MARSILI, Ippolito
Lia Pallotti
– Nacque a Bologna nel 1450 da Carlo e da Giuditta Gradi.
La famiglia Marsili, nobile e senatoria dal 1483, era originaria di Budrio o forse di Modena, ma a partire dal [...] 1295 le vicende del casato si legarono al territorio e alla cittadinanza bolognesi. I membri della famiglia esercitarono l’arte dei macellai per poi dedicarsi con successo all’attività creditizia; si distinsero ...
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ARNO, Carlo
Roberto Abbondanza
Nacque a Torino il 4 ott. 1868 da Valentino, matematico, e da Paola Sineo, figlia di Riccardo, uomo politico. Nel 1890 si laureò in giurisprudenza nell'università di quella [...] cattedra di questa seconda materia, che lasciò dopo pochi anni per quella di diritto romano affiancata dall'incarico di istituzioni.
A Modena, dove il 1º febbr. 1902 conseguì l'ordinariato, l'A. insegnò per trent'anni e vi fu preside di facoltà (cfr ...
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CASELLA, Matteo
Tiziano Ascari
Nato a Faenza intorno al 1475 da Bortolo, studiò leggi a Padova Bologna e a Ferrara, dove si laureò in diritto civile l'8 dic. 1501.
Acquistò presto fama di valente giurista [...] si affrettò a mandare a Roma il C., insieme con A. Costabili ad ossequiare in suo nomeil papa e a chiedere la restituzione di Modena. A Firenze il C. visitò la Signoria, ebbe un colloquio con l'arcivescovo di Capua, N. Schömberg, e a Siena parlò con ...
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I. La giovinezza. - Nacque il 25 febbraio 1707 a Venezia, nel palazzo dei Centani a S. Tomà, da Giulio e da Margherita Savioni. Il nonno Carlo Alessandro, notaio, si era trasferito a Venezia da Modena. [...] noviziato di G. C., Torino 1925; E. Re, La commedia venez. e G., in Giorn. st. lett. it., LVIII (1911); Spinelli, Modena a C. G., Modena 1907; F. C. L. van Steenderen, G. on Playwriting, New York 1919; P. Toldo, Se il Diderot abbia imitato il G., in ...
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LEOPOLDO II imperatore (I come granduca di Toscana)
Heinrich KRETSCHMAYR
Antonio PANELLA
Terzogenito dell'imperatore Francesco I, della casa di Lorena, e dell'imperatrice Maria Teresa, nato a Vienna [...] il 5 maggio 1747. Dopo che Maria Beatrice di Modena, che gli era stata destinata (trattato di successione Modena-Austria, 11 maggio 1753) venne data in moglie a suo fratello minore Ferdinando, sposò Maria Luisa di Spagna (16 febbraio 1764), che gli ...
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ALBERTO da Pavia (Albertus Papiensis)
Luigi Prosdocimi
Nato con ogni probabilità a Pavia sul finire del sec. XII, fu giurista, glossatore civilista; era contemporaneo di Iacopo Baldovini (m. 1235) col [...] lo stesso Comune nelle richieste di concessione di privilegi all'imperatore Federico II; nel 1231 fu nominato dal vescovo di Modena, Guglielmo, arbitro, con Uberto Bonaccorsi, in una controversia tra il vescovo stesso ed il capitolo modenese. Fu, nel ...
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MELUCCI, Pasquale
Emilio Albertario
Giurista, nato a Muro Lucano (Potenza) il 6 luglio 1854, ivi morto il 6 febbraio 1929. Laureato a Napoli nel 1874, libero docente a Roma, insegnò diritto civile e [...] commerciale a Macerata (1880), diritto civile a Modena (1881) e a Padova (1886), quindi istituzioni di diritto civile (1903) e diritto civile (1907-1917) a Napoli.
Nella sua vasta opera civilistica il M. seppe sottrarsi all'egemonia dei grandi ...
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COGLIOLO, Pietro
Fabrizio Fabbrini
Nacque a Genova il 29 marzo del 1859 da Ignazio e da Emilia Paroli. Laureato in giurisprudenza nell'università di Roma, il C. vinse nel 1880 la cattedra di pandette [...] un corso tenuto a Genova nel '24, il cui schema fu pubblicato con il titolo Principî generali del diritto aeronautico, Modena 1927: vi sostiene che, se pur le norme della navigazione aerea rientrano in quelle del diritto comune, tuttavia non tutti ...
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ARANGIO-RUIZ, Vincenzo
Mario Talamanca
Nacque a Napoli il 7 maggio 1884 da Gaetano, allora avvocato in quella città, e da Clementina Cavicchia, secondogenito di cinque fratelli e primo tra i figli maschi.
Dopo [...] alla guerra - fino al 1917-18.
Nel 1918-19 fu chiamato ad insegnare istituzioni di diritto romano nell'università di Modena, dove professava ancora il padre e dove, nel 1919-20, insegnò anche, per incarico, l'introduzione allo studio delle scienze ...
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STOLFI, Giuseppe
Giurista, nato a Napoli il 26 febbraio 1902. Professore ordinario di diritto civile dal 1931, insegna attualmente nell'università di Pavia.
Le sue opere hanno sempre affrontato problemi [...] e di sistemazione concettuale, secondo le linee tradizionali di svolgimento della nostra dottrina. Opere principali: L'apparenza del diritto, Modena 1934; Teoria del negozio giuridico, Padova 1947; Note sul concetto di successione. in Riv. trim. di ...
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modenese
modenése agg. e s. m. e f. – Appartenente o relativo alla città di Mòdena, capoluogo di provincia dell’Emilia: la cucina m.; i salumi m.; pozzi m., altro nome dei pozzi artesiani; razza m. (o buoi m.), razza di bovini allevata in...
nudo
agg. [lat. nūdus]. – 1. a. Non coperto da vestito o da altro indumento, riferito al corpo umano: un bambino n., un uomo n., una donna n.; spesso in funzione predicativa: essere, stare, restare n.; spogliare n. il bambino, e spogliarsi...