *modĕllus, dim. di modŭlus: v. modulo]. – 1. a. In genere, qualsiasi oggetto reale che l’artista si propone di ritrarre, o che un artigiano, un operaio abbia dinanzi a sé per costruirne un altro uguale o simile,...
modella
modèlla s. f. [femm. di modello]. – Donna che, come attività professionale, posa come modello per opere artistiche figurative o fotografiche, generalm. di nudo: fare la m.; essere la m. di un pittore, di uno scultore; fare da m. a...