Architetto e scultore (sec. 12º-13º), cui sono attribuiti alcuni rilievi del pontile del duomo di Modena (circa 1170), che per caratteri di stile si avvicinano sia a opere provenzali che ai rilievi campionesi [...] del duomo di Coira ...
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NONANTOLA
G. Zanichelli
Centro dell'Emilia-Romagna, posto a km 10 a N-E di Modena, sulla riva destra del Panaro, il cui toponimo deriva dalla centuriazione romana.L'insediamento, sorto come colonia [...] al cenobio.Nell'885 l'abbazia acquisì le spoglie di papa Adriano III (884-885), morto a San Cesario sul Panaro (prov. Modena) durante il viaggio verso la corte di Carlo il Grosso, che nell'883 aveva soggiornato a N. e nel cui scriptorium palatino ...
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BRIANO (Brianus, Briani, Bryan), Giacomo
Jerzy Paszenda
Nacque a Modena intorno al 1589(l'Annuario della Compagnia di Gesù del 1619 gli attribuisce trenta anni circa; nel necrologio del 1649viene detto [...] di Leopoli; altri piani per la Polonia elaborò nel 1634, anno in cui diresse anche i lavori di costruzione del collegio di Modena. Dal 1635 fu a Trieste per due anni per dirigere la costruzione della chiesa di S. Maria Maggiore, quindi a Ferrara dove ...
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Pittore (Nonantola 1897 - Milano 1980). Studiò alle accademie di Modena e di Firenze per poi stabilirsi, nel 1924, a Milano. A Parigi, nel 1926 e nel 1930, conobbe A. Magnelli, J. Gris e H. Arp che furono [...] di grande importanza per la sua formazione. Dopo un esordio figurativo, nel 1934 fu tra i firmatarî del manifesto dell'astrattismo italiano, impostando da allora la sua ricerca pittorica verso un rigoroso ...
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DA PORTO
Alfonso Garuti
Lo studio delle antiche fonti documentarie modenesi compiuto da Adolfo Venturi e da Antonio Dondi ha permesso la ricostruzione, seppur parziale e lacunosa, dell'attività di alcuni [...] zecca e forse eseguì i conî per le monete. Nel 1532 realizzò un prezioso calice per la cappella Estense nel duomo di Modena e, per la medesima chiesa, nello stesso anno, lavorò ad una grande croce astile d'argento, compiuta nel 1533. Un'altra croce ...
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COZZI, Geminiano Francesco Antonio
Chiara Garyza Romano
Nacque in Modena, secondo di sette figli, il 7 febbr. 1728, da Giuseppe e Caterina Zoccolari, allora dimoranti in Borgo di Sant'Agnese (parrocchia [...] con Anna Manni, sempreché non si riferisca a un omonimo il documento dell'Archivio parrocchiale di S. Giorgio in S. Francesco a Modena (Morti, 1796-1836, vol. V., cc. 93-97), dal quale risulta che un Geminiano Cozzi ebbe da Anna Manni una figlia di ...
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GOLDONI, Carlo Antonio
Carla Mazzarelli
Nacque a Livorno il 28 maggio 1822 da Pio Gustavo e Geltrude Rebucci.
La prima formazione si svolse presso il padre, titolare a Modena di un noto studio litografico. [...] 1866, pp. 131-133, 262; F. Asioli, C. G., in Il Panaro, 23 ott. 1874; A. Craspellani, Guida popolare di Modena e suoi dintorni, Modena 1887, p. 171; R. Pallucchini, I dipinti della Galleria Estense, Roma 1945, pp. 49, 61 n. 103; A. Barbieri, Modenesi ...
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AVANZINI, Bartolomeo Luigi
Augusta Ghidiglia Quintavalle
Nacque a Roma, figlio del pittore Sante e di Porzia Del Fiume.
Il padre, nato a Siena nel 1581, come risulta da una lettera scritta dal Testi [...] d. Deputaz. di Storia patria per le antiche prov. modenesi, s. 3. V (1890), pp. 489 s.;L. Zanugg, Il pal. ducale di Modena e il problema della sua costruzione, in Riv. del R. Ist. di Archeol. e Storia dell'arte, IX(1942), pp. 212-252; J. Burckhardt ...
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GAVASSETTI (Gavasetti, Gavassete), Camillo
Rossella Faraglia
Figlio di Stefano, nacque a Modena nel 1596. Suo padre era scultore e doratore; mentre suo fratello, Luigi, era pittore. È da supporre, quindi, [...] e ignoto è l'anno di morte.
Fonti e Bibl.: L. Vedriani, Raccolta de' pittori, scultori et architetti modonesi più celebri, Modena 1662, pp. 113-115; C.C. Malvasia, Felsina pittrice (1678), II, Bologna 1841, pp. 109, 129; F. Baldinucci, Notizie di ...
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GARUTI, Giuseppe (detto Pipein Gamba)
Iacopo Menghetti
Nacque a Modena il 10 nov. 1868 da Giovanni e da Erminia Montorsi. Abbandonati gli studi di ragioneria, si dedicò da autodidatta al disegno e collaborò, [...] appena quindicenne, ad alcuni fogli satirici locali, quali LaLanterna, Il Potta, Il Marchese Colombi e, soprattutto, il Tampel.
Nel 1888 si trasferì a Genova dove si stabilì definitivamente. Fin dal 1889 ...
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modenese
modenése agg. e s. m. e f. – Appartenente o relativo alla città di Mòdena, capoluogo di provincia dell’Emilia: la cucina m.; i salumi m.; pozzi m., altro nome dei pozzi artesiani; razza m. (o buoi m.), razza di bovini allevata in...
nudo
agg. [lat. nūdus]. – 1. a. Non coperto da vestito o da altro indumento, riferito al corpo umano: un bambino n., un uomo n., una donna n.; spesso in funzione predicativa: essere, stare, restare n.; spogliare n. il bambino, e spogliarsi...