MALOMBRA (Malahumbra, de Malombris, Malumbra), Riccardo
Andrea Labardi
Figlio di Niccolò, giurista di antica famiglia, e di Emilia da Camino, nacque a Cremona probabilmente fra il 1259 e il 1264.
Il [...] di un capitolo dei trattati con Cangrande Della Scala, destinato a regolare il commercio veneziano con Mantova e Modena. Dopo altre esperienze analoghe, il 30 apr. 1325 visse uno dei momenti più significativi della propria carriera intervenendo ...
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DAL POZZO (de Putheo, de Puteo, Putheus, Puteus), Giovanni
M. Gigliola di Renzo Villata
Della sua vita si hanno scarse e frammentarie notizie. Nacque da Giacomo, che fu un celebre giureconsulto, probabilmente [...] del duca di Ferrara Ercole d'Este, veniva da Costui il 2 nov. 1489 investito della carica di commissario generale di Ferrara, Modena e di tutti gli altri Stati dominati da quel principe. Il 1° sett. 1491 era nominato membro del Consiglio di giustizia ...
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CAVALIERI, Gaetano
Carlo Bordini
Nacque a Roma il 29 dic. 1677 dal marchese Francesco Orsini Cavalieri e dalla marchesa Vittoria Carpegna. Si laureò in diritto civile e canonico a Roma, presso l'università [...] Sousa, Historia geneal. da casa real portugueza, VIII, Lisbona 1741, pp. 263 s.; Mem. stor. di monsignor B. Pacca..., Modena 1836, pp. 4, 290; V. De Santarem, Quadro elementar das relaçoes politicas e diplomaticas de Portugal com a diversas potencias ...
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ARMAROLI, Leopoldo
Umberto Coldagelli
Nato a Macerata il 4 maggio 1766 da Gaetano e Maddalena Muzi, originari di Bologna e di modeste condizioni, si laureò nel 1786 in diritto civile e canonico nell'università [...] . Spadoni, Milano e la campagna militare nel 1814 per l'indipendenza italiana.I: Il moto del 20 aprile e l'occupazione austriaca,Modena 1936, pp. 54, 58, 59, 69, 81;V. E. Giuntella, Bibliografia della Repubblica Romana del 1798-1799, Roma 1957, pp.63 ...
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FALCO, Mario
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Torino l'11 marzo 1884 da Achille, torinese, commerciante, con interessi anche in Estremo Oriente, e da Annetta Pavia, di Casale Monferrato. Secondogenito [...] del F., l'avvocato Felice Ravenna.
Presentando la nuova legislazione in una serie di conferenze del 1931 a Milano, Ferrara, Modena, Trieste e Torino (in questa città alla presenza del suo maestro, Ruffini, che aveva manifestato qualche perplessità su ...
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FERRINI, Contardo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Milano, il 4 apr. 1859, da Rinaldo e da Luigia Buccellati.
La famiglia era di origine svizzera: il nonno Gaspare Antonio (1797-1867) fu farmacista [...] la cattedra di pandette all'università di Messina dal 1887 al '90, e dal 1890 al '94 quella di diritto romano a Modena, dove strinse amicizia col professore L. Olivi, uomo di elette virtù religiose, che in seguito sarà ilprimo ad ipotizzare la ...
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MEZZAVACCA, Bartolomeo
Salvatore Fodale
MEZZAVACCA (de Mezavacchis, Mezavachis), Bartolomeo. – Nacque poco prima del 1350 da Guglielmo e da Tramontana (o Zana) de’ Garisendi, probabilmente a Bologna, [...] palazzo della basilica dei Ss. Apostoli a Roma, dove il M. giaceva malato, presente il medico Paolo de Caloriis da Modena. Nominò erede Purità da Viterbo, ma lasciò ai consanguinei Paxio e Andrea Mezzavacca i beni che possedeva a Bologna, provenienti ...
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MINCUCCI, Antonio
Andrea Labardi
MINCUCCI, Antonio. – Conosciuto anche come Antonio da Pratovecchio, nacque a Pratovecchio (ora in provincia di Arezzo) intorno al 1380 da Marco e da Antonia dei Geri. [...] G. Fantuzzi, Scrittori bolognesi, VII, Bologna 1789, pp. 15, 107, 113; G. Tiraboschi, Storia della letteratura italiana, VI, 2, Modena 1790, pp. 531-533; E.A. Laspeyres, Über die Entstehung und aelteste Bearbeitung der Libri Feudorum, Berlin 1830, pp ...
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BORELLI, Giovanni Battista
Valerio Castronovo
Nacque a Villars del Varo il 20 febbraio 1639. Suo padre, Giacomo, dei signori di Lessola e Castellamonte, primo chirurgo della corte sabauda dal 1644, [...] , I, Torino 1892, p. III; A. Manno, Il patriziato subalpino, II, Firenze 1906, p. 372; M. Viora, Le costituzioni piemontesi, Torino 1928, pp. 40-43; G. Quazza, Le riforme in Piemonte nella prima metà del Settecento, II, Modena, 1957, p. 347 n. ...
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CESARINI SFORZA, Widar
Giovanni Tarello
Nacque a Forlì il 5 sett. 1886 dal conte Lotano e Maria Vescovini. Dopo gli studi classici si addottorò, a Bologna, in giurisprudenza ed in filosofia. Nei primi [...] con presentazione di S. Romano, Milano 1963); Ex facto ius oritur, in Studi filosofico-giuridici dedicati a G. Del Vecchio, Modena 1930, I, pp. 87-97; Ius e directum, Bologna 1930; Note per una teoria generale degli atti giuridici (in Annali ...
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modenese
modenése agg. e s. m. e f. – Appartenente o relativo alla città di Mòdena, capoluogo di provincia dell’Emilia: la cucina m.; i salumi m.; pozzi m., altro nome dei pozzi artesiani; razza m. (o buoi m.), razza di bovini allevata in...
nudo
agg. [lat. nūdus]. – 1. a. Non coperto da vestito o da altro indumento, riferito al corpo umano: un bambino n., un uomo n., una donna n.; spesso in funzione predicativa: essere, stare, restare n.; spogliare n. il bambino, e spogliarsi...