DE MURA, Francesco
Vincenzo Rizzo
Nacque a Napoli il 21 apr. 1696 da Giuseppe (nativo di Scala - Salerno - e dimorante a Napoli, alla via Orto del Conte, commerciante di lane) e da Anna Linguito (cfr. [...] del Sedile di Porto (detto di S. Giuseppe) terminato in quell'anno, oggi non più esistente.
Nell'aprile 1750 elaborò un modello per un Trionfo da eseguirsi in argento che il regio portolano Pietro Guido Sersale regalò a Carlo di Borbone (cfr. Napoli ...
Leggi Tutto
GIMMA, Giacinto
Cesare Preti
Nacque a Bari il 12 marzo 1668 da Giovanni e Antonia Catalano. Di origini modeste - il padre era calzolaio - perse la madre e due sorelle quando era ancora in giovane età, [...] , cui sono aggiunte altre, quali il permesso di pubblicazione della Biblioteca, l'offerta di vendita dello stampatore, un modello di contratto di vendita, aventi chiare finalità commerciali. A compimento del tutto vi è poi un farraginoso elenco di ...
Leggi Tutto
GIOVANNI Bosco, santo
Pietro Stella
Stando ai propri ricordi personali G. nacque il 15 ag. 1815, festa religiosa dell'Assunta e perciò beneaugurante secondo la mentalità ecclesiastica; stando ai registri [...] 3000 copie iniziali passarono nel decennio dopo l'Unità a una tiratura di circa 12.000 copie e servirono di modello a pubblicazioni consimili: le "Letture cattoliche" di Roma, quelle di Napoli e le altre di Padova, le "Piccole letture cattoliche ...
Leggi Tutto
GRIMALDI, Filippo (Claudio Filippo; in Cina: Min Mingwo Dexian)
Federico Masini
Nacque a Cuneo il 27 sett. 1638. Entrò come novizio nella Compagnia di Gesù a Chieri il 13 genn. 1658, quindi studiò a [...] scientifici, fra cui una macchina idraulica che incontrò un grande successo presso l'imperatore. Con Verbiest costruì inoltre un modello di carro azionato da una turbina a vapore, considerato il primo prototipo di automobile a vapore.
Dal 6 luglio ...
Leggi Tutto
BOTTURNIO (Bochturnius), Anselmo
Adriano Prosperi
Nacque nella seconda metà del sec. XV da Giacomo "de Buttaris" (cognome che egli più tardi latinizzò in "Bochturnius") di Castel Goffredo; le fonti [...] alla sua edizione della Expositio magni prophete Joachim in librum beati Cirilli. Bernardino Parentino era per fra' Silvestro il modello dell'uomo illuminato da Dio, in grado di rivelarne i riposti disegni relativi al futuro dell'umanità, ed a ...
Leggi Tutto
FRANCESCO d'Assisi, santo (Francesco di Pietro di Bernardone)
Roberto Rusconi
Nacque ad Assisi, forse il 24 giugno 1182, da Pietro di Bernardone e da Giovanna (il soprannome di Pica della madre è attestato [...] , esemplato fra 1172 e 1228 in uno scriptorium della diocesi di Assisi).
In seguito alla scelta di imitare alla lettera il modello della vita apostolica, F. e gli altri fratres si vestirono con una rozza tunica, cinta da un cordone, e intrapresero a ...
Leggi Tutto
GEMELLI, Agostino (al secolo Edoardo)
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 genn. 1878 da Innocente e Caterina Bertani.
Benché si fossero sposati, in ossequio alla consuetudine, anche con rito religioso [...] intanto il riconoscimento pontificio: dovette superare le difficoltà frapposte da alcuni consultori vaticani al piano di studi e al modello di università proposto, che era esemplato, pur con evidenti novità, su quello statale. Doveva inoltre trovare ...
Leggi Tutto
GIORDANO da Pisa (Giordano da Rivalto)
Carlo Delcorno
Le notizie più attendibili relative alla biografia di G., detto anche, in testimonianze risalenti a non prima del XVI secolo, Giordano da Rivalto, [...] all'Ovidio moralizzato, e mette in scena il supplizio di Tantalo, di Issione, di Prometeo (4 marzo 1306).
G. propone un modello di vita cristiana complesso e alto, dove le opere di penitenza e di carità sono bilanciate dalla preghiera di lode e dalla ...
Leggi Tutto
CINUZZI, Marcantonio
Valerio Marchetti
Figlio di Mariano, erede di una famiglia della nobiltà (iscritta al "monte" dei gentiluomini) che stava allora trasformandosi in famiglia borghese impiegando i [...] "toscano sahese" nella sua produzione poetica. Egli cominciò da "quel genere che si chiama lirico", secondo il modello petrarchesco adottato dagli Intronati, prendendo la "materia" dai "vari accidenti d'amore". Successivatriente, nel mutamento dei ...
Leggi Tutto
GUGLIELMA di Milano, detta la Boema
Marina Benedetti
Dell'esistenza di G. abbiamo notizia principalmente da processi inquisitoriali che si svolsero a Milano nel 1300. Nonostante la natura e la frammentarietà [...] di exempla di altri santi segue l'adattamento a G. così che potessero diventare suoi, oppure, secondo un altro diffuso modello agiografico, G. è paragonata alla luce e alle stelle. I monaci inoltre raccomandano G., la sua testimonianza cristiana e la ...
Leggi Tutto
modello
modèllo s. m. [lat. *modĕllus, dim. di modŭlus: v. modulo]. – 1. a. In genere, qualsiasi oggetto reale che l’artista si propone di ritrarre, o che un artigiano, un operaio abbia dinanzi a sé per costruirne un altro uguale o simile,...
modella
modèlla s. f. [femm. di modello]. – Donna che, come attività professionale, posa come modello per opere artistiche figurative o fotografiche, generalm. di nudo: fare la m.; essere la m. di un pittore, di uno scultore; fare da m. a...