Noia
Carlo Maggini
La noia è una condizione, transitoria o duratura, di insoddisfazione frustrante, di indifferenza inquieta e disaffezione dolorosa verso una realtà esperita come priva di significato. [...] in volta chiamati in causa anche altri fattori (estroversione, nevroticismo, grado di soddisfazione nella vita personale e familiare). Nel modello psicologico proposto da A.B. Hill e R.E. Perkins (1985) la noia è un'esperienza spiacevole, connotata ...
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fattore g
Costrutto teorico relativo allo studio dell’intelligenza umana consistente in una generale capacità di risolvere problemi concreti o astratti di varia natura. Lo psicologo Charles E. Spearman, [...] g, Spearman suggerì che lo si definisse come ‘energia mentale’. Nel 1950, lo psicologo Paul E. Vernon elaborò un modello gerarchico in cui il fattore g occupa la posizione più elevata della gerarchia, mentre l’abilità verbale-culturale e quella ...
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afasia
Carlo Caltagirone
Perdita totale o parziale delle competenze verbali che interviene negli adulti in seguito a una lesione cerebrale. La lesione, nella quasi totalità dei destri e in tre quarti [...] osservazioni di Paul P. Broca (1861) e Carl Wernicke (1874), la moderna tassonomia clinica delle afasie si basa sul modello teorico impostato da Ludwig Lichtheim (1884), che prevede una forma pura di afasia per ogni lesione capace di compromettere ...
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filiforme
filifórme [agg. Comp. di filo e -forme] [LSF] Di oggetto caratterizzato essenzialmente dalla sola lunghezza, cioè di sezione trascurabile; più precis., di oggetto allungato la cui massima dimensione [...] f.: è tale un conduttore relativ. a punti la cui distanza da esso sia molto maggiore delle sue dimensioni trasversali. Al modello del conduttore f. si fa capo, per semplicità, in molti casi: infatti, se ci si riferisce, per es., agli effetti ...
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viscoelasticita
viscoelasticità [Comp. di visco(so) e elasticità] [FTC] [MCC] (a) Proprietà che hanno alcuni materiali (materiali viscoelastici) di presentare, se sollecitati, deformazioni che sono insieme [...] V. lineare: v. viscoelasticità: VI 545 a. ◆ [FML] V. nei liquidi: viscoelasticità nei liquidi. ◆ [MCF] V. non lineare: v. fluidi non newtoniani, dinamica dei: II 640 b. ◆ [MCC] Modello della v. lineare isoterma: v. meccanica dei continui: III 693 e. ...
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Terziario
Angelo Turco
Nella usuale tripartizione delle attività economiche, al settore primario competono le produzioni di materie prime, di tipo sia biologico (attività agro-silvo-pastorali, alieutiche, [...] , di cui il t. è stato insieme un potente motore e un effetto patente, specie per quanto concerne la diffusione dei modelli di vita urbani e quindi la profonda riconfiguraione del rapporto città-campagna (v. urbano e rurale). Dall'altro lato, la ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Relazioni culturali fra Est e Ovest
Juan Vernet Ginés
Julio Samsó
Charles S.F. Burnett
Pietro B. Rossi
Tzvi Langermann
Relazioni [...] di origine araba, il De pomo, un dialogo immaginario tra Aristotele e i suoi discepoli alla vigilia della sua morte, ispirato al modello platonico del Fedone. Con la sconfitta e la morte di Manfredi, avvenute nel 1266 per mano di Carlo I d'Angiò, s ...
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Scienza egizia. La trasmissione del sapere
Jan Assmann
Jürgen Osing
La trasmissione del sapere
Grammatologia
di Jan Assmann
Si definisce 'grammatologia' la scienza che studia la scrittura, non solo [...] si afferma al termine, esso includeva 323 lemmi, o più esattamente, considerate due omissioni, 321 lemmi (invece dei 343 del modello), che erano enumerati ponendo una cifra davanti a ogni decina. Si tratta di lemmi che riguardano le piante, i liquidi ...
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Storie naturali
Stephen C. Stearns
(Zoologisches Institut, Universität Basel, Basilea, Svizzera)
La diversità della vita sulla Terra è anche una diversità di storie naturali. Le piante superiori e gli [...] ogni 7 o 14 anni. Per prevedere dove le piante sarebbero state semelpare e dove sarebbero state iteropare, Y oung applicò un modello sviluppato da E. Charnove W. Shaffer che indicava al di sotto di quali tassi di mortalità ci si sarebbe aspettati l ...
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Letteratura
Achille Tartaro
Jacqueline Risset
Carla Rossi
Ines Ravasini
Luciana Stegagno Picchio
Antonella Gargano
Maria Stella
Valerio Massimo De Angelis
Giuseppe Castorina
Bruno Berni
Michele [...] formale di G. Josipovici (n. 1940: In a hotel garden, 1993) svela, per es., le sue radici nel nouveau roman; mentre su modelli americani si articola la narrativa di M. Amis (n. 1949), che lavora su tempo, età e memoria (Time's arrow, or The nature ...
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modello
modèllo s. m. [lat. *modĕllus, dim. di modŭlus: v. modulo]. – 1. a. In genere, qualsiasi oggetto reale che l’artista si propone di ritrarre, o che un artigiano, un operaio abbia dinanzi a sé per costruirne un altro uguale o simile,...
modella
modèlla s. f. [femm. di modello]. – Donna che, come attività professionale, posa come modello per opere artistiche figurative o fotografiche, generalm. di nudo: fare la m.; essere la m. di un pittore, di uno scultore; fare da m. a...