FASSI VICINI, Giovanni
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Carpi (prov. di Modena) il 9 dic. 1748, da Gianfrancesco Fassi, patrizio di quella città, e da Giulia Tirelli.
La famiglia, anticamente denominata [...] del F., guidato da G. Franciosi, pubblicò gran parte della sua produzione poetica: Poesie scelte di G. Fassi Vicini da Carpi (Modena 1820), precedute anche da un Elogio di G. Fassi Vicini, dello stesso Franciosi (PP. 3-17). In seguito venne data alle ...
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DOLCIBELLI (del Manzo, Mangio), Benedetto
Alfonso Garuti
Nacque a Carpi (prov. di Modena) da Michele e da madonna Zilia da Forlì. Non si conosce la data precisa per la mancanza dei registri battesimali, [...] 1977, pp. 295-297; A. Garuti, Presenza dei Pio in Carpi1327-1525, Carpi 1978, pp. 34-35; C. Vasoli, Alberto III Pio da Carpi, Modena 1978, pp. 26, 34-35; Id., Alberto Pio e la cultura del suo tempo, in Società, politica e cultura a Carpi ai tempi di ...
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GIOVANARDI, Eugenio
Stefano Arieti
Nacque da Antonio e da Rosa Vecchi a San Faustino, località allora non ancora inglobata nella città di Modena, il 19 giugno 1820. A Modena completò l'istruzione classica [...] , in Lo Spallanzani, VII [1878], pp. 97-103, 145-154 e in Memorie della R. Accademiadi scienze, lettere e arti di Modena, XVII [1878], pp. 17-35).
Il campo di studi particolarmente privilegiato dal G. fu quello della medicina legale, al quale recò ...
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COPPA, Iacopo, detto Iacopo Modenese (Modanese)
Giorgio Busetto
Fu originario di Modena. Sul suo conto si hanno notizie scarse; P. Aretino lo dice "un' de i primi ceretani del mondo" (Lettere, II, l. [...] , pp. 71-72; F. S. Quadrio, Della storia e della ragione d'ogni Poesia..., VII, Milano 1752, p. 149; G. Tiraboschi, Biblioteca modenese..., Modena 1781-1786, II, p. 62; III, p. 224; VI, pp. 139-140; S. Bongi, Le rime dell'Ariosto, in Arch. stor. ital ...
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BORTOLUCCI, Giovanni
Francesco Malgeri
Nacque il 6 agosto 1819 a Pavullo nel Frignano (Modena). Dopo aver compiuto i suoi primi studi presso il seminario di Fiumalbo, prese la laurea in giurisprudenza [...] la premessa per l'abolizione del non expedit da parte di Leone XIII.
Fu anche membro del Consiglio provinciale di Modena, dalla sua istituzione fino al 1900. Tra i suoi scritti giuridici, storici, biografici e poetici, si ricordano: Il centenario di ...
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GIACOBAZZI, Domenico Maria
Laura Turchi
Nacque nel 1691 probabilmente a Pescarola di Prignano sulla Secchia, presso Sassuolo (Modena), dal funzionario ducale Onorio e da Antonia Pavarelli. Nel 1709 [...] 1755 e l'opera dei giuristi modenesi D. G. e Carlo Ricci, in Atti e memorie dell'Accademia di scienze, lettere ed arti di Modena, s. 4, IV (1929), 2, pp. 3-33; L. di Vistarino Giacobazzi, Enrichetta d'Este duchessa di Parma, Milano 1939, passim; Id ...
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COSTA, Tommaso
Graziella Martinelli
Figlio di Pietro, nacque nel 1635 a Fiorano Modenese; ricevette la sua prima formazione presso il fervido cantiere della "Delizia" estense di Sassuolo, ove, dal 1643 [...] a s. Elisabetta, La fuga in Egitto, S. Giovanni in Pathmos, per le pareti laterali di quelle cappelle.
Più che a Modena, il C. fu attivo in Reggio Emilia, dove aveva fissato la residenza. Ivi compì, per il distrutto oratorio della Confraternita della ...
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CHIESI, Gustavo
Bruno Di Porto
Nato il 26 febbr. 1855 a Modena da Guglielmo, capostazione, e da Isabella Marchi, lavorò dapprima come telegrafista nelle Ferrovie mediterranee, per dedicarsi ben presto [...] 1860-1946), ancora conservati nella casa di famiglia di Campogalliano (Modena), si veda: Roma, Museo centrale del Risorg., b. , A III g 1/1-208, A III g 3/1-12; Modena, Museo civico del Risorg., fascicoli con articoli, messaggi di condoglianze per la ...
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LOVETTI (Loetti, Luetti, noto come Capilupi), Geminiano (Geminiano Ludovico)
Elisabetta Pasquini
Figlio di Lorenzo e Olimpia, fu battezzato a Modena il 22 febbr. 1573.
Dal 1593 al 1602 fu cantore nella [...] , la sua famiglia e l'allievo G. Capilupi, in Collectanea historiae musicae, II (1956), pp. 371 s.; Id., La cappella musicale del duomo di Modena, Firenze 1957, pp. 53, 55 s., 58 s., 65-68, 70, 75-88, 90, 96-103, 117, 277, 292, 294-296, 310; Id., Un ...
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CAMPI, Paolo Emilio
Claudio Mutini
Appartenente a famiglia nobile cittadina, nacque a Modena il 6 apr. 1729 da Cesare e da Cecilia Donesmondi. Nel 1743 fu iscritto al Collegio dei nobili di S. Carlo, [...] ascritto a varie accademie, tra cui gli Ipocondriaci di Reggio, gli Affidati di Pavia, gli Arcadi di Roma, i Dissonanti di Modena, gli Aborigeni di Roma e i Fervidi Filodrammaturghi di Bologna. Si dilettava anche di pittura ed Ercole III lo volle nel ...
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modenese
modenése agg. e s. m. e f. – Appartenente o relativo alla città di Mòdena, capoluogo di provincia dell’Emilia: la cucina m.; i salumi m.; pozzi m., altro nome dei pozzi artesiani; razza m. (o buoi m.), razza di bovini allevata in...
Turismo DOP (turismo DOP) locuz. s. le m. Forma di turismo enogastronomico centrata sulle esperienze legate ai prodotti agroalimentari a Indicazione Geografica (DOP e IGP), che nasce nei territori riconosciuti per l’eccellenza delle loro produzioni...