Ecologia
L’a. è tutto ciò che circonda e con cui interagisce un organismo. Il concetto di a. è quindi relativo e comprende tutte le variabili o descrittori biotici e abiotici in cui un organismo vive e [...] che, dopo la conferenza sull’a. e lo sviluppo di Rio de Janeiro (1992), viene unanimemente riconosciuto al modello dello sviluppo sostenibile sta esercitando ormai una profonda influenza sulle politiche ambientali urbane. La gestione dell’a. urbano ...
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La vita artificiale
Thomas S. Ray
(ATR Human lnformation Processing, Research Laboratories Kyoto, Giappone)
La vita artificiale (VA) estende il campo di indagine della biologia, permettendo di studiare [...] per ottenere una maggiore complessità è disporre di un maggiore spazio di memoria. Da questo punto di vista, il modello distribuito fornisce una grande varietà di tipi di risorse spaziali e temporali; si ritiene che questa complessità possa produrre ...
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Kitsch
AAbraham A. Moles
di Abraham A. Moles
Kitsch
sommario: 1. Definizioni. 2. Kitsch ed estetica sociale. 3. I caratteri oggettivabili del Kitsch. 4. Cenni storici. 5. La comparsa del neo-Kitsch. [...] all'idea di ricchezza, all'estensione, alla profusione, alla sinestesia, all'ostentazione e che costituiva il tema dominante, il modello a cui nei limiti dei propri mezzi tendeva l'uomo dell'ultimo Ottocento, cessa di valere e viene sostituito dà un ...
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Vincoli ambientali sull'origine della vita
James F. Kasting
(Department of Geosciences, Penn State University University Park, Pennsylvania, USA)
Le condizioni ambientali in cui la vita si è sviluppata [...] mezzo di fulmini, come è stato dimostrato in laboratorio da S.L. Miller e H.C. Urey (Miller e Urey, 1959). Modelli più recenti (Walker, 1977; Holland, 1984; Kasting, 1993) ipotizzano che l'atmosfera della Terra primitiva fosse composta in gran parte ...
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Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Estremo Oriente
Filippo Salviati
La sedentarizzazione e i primi villaggi
In Estremo Oriente i processi che hanno portato alla sedentarizzazione delle comunità [...] Suzhou (Prov. di Jiangsu), sede prefettizia all'epoca della dinastia Song. La pianta di Pingjiang ci è nota da un modello inciso su una stele in pietra ove la città, dalla forma rettangolare, con gli angoli arrotondati e protetta da un cinta ...
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pantografo
pantògrafo [Comp. di panto- e -grafo] [FTC] [ALG] Strumento per disegnare una figura in una scala assegnata, seguendone il contorno; è costituito (v. fig.) da quattro aste, di legno o metalliche, [...] ricorda quella del p. per disegnare. ◆ [FTC] P. utensile: macchina per effettuare incisioni su un pezzo seguendo, con riduzione, un modello; non è dissimile, come principio, dal p. per disegnare (v. sopra: [FTC] [ALG]), salvo che in luogo della punta ...
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Demagogia
Luciano Canfora e Giorgio Fedel
Nel mondo antico e moderno
di Luciano Canfora
Nel mondo antico e moderno Invano si cercherebbe una chiara e univoca indicazione del significato negativo del [...] , che comunque nella sua prima edizione recava come firma la semplice sigla 'A.B.').
Nell'additare a Wieland il modello dei due grandi demagoghi antichi, Lessing non manca di osservare che la grande oratoria francese del Seicento, proposta da Wieland ...
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Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Subcontinente indiano
Massimo Vidale
Ciro Lo Muzio
Dalle prime comunità stanziali al fenomeno urbano
di Massimo Vidale
I processi formativi delle prime comunità [...] i seguaci delle correnti eterodosse, in primo luogo i buddhisti. Con i Gupta, promotori di un ritorno all'ortodossia brahmanica, il modello urbano entra in decadenza e il primato passa all'economia rurale, che ha nel villaggio il suo fulcro e nel ...
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GIACOBINISMO
Mona Ozouf e Massimo L. Salvadori
Giacobinismo
di Mona Ozouf
Introduzione
Il termine 'giacobino' è stato coniato nel corso della Rivoluzione francese, insieme a una gran quantità di vocaboli [...] . Tranfaglia), vol. II, Il mondo contemporaneo, Firenze 1980.
Salvadori, M.L., Il giacobinismo nel pensiero marxista, in Il modello politico giacobino e le rivoluzioni (a cura di M.L. Salvadori e N. Tranfaglia), Firenze 1984.
Strada, V., Giacobinismo ...
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dualita
dualità [Der. di duale] [LSF] Proprietà di postulati e di enunciati che si mutano in altri quando a certi enti si sostituiscano determinati altri; si dice allora che i due postulati o enunciati [...] e induttanza si scambiano per d. se si scambiano tra loro differenze di potenziale e intensità di corrente elettrica. ◆ [FSN] D. nel modello a stringhe: v. quark: IV 636 c. ◆ [FSN] D. tra risonanze e continuo: v. matrice S: III 649 d. ◆ [ANM] Teorema ...
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modello
modèllo s. m. [lat. *modĕllus, dim. di modŭlus: v. modulo]. – 1. a. In genere, qualsiasi oggetto reale che l’artista si propone di ritrarre, o che un artigiano, un operaio abbia dinanzi a sé per costruirne un altro uguale o simile,...
modella
modèlla s. f. [femm. di modello]. – Donna che, come attività professionale, posa come modello per opere artistiche figurative o fotografiche, generalm. di nudo: fare la m.; essere la m. di un pittore, di uno scultore; fare da m. a...